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DIZIONARIO


 aràbile
Aggettivo. Parte del suolo che può essere arata.


 arabista
Sostantivo maschile e femminile. Studioso della lingua e della civiltà degli Arabi.


 àrabo
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Arabia. 
Per estensione, musulmano. 
Cifre arabe, i dieci segni della numerazione scritta. 
Parlare arabo, in modo incomprensibile. 

Sostantivo maschile. Lingua semitica parlata in una regione che va dall'Iraq fino al Marocco.

 S incomprensibile, indecifrabile 
 C chiaro, comprensibile


 aràchide
Sostantivo femminile. Pianta brasiliana, con frutti che crescono sotto terra e i cui semi, detti 
anch'essi arachidi o noccioline americane, che vengono consumati abbrustoliti.

 S nocciolina americana, spagnoletta
 

 aràcnidi
Sostantivo maschile (dal greco aráchne, ragno). Classe di artropodi per lo più terrestri, comprendente i ragni, 
gli scorpioni, gli acari, ecc.


 aragósta
Sostantivo femminile (dal latino locusta, cavalletta). Grosso crostaceo, lungo circa 50 cm, molto apprezzato 
per la delicatezza delle carni.


 aràldica
Sostantivo femminile. Disciplina che studia stemmi, emblemi di famiglie e di comunità.


 aràldico
Aggettivo. Che riguarda l'araldica.


 araldista
Sostantivo maschile. Studioso di araldica.


 aràldo
Sostantivo maschile (latino medievale heraldus, di origine germanica). Nel medioevo, chi presiedeva ai tornei, 
dichiarava la guerra, proclamava la pace.
Per estensione, messaggero, banditore.

 S banditore, ambasciatore, corriere, delegato, inviato, messaggero, messo, nunzio, portaordini, 
  portavoce, staffetta 
Figurato
 S alfiere, fautore, propugnatore, sostenitore 
 C avversario, oppositore
 

 aramàico
Sostantivo maschile. Antica lingua semitica, parlata in origine dagli Aramei.


 arancéto
Sostantivo maschile. Terreno coltivato ad aranci.


 arancia
Sostantivo femminile. Frutto dell'arancio.


 aranciata
Sostantivo femminile. Succo di arancia zuccherato e spesso diluito con acqua.


 aranciato
Aggettivo e sostantivo maschile. Arancione.


 arancino
Sostantivo maschile. Crocchetta di riso.


 arancio
Sostantivo maschile (persiano narang). Albero da frutto delle regioni calde, sempreverde, con fiori bianchi 
molto profumati e frutti sferici dalla polpa dolce e succosa.
Frutto dell'arancio (in questo senso è considerato più corretto arancia). 
Fiori d'arancio, simbolo di purezza, portati dalla sposa il giorno del matrimonio.

Colore giallo carico, proprio dell'arancia. 
Vedi in colori


 arancióne
Aggettivo. Del colore dell'arancia.

Sostantivo maschile. Il colore stesso, uno dei sette colori fondamentali dello spettro solare, compreso tra 
il rosso e il giallo.
Vedi in colori


 aràre
Verbo transitivo (latino arare). Lavorare la terra servendosi dell'aratro.
Per estensione, strisciare dell'ancora sul fondo. 
Figurato. Solcare con linee, con rughe.
Arare il mare, lavorare inutilmente.

Figurato
 S coltivare, rivoltare, fendere, solcare


 arativo
Aggettivo e sostantivo maschile. Che può essere arato, coltivato.


 aratóre
Aggettivo e sostantivo (latino arator -oris) [aratrice]. Che o chi lavora il terreno con l'aratro.


 aratro
Sostantivo maschile (latino aratrum). Macchina agricola formata da un timone (bure) cui viene applicata 
la forza trainante, e da una lama ricurva che penetra nel terreno e lo rivolta, creando 
un solco.


 aratura
Sostantivo femminile Il rivoltare, il dissodare il terreno con l'aratro per renderlo coltivabile.


 arazzo
Sostantivo maschile (dal nome della città francese di Arras). Tessuto eseguito al telaio con fili colorati 
intrecciati a formare un disegno, con cui si ornano le pareti.


 arbitraggio
Sostantivo maschile. L'arbitrare una gara sportiva.
Arbitrato.
 

 arbitrale
Aggettivo. Proprio dell'arbitro.

Composto di arbitri: collegio arbitrale.


 arbitràre
Verbo transitivo (latino arbitrari) [io àrbitro]. Decidere una controversia mediante arbitrato. 

Verbo intransitivo: arbitrare su una disputa.
Dirigere una gara sportiva. 
Giudicare.

 S decidere, dirimere, giudicare


 arbitràrio
Aggettivo (latino arbitrarius). Stabilito ad arbitrio.
Assai discutibile; fuori dalla norma, illegale: un'azione arbitraria.

 S illegale, illegittimo, irregolare 
 C autorizzato, legale, legittimo, regolare 
 S abusivo, arrogante, ingiusto, iniquo, prepotente, prevaricatorio, tirannico 
 C democratico, equo, giusto 
 S discutibile, opinabile 
 C inappuntabile, ineccepibile, irreprensibile 
 S parziale, soggettivo 
 C imparziale, oggettivo

 arbitrariaménte
Avverbio.


 arbitrato
Sostantivo maschile (latino arbitratus -us). La funzione di arbitro.
Giudizio, decisione di un arbitro. 
Modo di risoluzione delle controversie a opera di giudici scelti in base a un accordo 
tra le parti.


 arbìtrio
Sostantivo maschile (latino arbitrium). Facoltà di giudizio o di scelta, possibilità di decidere deliberatamente.

Abuso di un potere; decisione capricciosa.
Libero arbitrio, facoltà di poter decidere in piena libertà, indipendentemente da ogni 
causa esterna o movente interiore. 
Ad arbitrio, a piacere, a capriccio. 
Di proprio arbitrio, di propria iniziativa.

 S decisione, preferenza, scelta, giudizio, opinione, pensiero, 
  capriccio, desiderio, ghiribizzo, piacere, talento, autorità, potere, potestà, signoria, 
  abuso, illecito, prepotenza, prevaricazione, soperchieria, sopruso
 

 àrbitro
Sostantivo maschile (latino arbiter -tri). Colui che decide di una controversia, di una lite, specialmente 
se chiamato dalle due parti in causa. 
Padrone assoluto: è arbitro della sua situazione.
Sport. Chi dirige una gara, facendo rispettare il regolamento tecnico.
 
 S giudice, padrone, signore
 

 arbòreo
Aggettivo (latino arboreus). Che è proprio dell'albero o che ne ha l'aspetto: vegetazione arborea.


 arborescènte
Aggettivo (dal latino arborescere, diventare albero). Che ha la forma e le caratteristiche di un 
albero: felci arborescenti.


 arborìcolo
Aggettivo (dal latino arbor, albero, e colere, abitare). Che vive sugli alberi.


 arboscèllo
Sostantivo maschile. Piccolo albero


 arbustivo o arbustàceo
Aggettivo. Di piante che hanno natura e dimensioni di arbusto.


 arbùsto
Sostantivo maschile (latino arbustum). Pianta legnosa, di altezza limitata, con più fusti aventi origine 
da un ceppo comune e ramoso.

 S cespuglio, frutice
 

 arca
Sostantivo femminile (latino arca). Tomba monumentale formata da una specie di grande cassa in pietra 
con un pesante coperchio.

Letterario. Scrigno, cassa in genere. 
Arca di Noè, grande battello che Noè costruì per salvarsi dal diluvio universale e nel quale 
furono raccolte una coppia di tutte le specie di animali. 
Figurato: accozzaglia di animali o persone di ogni genere. 
Arca di scienza, detto di persona molto colta.
 

 àrcade
Aggettivo e sostantivo. Dell'antica regione greca dell'Arcadia, sede di una vita idillica e agreste. 
Poeta dell'Accademia romana dell'Arcadia. 
Per estensione, artista che non si cura della realtà e ricrea un mondo idillico, pieno di falso 
sentimentalismo.
 

 arcàdico
Aggettivo. Dell'Arcadia, regione greca, o dell'Accademia letteraria dell'Arcadia.
Figurato: idilliaco, svenevole; manierato.


 arcaicità
Sostantivo femminile. L'essere arcaico.


 arcàico
Aggettivo (greco archaikós) [arcaici]. Antico, primitivo.
Per estensione, che ricalca uno stile antico, che ricerca modi e forme primitive.

 S antico, desueto, originario, primitivo 
 C nuovo, recente 
 S abbandonato, desueto, disusato 
 C conservato, evoluto, mantenuto
 S antiquato, fuori moda, obsoleto, sorpassato, superato, vecchio 
 C aggiornato, attuale, moderno
 

 arcaìsmo
Sostantivo maschile. Parola, espressione o grafia antiquata.
Tendenza a far rivivere modi o espressioni arcaiche.
 

 arcaizzare o arcaicizzare
[ ZZ ] Verbo intransitivo [io arcaizzo; ausiliare avere]. Usare volutamente forme o espressioni arcaiche.

 arcaizzante o arcaicizzante 
Participio presente e aggettivo. Che o chi si rifà artisticamente a modi e forme arcaiche.
 

 arcàngelo
Sostantivo maschile (greco archángelos). Angelo di un ordine superiore.


 arcanista
Nome usato nel sec. XVIII per designare l'artigiano della ceramica che vantava la conoscenza 
del segreto della porcellana cinese.


 arcàno
Aggettivo. (latino arcanus). Che ha un carattere quasi sacrale di mistero.

Sostantivo maschile. Segreto, mistero: svelare un arcano.
 
Aggettivo. 
 S impenetrabile, incomprensibile, indecifrabile, inesplicabile, misterioso, oscuro 
 C chiaro, comprensibile, lampante, manifesto, palese, patente 
Sostantivo maschile. 
 S enigma, mistero, rebus 
 

 arcata
Sostantivo femminile. Organismo architettonico costituito da una serie continua di archi o di volte sostenute 
da colonne, pilastri, ecc.
Arco, specialmente di ponti, viadotti, ecc. 
Per estensione, qualsiasi cosa che abbia forma di arco. 
Arcata dentaria, arco formato dai denti di una stessa mascella.
 

 arcatella
Piccolo arco; archetto.


 arce
Sostantivo femminile (latino arx, arcis). Letterario. Rocca, cima, sommità. 
Arce capitolina, il Campidoglio.


 archeggiatura
Una serie continua di archetti ripetuti in varie forme, anche a intreccio. 
Questo motivo, già presente nell'architettura romana, divenne caratteristico nella decorazione 
delle chiese romaniche.


 archeologìa
Sostantivo femminile (dal greco archâios, antico, e lógos, discorso). Studio delle antiche civiltà attraverso 
gli oggetti rinvenuti negli scavi, i resti monumentali, ecc.
Vedi in storia


 archeològico
Aggettivo (ar-che-o-lo-gi-co). Che riguarda l'archeologia: ricerche archeologiche.
Figurato: antiquato.
 

 archeòlogo
Sostantivo maschile [archeologi o -ghi]. Chi si occupa di studi e di ricerche d'archeologia.


 archètipo
Sostantivo maschile (greco archétypon). Primo esemplare, che si pone come modello.


 archètto
Sostantivo maschile. Piccolo arco. 
L'arco del violino e simili.
Sinonimo di arcatella, quando viene usato in teorie di piccoli elementi ciechi, con funzioni 
prevalentemente decorative.
Una serie continua di archetti ripetuti in varie forme, anche a intreccio, è detta archeggiatura. 
Questo motivo, già presente nell'architettura romana, divenne caratteristico nella decorazione 
delle chiese romaniche.


 archiacuto
Aggettivo. Ad arco acuto, ogivale.


 archiatro o archiatra
Sostantivo maschile (greco archíatros, medico capo). Medico personale di un sovrano, del papa, ecc.


 archibugière
Sostantivo maschile. Soldato armato di archibugio.


 archibùgio
Sostantivo maschile (fiammingo hakebus). Antica arma da fuoco portatile dalla canna molto lunga.


 architettàre
Verbo transitivo (latino architectari) [io architétto]. Progettare, costruire una qualsiasi cosa.
Figurato: creare con la fantasia, ideare. 
Tramare.

Figurato
 S macchinare, ordire, tessere, tramare, costruire, elucubrare, escogitare, ideare, inventare 
 C eludere, mandare a monte, sventare
 

 architétto
Sostantivo maschile (greco architécton). Laureato in architettura che può progettare e dirigere 
la costruzione di un edificio, ecc.
Per estensione, ideatore, creatore.

Figurato
 S artefice, creatore, ideatore


 architettònico
Aggettivo. Che riguarda l'architettura.


 architettùra
Sostantivo femminile (latino architectura). Arte e tecnica di progettare e costruire un edificio o altre opere.

Struttura di un edificio.
Per estensione, edificio o una delle sue parti. 
Figurato. Struttura, forma.
Vedi in arte

 S composizione, forma, struttura 
Figurato
 S costruzione, edificio


 architrave
Sostantivo femminile (da arco e trave). Trave o solida struttura orizzontale di sostegno che sovrasta un vano, 
poggiando su colonne, pilastri, ecc.


 archiviàre
Verbo transitivo. Mettere in archivio una pratica. 
Per estensione, considerare chiuso o insolubile.

 S catalogare, ordinare, registrare, schedare 
Figurato
 S dimenticare, insabbiare, mettere da parte, seppellire
 

 archiviazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'archiviare.


 archìvio
Sostantivo maschile (latino tardo archivum). Raccolta organica di documenti pubblici o privati.
Per estensione, luogo dove si conservano i documenti.
 

 archivista
Sostantivo. Chi è addetto a un archivio.


 archivìstica
Sostantivo femminile. Disciplina che riguarda le norme sulla sistemazione e sul funzionamento degli archivi.


 archivolto
Sostantivo maschile. In architettura le facce laterali di un arco.
Elemento architettonico della parte superiore di un arco, porta o finestra.
La fascia esterna.
Vedi in architettura-arco


 arcidiàcono
Sostantivo maschile. Membro del capitolo di una cattedrale che è a capo dei diaconi.


 arcidiòcesi
Sostantivo femminile. Diocesi di un arcivescovo.


 arciduca
Sostantivo maschile [arciduchi; arciduchessa]. Titolo proprio dei principi della casa d'Austria.


 arcière
Sostantivo maschile. Chi tira con l'arco. Soldato armato di arco.
 

 arcìgno
Aggettivo. Burbero, duro, severo: espressione arcigna. 
Fare il viso arcigno: guardare duramente, con severità.

 S accigliato, aggrondato, duro, severo 
 C amabile, disponibile, mite, sorridente, morbido


 arcióne
Sostantivo maschile (francese arçon, dal latino arcus, arco). Le due parti arcuate, anteriore e posteriore, 
della sella.
Per estensione, sella, anche al plurale: salire in arcioni.
 

 arcipèlago
Sostantivo maschile [arcipelaghi] (dall'antico nome del mar Egeo). Insieme di isole disposte su una superficie 
marina più o meno limitata.
Figurato. L'insieme di luoghi dove si sono sviluppate determinate attività.
 

 arciprète
Sostantivo maschile. Titolo che conferisce ai parroci di alcune chiese una preminenza onorifica sugli altri 
parroci.


 arcivescovado o arcivescovato
Sostantivo maschile. Dignità, ufficio di arcivescovo. 
Sede di un arcivescovo; provincia ecclesiastica posta sotto la sua giurisdizione.


 arcivescovile
Aggettivo. Proprio di un arcivescovo: sede arcivescovile.


 arcivéscovo
Sostantivo maschile. Titolo dato al vescovo metropolita di una provincia ecclesiastica.


 arco
Sostantivo maschile (latino arcus -us) [plurale -chi]. Arma formata da una verga di legno o di metallo, che 
si può curvare per mezzo di una corda tesa con sforzo, e che serve per scagliare frecce 
quando si allenta bruscamente la tensione.
Ciò che ha una forma curva. 
Figurato: gradazione, estensione, serie.

Struttura architettonica curva che ai due estremi poggia su colonne o pilastri, costruita 
in modo da scaricare lateralmente il peso della muratura sovrastante.
Vedi in architettura

Periodo delimitato di tempo: nell'arco di un anno. 
Ad arco, a forma arcuata. 
Arco di trionfo, monumento con un passaggio ad arco nel mezzo, ornato di bassorilievi e iscrizioni, 
destinato a consacrare il ricordo di un fatto o di una persona. 
Arco elettrico o voltaico, scarica elettrica prodotta dal passaggio della corrente elettrica 
attraverso un gas che dà luogo a una temperatura molto elevata e a una viva luce. 

Matematica. Porzione di linea curva continua compresa tra due punti: arco di cerchio. 

Musica. Bacchetta, munita di un fascio di crini tesi, che serve a mettere in vibrazione, mediante 
sfregamento, le corde di violini, viole, violoncelli, contrabbassi, detti per questo strumenti 
ad arco. 
Plurale. Il complesso degli strumenti ad arco: orchestra d'archi, di soli archi.
Vedi in musica

 S curva, curvatura, arcata, volta


 arcobaléno
Sostantivo maschile. Fenomeno meteorologico che si manifesta come un grande arco che presenta i colori 
dello spettro solare.


 arcolaio
Sostantivo maschile. Piccolo strumento che serve per svolgere le matasse di filo e ridurle in gomitoli.


 arcuàre
Verbo transitivo (latino arcuare) [io àrcuo]. Piegare ad arco.

 S curvare, flettere, inarcare, incurvare, piegare 
 C distendere, raddrizzare, stendere

 arcuato 
Participio passato e aggettivo. Piegato ad arco, ricurvo.

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 ardènte
Aggettivo (participio presente di ardere). Che arde; molto caldo.
Arrossato, infiammato.
Luccicante: occhi ardenti.
Figurato. Di persona, che prova un dato sentimento con appassionata intensità.
Molto intenso, appassionato, vivo: passione ardente.
Camera ardente, dove si espone il cadavere, alla luce dei ceri, prima della sepoltura.

 S divampante, fiammeggiante, in fiamme, infuocato 
 C spento 
Figurato
 S arroventato, bruciante, caldissimo, rovente 
 C freddissimo, gelato, gelido 
 freddo, fresco, tiepido 
Clima
 S caldissimo, canicolare, equatoriale, torrido, tropicale 
 C artico, freddissimo, gelido, polare 
Desiderio
 S forte, grande, incontenibile, irrefrenabile, irresistibile, violento 
 C blando, vago 
Occhi
 S espressivo, febbrile, lucente, penetrante, scintillante 
 C bovino, inespressivo, spento, vacuo, vuoto 
Parole
 S bruciante, corrosivo, staffilante, tagliente, insultante, offensivo, oltraggioso 
Persona
 S appassionato, focoso, impetuoso, impulsivo, istintivo, passionale 
 C controllato, freddo, gelido, insensibile 
Sole
 S bruciante, cocente, dardeggiante, forte, violento 
 C anemico, debole, pallido, tiepido 
Tono
 S accalorato, appassionato, eccitato, fervido, fervoroso, infiammato, toccante, trascinante 
 C pacato, piano, tranquillo, freddo, gelido, distaccato, distante, impersonale, incolore, indifferente 
Volto
 S acceso, arrossato, eccitato, infiammato 
 C cereo, esangue, pallido

 ardenteménte
Avverbio.
 

 àrdere
Verbo transitivo irregolare (latino ardere, bruciare). Bruciare, incendiare, incenerire. 
Accendere d'amore o di ira. 

Verbo intransitivo. Essere consunto dal fuoco.
Provare con appassionata intensità: ardere di passione.
Desiderare.
Letterario. Infuriare, imperversare. 
Da ardere, da bruciare per riscaldamento e per illuminazione.
 
 S bruciare, dar fuoco a, dare alle fiamme, incendiare, incenerire, divampare, fiammeggiare, 
  vampeggiare 
 C consumarsi, morire, spegnersi

Passato remoto: arsi, ardesti, arse, ardemmo, ardeste, arsero
Participio passato: arso


 ardèsia
Sostantivo femminile. Roccia scistosa argillosa, di colore grigio, facile da dividersi in lastre sottili, 
impiegate per diversi usi, es. per le lavagne. 
Color ardesia, grigio scuro con riflessi turchini.


 ardiménto
Sostantivo maschile. Coraggio. audacia.

 S ardire, audacia, coraggio, cuore, fegato, eroismo, valore, baldanza 
 C pavidità, pavore, pusillanimità, timore, vigliaccheria, viltà
 

 ardimentóso
Aggettivo. Coraggioso, ardito.


 ardire
Verbo transitivo [io ardisco]. Avere il coraggio di fare qualcosa.

 S arrischiarsi, osare, arrivare a, azzardarsi, spingersi a 

 ardire 
Sostantivo maschile (uso sostantivato del verbo) [non si usa al plurale]. Coraggio, audacia. 
Impresa coraggiosa o temeraria. 
Per estensione sfacciataggine, impudenza.
Prendersi l'ardire, prendersi la libertà di fare qualcosa. 
 

 S ardimento, audacia, coraggio, cuore, fegato, eroismo, valore, baldanza, intrepidezza 
 C pavidità, pavore, pusillanimità, vigliaccheria, viltà 
Atteggiamento privo di rispetto
 S faccia di bronzo, faccia tosta, impertinenza, indelicatezza, insolenza, irriverenza, 
  sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza, faccia da schiaffi, fegato 
 C delicatezza, garbo, reverenza, riguardo, rispetto, tatto


 arditézza
Sostantivo femminile. Coraggio. Impresa audace. 
Novità che sovverte la tradizione.
 

 ardito
Aggettivo (participio passato di ardire). Coraggioso, intrepido. 
Temerario, spavaldo. 
Sfrontato, insolente: frase ardita.
Rischioso: impresa ardita.
Che mostra un acuto spirito di novità, di originalità: stile ardito.
Farsi ardito, prendere il coraggio di far qualcosa.

 S animoso, audace, coraggioso, impavido, intrepido, valoroso 
 C codardo, pauroso, pavido, pusillanime, timido, timoroso, trepido, vigliacco, vile

 ardito 
Sostantivo maschile. Militare che appartiene a reparti d'assalto destinati a operazioni rischiose.


 ardóre
Sostantivo maschile (latino ardor -oris). Calore intenso.
Figurato: passione, vivo sentimento d'amore. 
Impeto, violenza: parlare con ardore.
Zelo: studiare con ardore.

Figurato
 S calore, convinzione, eccitazione, entusiasmo, fede, fervore, fuoco, passione, vampa, zelo 
 C calma, pacatezza, tranquillità, freddezza, gelo, disinteresse, distacco, indifferenza 
 S enfasi, forza, furia, impeto, irruenza, veemenza, violenza 
 C calma, controllo
 

 àrduo
Aggettivo (latino arduus). Difficile, faticoso.
Scosceso: arduo sentiero.

 S difficile, difficoltoso, faticoso, ostico, problematico 
 C comodo, di tutto riposo, facile, riposante 
 S duro, oneroso, pesante 
 C leggero, sciolto, snello 
 S delicato, scabroso, spinoso, rognoso 
 C agevole, liscio, piano, scorrevole 
Percorso
 S disagevole, impervio, malagevole, scosceso 
 C comodo, facile


 àrea
Sostantivo femminile (latino area). Superficie limitata, porzione di suolo. 
Territorio, regione. 
Figurato. Ambito, campo.
Area fabbricabile, superficie sulla quale è permesso costruire edifici, fabbriche, ecc. 
Matematica. Misura di una superficie: area di un quadrato.

 S superficie, zona 
Figurato
 S luogo, regione, terreno, territorio


 areale
Aggettivo. Che si riferisce a un'area.


 arèlla
Sostantivo femminile (dal latino hara, recinto per animali). Stuoia formata da canne legate, da listelli di 
legno o da rete metallica.


 aréna
Sostantivo femminile (latino harena). Sabbia, spiaggia.

 arèna 
Sostantivo femminile. Spazio circolare nel centro degli anfiteatri romani. 
Per estensione, anfiteatro, stadio. 
Figurato: competizione, agone. 
Scender nell'arena, entrare in lotta.

 S campo, campo di gioco, stadio, ring 


 arenare
Verbo intransitivo [io aréno; ausiliare essere]. Restare incagliato, arrestarsi su un fondo sabbioso (quasi 
sempre pronominale).
Figurato. Impedito, fermarsi.

 arenàrsi 
Verbo riflessivo
 S incagliarsi, insabbiarsi, bloccarsi, fermarsi, incagliarsi, incepparsi 
 C disincagliarsi, districarsi, liberarsi, sbloccarsi, uscire, venir fuori


 arenària
Sostantivo femminile. Roccia sedimentaria, risultante dalla cementazione naturale della sabbia.


 arengàrio
Sostantivo maschile. Edificio medievale adibito alle adunanze del popolo.


 aréngo
Sostantivo maschile (tedesco hring, cerchio). Balcone dell'arengario, dal quale si arringava il popolo.
Luogo riservato alle assemblee; l'assemblea stessa.
 

 arenìle
Sostantivo maschile. Spiaggia sabbiosa.

 S litorale, rena, riva, spiaggia
 

 arenóso
Aggettivo. Sabbioso.


 arèola
Sostantivo femminile (latino areola, diminutivo di area). Piccola area.
Cerchio di colore più cupo che circonda il capezzolo.
 

 areòpago
Sostantivo maschile (greco Areios págos, collina di Ares, a ovest dell'Acropoli di Atene). Corte di giustizia 
ateniese (in questo caso prende la maiuscola).
Per estensione, consesso di persone esperte e autorevoli.
 

 aretino
Aggettivo e sostantivo maschile. Di Arezzo.


 àrgano
Sostantivo maschile (dal greco órganon, macchina). Dispositivo che serve per sollevare o trascinare carichi 
per mezzo di una fune che si avvolge su un tamburo  cilindrico, azionato da una manovella 
o da un motore.
Con gli argani, con fatica; a forza.
 
 S carrucola, paranco, verricello
 

 argentare
Verbo transitivo [io argènto]. Rivestire d'argento.
Figurato: dare il colore, l'aspetto dell'argento.
 

 argentato
Aggettivo (participio passato di argentare). Rivestito d'argento.
Per estensione, che ha il colore dell'argento.
 

 argènteo
Aggettivo. Del colore dell'argento: riflessi argentei.
Figurato e letterario: argentino.
 

 argenterìa
Sostantivo femminile. Insieme di oggetti in argento specialmente posateria e vasellame.


 argentière
Sostantivo maschile. Chi lavora l'argento o lo vende.


 argentina
Sostantivo femminile (dal nome dello Stato). Maglia senza colletto e con maniche lunghe, di tipo sportivo.


 argentino  
Aggettivo. Squillante, chiaro.

 S chiaro, cristallino, fresco, limpido, squillante 
 C basso, cavernoso, cupo, rimbombante, roco
 

 argènto  
Sostantivo maschile (latino argentum). Metallo prezioso di un bianco caratteristico, lucente, molto duttile: 
vassoio d'argento.
Vedi in chimica

Per estensione, argenteria. 
Figurato: colore bianco-lucente dell'argento. 
Argento vivo, nome popolare del mercurio. 
Avere l'argento vivo, non stare mai fermo. 
Nozze d'argento, venticinquesimo anniversario del matrimonio.


 argilla  
Sostantivo femminile (latino argilla). Roccia sedimentaria, di aspetto terroso, che, imbevuta d'acqua, dà una 
massa plastica facilmente malleabile.
Figurato. A indicare fragilità, debolezza: gigante dai piedi di argilla, persona, istituzione 
la cui potenza si fonda su una base fragile.


 argillóso  
Aggettivo. Si dice delle rocce e dei terreni formati essenzialmente da argilla.


 arginaménto
Sostantivo maschile. Arginatura.


 arginàre
Verbo transitivo [io àrgino]. Chiudere, delimitare con argini.
Figurato. Contenere, frenare.

Figurato
 S chiudere, circondare, circoscrivere, contenere, delimitare, limitare 
 C allargare, dilatare 
 S arrestare, bloccare, contrastare, controllare, domare, dominare, fermare, frenare, impedire, 
  inibire, ostacolare, respingere, trattenere 
 C acuire, acutizzare, incrementare


 arginatura
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'arginare.


 àrgine
Sostantivo maschile (latino volgare arger -eris, per il classico agger -eris). Terrapieno costruito lungo un 
corso d'acqua allo scopo di contenere le acque durante la piena. 
Figurato. Riparo, ostacolo.
Rompere gli argini, prorompere. 
Fare argine, opporre resistenza.

 S alzaia, terrapieno 
Figurato
 S barriera, cordone, freno, riparo


 argivo
Aggettivo. Di Argo o dell'Argolide.
Per estensione, greco.


 argo
Sostantivo maschile (dal nome del personaggio mitologico dotato di cento occhi). Persona dalla vista assai acuta.

 argo o argon
Sostantivo maschile (greco argós, inerte). Elemento chimico gassoso, incolore, inodore, chimicamente inerte, 
che fa parte dell'atmosfera.
Vedi in chimica 


 argomentàre
Verbo transitivo (latino argumentari)(ar-go-mén-ta-re) [io argoménto]. Dedurre logicamente.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Ragionare, addurre argomenti.

 S discutere, ragionare, congetturare, dedurre
 

 argomentatóre
Sostantivo maschile. Chi argomenta, discute.


 argomentazióne
Sostantivo femminile. L'argomentare, esposizione di una serie di argomenti.
Per estensione, ragionamento, trattazione.

 S discorso, discussione, disquisizione, dissertazione, ragionamento, 
  dimostrazione, esposizione, spiegazione, trattazione, conclusione, deduzione, riepilogo


 argoménto
Sostantivo maschile (latino argumentum)(ar-go-mén-to). Ragionamento che serve di appoggio a un'affermazione.
Pretesto, motivo.
Materia, tema, oggetto di un discorso o di un'opera. 
Per estensione, breve riassunto del contenuto di un'opera.
Entrare in argomento, trattare il problema specifico in discussione. 
Trarre argomento, prendere spunto da.

 S assunto, materia, motivo, oggetto, tema, nocciolo, problema 
Figurato
 S giustificazione, pretesto, scusa
 

 argot
[argó] Sostantivo maschile (parola francese). Gergo: l'argot parigino.

 S dialetto, gergo, slang  
 C lingua
 

 arguìre
Verbo transitivo (latino arguere) [io arguisco]. Trarre delle conclusioni da indizi e simili.

 S capire, concludere, dedurre, derivare, desumere, pensare, ricavare
 

 argùto
Aggettivo (latino argutus). Pronto, vivace: ingegno arguto.
Spiritoso, brioso: motto arguto.
Di suono, acuto, tintinnante.

 S brillante, brioso, intelligente, ironico, malizioso, pungente, satirico, spiritoso 
 C banale, insipido, noioso, piatto, scialbo, scontato, sciapo

 argutaménte
Avverbio.


 argùzia
Sostantivo femminile (latino argutiae -arum). L'essere spiritoso, arguto.
Battuta spiritosa, maliziosa.


 S intelligenza, sagacia, sottigliezza, spirito, umorismo, vivacità, humor 
Frase sottile e spiritosa 
 S battuta, battutina, facezia, frizzo, lazzo, spiritosaggine
 

 arhat
In sanscrito, venerabile, santo.
Monaco buddhista che persegue un ideale di perfezione e salvezza individuale. 
Vedi in arte

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 ària
Sostantivo femminile (latino aër, aëris). Miscuglio gassoso che forma l'atmosfera e che viene respirato. 
Vento: c'è, tira un'aria fredda.
Lo spazio, il cielo. 
Carattere particolare di un luogo, di un momento: c'è aria di festa.
Aspetto; espressione del volto: aria decisa.
All'aria aperta, all'aperto, a cielo scoperto. 
Aria viziata, aria di un ambiente chiuso. 
Dare aria, far entrare l'aria dall'esterno. 
Filo d'aria, venticello che si avverte appena. 
Corrente d'aria, lo scorrere dell'aria fra due aperture corrispondenti. 
Prendere un po' d'aria, prendere una boccata d'aria, uscire all'aperto per una breve 
passeggiata. 
Mancare l'aria, sentirsi soffocare. 
Col naso in aria, con la testa per aria, distrattamente. 
A mezz'aria, sospeso; né troppo in alto né troppo in basso. 
Per aria, nell'aria, di cosa che è sul punto di accadere. 
All'aria, in disordine. 
Andar per aria, in aria, svanire. fallire. 
Buttare all'aria, mettere a soqquadro. 
Mandare all'aria, far svanire. 
Saltare in aria, esplodere. 
In aria, in sospeso, provvisorio, vago. 
Nutrirsi d'aria, mangiare pochissimo. 
Aria!, invito perentorio a uscire, ad allontanarsi. 
Avere l'aria, sembrare: hai l'aria di non star bene.
Senza averne l'aria, senza parere. 
Darsi aria, un'aria, darsi un certo atteggiamento. 
Darsi (delle) arie, essere vanitoso, superbo. 
Aria fritta, discorsi inconcludenti. 
Mal d'aria, malessere che può provocare il volo in aeroplano. 

Chimica. Aria liquida, liquido incolore, ottenuto per condensazione dell'aria. 
Musica. Composizione generalmente vocale (anche inserita nel melodramma) di carattere melodico. 
Motivo musicale: sull'aria di, sul motivo di.


 S atmosfera, cielo, etere, spazio 
Movimento
 S brezza, refolo, vento 
Sensazione
 S atmosfera, atteggiamento, clima 
Modo di fare 
 S aspetto, faccia, viso, volto, atteggiamento, comportamento, espressione, maniera, piglio 
Componimento musicale 
 S arietta, motivetto, motivo, musica, tema, ritornello, refrain 


 arianésimo
Sostantivo maschile. Dottrina di Ario, sviluppatasi nel IV sec. che negava la divinità di Gesù Cristo.


 ariano
Aggettivo e sostantivo maschile. Di popolazioni di lingua indoeuropea.
Non ebreo.


 aridézza
Sostantivo femminile. Letterario. Aridità; anche figurato.


 aridità
Sostantivo femminile. L'essere arido, secco, asciutto.
Siccità. 
Figurato: incapacità di affetti e di emozioni. 
Povertà di stile o di fantasia.

 S asciuttezza, secchezza, siccità 
 C umidità 
Figurato
 S povertà, sterilità 
 C abbondanza, ricchezza, ridondanza 
 S freddezza, insensibilità 
 C calore, sensibilità
 

 àrido
Aggettivo (latino aridus). Secco, asciutto: clima arido.
Che inaridisce: vento arido.
Sterile, infruttuoso. 
Figurato. Poco sensibile: cuore arido. 
Povero di stile o di idee. 

Sostantivo maschile. Aridità. 
Plurale. Sostanze solide incoerenti (grano, sabbia, ecc.).
 
Aggettivo.
 C umido 
Clima
 S asciutto, secco 
Paesaggio
 S arso, bruciato, brullo, desolato, inaridito, riarso, spoglio 
 C lussureggiante, verdeggiante 
Persona
 S avaro, freddo, insensibile 
 C generoso, sensibile 
Terreno
 S improduttivo, povero, sterile 
 C fecondo, ferace, fertile, grasso
 

 arieggiàre
Verbo transitivo [io ariéggio]. Rimuovere l'aria facendone entrare di nuova dall'esterno.
Imitare, ricalcare lo stile.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]: architettura che arieggia ai templi greci.


 S aerare, ossigenare, ventilare 
Imitare
 S rassomigliare a, ricalcare, ricordare, rifarsi a, riprendere 
 C allontanarsi, differenziarsi, discostarsi, distaccarsi, distinguersi, scostarsi
 

 ariète
Sostantivo maschile (latino aries -etis). Montone.

Antica macchina da guerra composta di una grossa trave di legno, con la quale si battevano 
le mura delle città assediate per aprirvi una breccia. 
Colpo d'ariete, onda d'urto prodotta dall'improvvisa variazione della velocità di un liquido 
in una tubazione.
 

 ariétta
Sostantivo femminile. Venticello: arietta frizzante.
Breve melodia, di carattere leggero.


 aringa
Sostantivo femminile (tedesco haring). Pesce marino teleosteo con il dorso azzurro-verdastro 
e il ventre argenteo, lungo 20-30 cmaschile 
Secco come un'aringa, di persona lunga e magra.
Essere, stare come le aringhe (in scatola), molto stretti l'uno all'altro.


 aringo
Sostantivo maschile. Arengo.
Pista, spazio in cui si svolge una gara; figurato: la gara stessa.
 

 ariosità
Sostantivo femminile. L'essere arioso; anche figurato.


 arióso
Aggettivo. Spazioso, pieno d'aria e di sole.
Aperto, largo, sciolto.
Figurato. Sviluppato con ampiezza e profondità.

Sostantivo maschile. Musica. Brano musicale soprattutto vocale, ampiamente melodico, di alta espressione drammatica 
e lirica.
 
Aggettivo.
 S aperto, esposto, illuminato, luminoso, soleggiato, spazioso, vasto, ventilato 
 C angusto, buio, chiuso, soffocato, stretto, succhiato
 

 ariostésco
Aggettivo. Che si riferisce all'Ariosto e alla sua opera.


 àrista
Sostantivo femminile. Lombata di maiale cotta al forno o arrosto.

 arìsta o rèsta
Sostantivo femminile (latino arista). Botanica. Filamento sottile che si innalza dalle glume dei fiori di alcune 
graminacee. 


 aristarco
Sostantivo maschile (dal critico alessandrino Aristarco  di Samotracia). Critico severo o pedante.


 aristocràtico
Aggettivo e sostantivo maschile (greco aristokratikós) [aristocratici]. Che o chi appartiene all'aristocrazia.
Figurato. Elegante, raffinato, distinto: ambiente aristocratico.

 S blasonato, nobile, patrizio 
 C comune, plebeo, popolano, borghese
 S elegante, raffinato, signorile 
Atteggiamento
 S elitario, superiore
 

 aristocrazìa
Sostantivo femminile (greco aristokratía). La classe dei nobili per nascita.
Forma di governo in cui il potere è in mano ai nobili. 
L'insieme di coloro che predominano per ingegno o per altre doti in un ambiente, 
in una professione, ecc..
Figurato. Eleganza, distinzione, raffinatezza.

 S nobiltà, patriziato, sangue blu 
 C plebe, popolino, popolo, borghesia
 

 aristofanésco
Aggettivo. Relativo al commediografo greco Aristofane; che imita la comicità satirica 
e raffinata di Aristofane.


 aristotelismo
Sostantivo maschile. Dottrina del filosofo greco Aristotele; indirizzo filosofico che da essa ha tratto origine.


 aritmètica
Sostantivo femminile (greco arithmetike [téchne], arte dei numeri). Parte della matematica che si occupa dei 
numeri e delle operazioni da eseguire con essi.


 aritmètico
Aggettivo. Fondato sull'aritmetica, relativo all'aritmetica: operazione aritmetica.

Segni aritmetici, quelli che indicano la somma e le altre operazioni.

 aritmeticaménte 
Avverbio. In base a un procedimento aritmetico.


 aritmìa
Sostantivo femminile (da a privativo e greco rhythmós, ritmo). Medicina. Alterazione del ritmo respiratorio o dei 
battiti del cuore.


 arìtmico
Aggettivo. Che non ha ritmo.
Medicina. Che non ha il ritmo normale.


 arlecchinàta
Sostantivo femminile. Azione compiuta da Arlecchino.
Figurato: buffonata, pagliacciata.

 S buffonata, burla, farsa, pagliacciata


 arlecchinésco
Aggettivo. Proprio di Arlecchino.
Figurato: buffonesco, pagliaccesco.
 

 arlecchino
Sostantivo maschile (dal nome della maschera teatrale). Persona poco seria, che cambia spesso opinione. 
Veste d'Arlecchino, abito a toppe di vari colori; per estensione, oggetto composto da elementi 
eterogenei.

Aggettivo. Di più colori; di animali dal pelo maculato.
 

 arma
(disusato arme) Sostantivo femminile (latino arma -orum). Strumento per offendere e per difendersi.
Per estensione, ciò che può offendere o servire alla difesa.
Esercito.
Corpo militare (fanteria, artiglieria, aeronautica, ecc.). 
Letterario. Impresa guerresca. 
Stemma (meglio arme). 
Fare a qualcuno il viso dell'arme, dimostrarglisi nemico, non concedergli confidenza. 
Arma bianca, che ferisce di punta o di taglio (spada, lancia, ecc.). 
Arma impropria, ogni arnese originariamente non destinato a offendere, ma che può essere usato 
come arma. 
Arma a doppio taglio, di cosa che può ritorcersi contro chi la usa. 
Arma spuntata, argomento inefficace. 

 armi
Plurale. Il mestiere della guerra; il servizio militare: chiamata alle armi. 
Armi da fuoco, quelle che sparano. 
Affilare le armi, prepararsi allo scontro; anche figurato.
Armi e bagagli, tutto ciò che si possiede; figurato, completamente. 
Deporre le armi, arrendersi; anche figurato. 
Essere sotto le armi, prestare servizio militare. 
Passare per le armi, giustiziare. 
Essere alle prime armi, essere all'inizio della professione.


 armacòllo
Sostantivo maschile. Nella locuzione ad armacollo, a tracolla.


 armàdio
Sostantivo maschile (latino armarium). Mobile con sportelli e ripiani, atto a contenere biancheria vestiti 
o altro. 
Armadio a muro, costruito nello spessore del muro.


 armaiòlo
Sostantivo maschile. Chi fabbrica, ripara o vende armi.


 armamentàrio
Sostantivo maschile. Ciò che serve ad esplicare una professione, un'attività; spesso scherzoso.
Figurato. L'insieme di ciò che si usa.

 S attrezzatura, corredo, equipaggiamento, ferri, strumentario
 

 armaménto
Sostantivo maschile. L'armarsi; il prepararsi alla guerra.
L'insieme delle armi in dotazione a un esercito, a una nave da guerra. 
L'equipaggiare una nave per renderla idonea al servizio a cui è destinata.


 armàre
Verbo transitivo. Fornire di armi.
Provvedere una nave di tutta l'attrezzatura che le occorre. 
Figurato. Fornire di difese spirituali, morali: armare di coraggio. 
Armare la mano di qualcuno, spingerlo al delitto. 
Armare cavaliere, nominare cavaliere con cerimonia solenne. 

Verbo riflessivo. Fornirsi di armi, prepararsi a combattere. 
Per estensione, fornirsi di un oggetto, di una dote qualsiasi: armarsi di santa pazienza.
Armiamoci e partite, ironico, riferito a chi spinge gli altri a imprese coraggiose, senza poi 
prendervi parte.

 C disarmare 
Dotare di armi 
 S agguerrire, fortificare, militarizzare 
 C disarmare, sguarnire, smantellare, smilitarizzare 
 S mobilitare 
 C smobilitare 
 S corredare, dotare, equipaggiare, fornire, munire


 armàta
Sostantivo femminile. Grande unità militare costituita dall'unione di più divisioni e destinata, nella battaglia, 
a conseguire uno scopo strategico. 
Armata aerea, insieme delle forze dell'aeronautica militare.

Armata navale, il complesso di due o più squadre navali, riunite sotto gli ordini di un ammiraglio. 
Figurato: armata Brancaleone, insieme raccogliticcio e inconcludente di persone.

 S esercito, schiere, truppe


 armato
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di armare). Che è in possesso di armi.
Di animali, coperto di corazza o di spine. 
Fornito saldamente di: armato di macchina fotografica.
Figurato. Pronto ad affrontare una situazione.
Ben provveduto: armato di buone intenzioni.
Armato fino ai denti, di tutto punto, con molte armi. 
A mano armata, impugnando armi. 
Forze armate, l'esercito, la marina, l'aviazione. 
Cemento armato, calcestruzzo che incorpora un'armatura metallica.


 armatóre
Sostantivo maschile. Chi esercita una attività di trasporto marittimo.


 armatoriale
Aggettivo. Che concerne gli armatori: industria armatoriale.


 armatùra
Sostantivo femminile. Insieme delle lamine metalliche sagomate ad abito con capricapo chiuso sul davanti, 
con cui si rivestivano i guerrieri a scopo difensivo.
Copertura che protegge una nave o altro. 
Figurato: copertura in genere, difesa, riparo. 
Intelaiatura, struttura: armatura ossea.
Complesso dei ferri costituenti l'ossatura metallica di una struttura di cemento armato. 
Complesso delle strutture di legno o metallo disposte a reggere una volta in corso 
di costruzione e simili. 
Tipo di intreccio tra i fili della trama e dell'ordito per fabbricare un tessuto.


 S corazza 
Figurato
 S copertura, riparo, rivestimento, schermo 
Che sostiene una costruzione o altro 
 S anima, impalcatura, intelaiatura, ossatura, scheletro, sostegno, struttura, telaio
 

 armeggiàre
Verbo intransitivo [io arméggio; ausiliare avere]. Darsi da fare confusamente.
Rovistare.
Tramare, macchinare: armeggiare in segreto.

 S arrabattarsi, cincischiare, trafficare, brigare, intrallazzare, intrigare, macchinare, maneggiare, 
  affannarsi, affaticarsi, arrangiarsi, ingegnarsi, sforzarsi, fare acrobazie, 
  fare i salti mortali, sbattersi
 

 armeggìo
Sostantivo maschile. Il darsi da fare inutilmente.
Intrigo, macchinazione.
 

 armeggióne
Sostantivo maschile Chi si dà da fare inutilmente.
Chi tesse intrighi.
 

 armellina
Seme all'interno del nocciolo dell'albicocca. 
Viene usato in gastronomia per il suo sapore amarognolo.

Cucina
Le armelline hanno un retrogusto gradevolmente amarognolo e vengono usate in pasticceria 
come essenza, come ingrediente negli amaretti, in sciroppi o liquori e in generale in abbinamento 
alle mandorle dolci per renderne più interessante il gusto. 
Tuttavia il loro consumo viene limitato ad un uso aromatico poiché, come le foglie 
e i fiori dell'albicocco, contengono un derivato dell'acido cianidrico che, ad alte dosi, 
risulta altamente tossico. 
Questa sostanza è presente in percentuali molto basse e non pericolose, ma vanno mangiate con parsimonia 
ed è vietato farle mangiare ai bambini.
A volte sono chiamati armelline anche i semi della pesca.


 armèno
Aggettivo. e Sostantivo maschile Dell'Armenia.
Lingua indoeuropea della regione caucasica.


 arménto
Sostantivo maschile (latino armentum). Branco di grossi animali domestici, generalmente di buoi.
Gruppo di animali in genere.
 

 armerìa
Sostantivo femminile. Luogo dove si custodiscono le armi di un corpo militare.

Collezione di armi antiche e luogo che la raccoglie.


 armière
Sostantivo maschile. Armaiolo. Specialista dell'aviazione militare.
 

 armìgero
Aggettivo e sostantivo maschile (latino armiger -i). Letterario. Armato. Guerriero bellicoso.
 

 armilla
Sostantivo femminile (latino armilla). Braccialetto di metallo degli antichi Romani.


 armistìzio
Sostantivo maschile (latino armistitium). Sospensione delle ostilità tra belligeranti e l'accordo che la 
stabilisce.
Figurato: tregua in genere.

 S interruzione, pausa, sospensione, tregua
 

 armo
Sostantivo maschile. L'equipaggio di un'imbarcazione da canottaggio.


 armonìa
Sostantivo femminile (greco harmonia). Scienza della formazione e del concatenamento degli accordi musicali 
secondo regole particolari.
Per estensione, gradevole combinazione di suoni. 
Gradevole accordo di parole in versi o in prosa. 
Figurato. Accordo gradevole di più parti o elementi.
Buon accordo, concordia.
Essere in armonia, in perfetto accordo.

 C disarmonia 
Figurato
 S coerenza, equilibrio, euritmia, grazia, simmetria 
 C asimmetria, discordanza, incoerenza, incongruenza, sproporzione, squilibrio 
 S accordo, affiatamento, amicizia, comprensione, concordia, intesa, serenità, sintonia 
 C disaccordo, disarmonia, discordia, incompatibilità, incomprensione, inconciliabilità, 
  insofferenza
 

 armònica
Sostantivo femminile (inglese harmonica, dal latino harmonicus). Tipo di strumento musicale costituito da 
bicchieri, vasi o altro fatti vibrare con un martelletto o con lo sfregamento delle dita umide.
Armonica a bocca: strumento musicale formato da una piccola scatola allungata contenente una 
serie di ance messe in vibrazione dal fiato.
Vedi in musica


 armònico
Aggettivo (greco harmonikós). Relativo all'armonia.
Dotato di buona acustica. 
Figurato. Ben proporzionato, equilibrato.

Musica. Suoni armonici (o armonici Sostantivo maschile plurale), suoni di frequenza multipla rispetto a quella 
del suono fondamentale.

 S vedi armonioso.
 

 armonióso
Aggettivo. Tale da produrre armonia gradevole.
Figurato. Ben proporzionato: corpo armonioso.

 S equilibrato, euritmico, proporzionato 
 C disarmonico, sproporzionato, squilibrato

 armoniosaménte
Avverbio.


 armònium
Sostantivo maschile. Strumento musicale, simile all'organo ma senza canne, il cui suono è creato da un soffio 
d'aria prodotto da mantici a pedali, che fa vibrare una serie di ance libere.
Vedi in musica


 armonizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo. Musica. Aggiungere accordi di sostegno a una melodia data. 
Per estensione, accordare, rendere armonioso.

Verbo intransitivo e riflessivo. Concordare, corrispondere perfettamente.

Figurato
 S accordarsi, fondersi, legare, sposarsi, unirsi 
 C contrastare, fare a pugni, star male, stonare, stridere

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 armonizzazione
[ ZZ ] Sostantivo femminile. In musica, l'armonizzare.
Concordanza, proporzione tra varie parti.
 

 arnése
Sostantivo maschile (francese antico harneis, armatura). Strumento manuale da lavoro.
Oggetto in genere. 
Abito, modo di vestire o di essere: non posso venirci in simile arnese!  
Spregiativo. Persona poco raccomandabile: arnese da galera.
Essere bene o male in arnese, avere un buono o cattivo aspetto: essere in buone o cattive 
condizioni economiche.

 S attrezzo, ferro, strumento, utensile, affare, apparecchio, congegno, dispositivo, marchingegno, 
  meccanismo, ordigno, coso, robo


 àrnia
Sostantivo femminile. Cassetta destinata ad abitazione di una colonia di api.
 
 S alveare, apiario
 

 àrnica
Sostantivo femminile (greco ptarmike, starnutatorio). Pianta erbacea delle regioni temperate e fredde, 
con fiori gialli simili a margherite, dalla quale si estrae un olio usato in medicina 
come vasodilatatore.
 

 arnióne
Sostantivo maschile. Rene di animale, rognone.


 aròma
Sostantivo maschile (greco ároma) [aromi]. Sostanza da cui emana un odore gradevole e penetrante. 
L'odore stesso: aroma del caffè.
 

 S effluvio, fragranza, olezzo, profumo 
 C fetore, graveolenza, lezzo, maleolenza, miasma, odoraccio, puzza, puzzo, tanfo 
Erbe profumate
 S odori, spezie
 

 aromàtico
Aggettivo. Della natura degli aromi; che esala odore gradevole. 
Piante aromatiche, piante contenenti aromi, usate come spezie e in profumeria.

 S fragrante, odoroso, olezzante, profumato 
 C fetido, graveolente, maleodorante, miasmatico, puzzolente
 

 aromatizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Profumare con aromi.
 

 aromatizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. L'aromatizzare.


 arpa
Sostantivo femminile (tedesco harpa). Strumento musicale a corde pizzicate, di forma triangolare.
Vedi in musica


 arpeggiare
Verbo intransitivo [io arpéggio; ausiliare avere]. Suonare l'arpa.
Eseguire arpeggi.
 

 arpéggio
Sostantivo maschile. Esecuzione successiva delle note di un accordo.


 arpìa
Sostantivo femminile (dal nome dei mostri mitologici). Persona, specialmente donna, avida e brutta, 
dal carattere aspro.
Figurato: strega


 arpionàre
Verbo transitivo [io arpióno]. Colpire con l'arpione.
Per estensione, riflessivo, ormeggiarsi.

 S fiocinare 
Figurato
 S accalappiare, afferrare, bloccare, catturare, fermare, prendere, beccare
 

 arpióne
Sostantivo maschile. Ferro uncinato munito di lungo manico, che si usa per la pesca delle balene o di grossi 
pesci.

Ferro uncinato in genere usato per appendere o trattenere.

 S fiocina, rampone


 arpista
Sostantivo. Chi suona l'arpa.


 arpóne
Sostantivo maschile. Arpione.


 àrra
Sostantivo femminile (latino arra). Garanzia, caparra. 
Figurato: promessa.
 
 S caparra, pegno, acconto, anticipo, deposito


 arrabattarsi
Verbo intransitivo pronominale (spagnolo arrebatarse). Ingegnarsi, darsi da fare.
 
 S affannarsi, affaticarsi, armeggiare, arrangiarsi, ingegnarsi, sforzarsi, fare acrobazie, 
   fare i salti mortali, sbattersi
 

 arrabbiare
Verbo intransitivo. Di animali, divenire idrofobo, colto dalla rabbia. 
Per estensione, persona furiosa.
Figurato e pronominale. Adirarsi, andare in collera.

 arrabbiàrsi 
Verbo riflessivo
 S adombrarsi, aversene a male, impennarsi, impermalirsi, inalberarsi, indispettirsi, inquietarsi, 
  irritarsi, piccarsi, risentirsi, spazientirsi, stizzirsi, prender cappello, prendersela, 
  scocciarsi, seccarsi, adirarsi, andare in collera, andare su tutte le furie, 
  incollerirsi, infuriarsi, inviperirsi, irarsi, 
  montare su tutte le furie, non vederci più, perdere il ben dell'intelletto, perdere il controllo, 
  perdere il lume della ragione, perdere le staffe, uscire dai gangheri, andare in bestia, 
  imbelvarsi, imbestialirsi, imbufalirsi, incazzarsi, vedere rosso 
 C calmarsi, placarsi, quietarsi, rabbonirsi

Indicativo
Presente: arrabbio, arrabbi, arrabbia, arrabbiamo, arrabbiate, arrabbiano
Imperfetto: arrabbiavo,arrabbiavi, arrabbiava, ...
Passato prossimo: sono arrabbiato, ...
Trapassato prossimo: ero arrabbiato, ...
Passato remoto: arrabiai, arrabbiasti, arrabbiò, arrabbiammo, arrabbiaste, arrabbiarono
Trapassato remoto: fui arrabbiato, ...
Futuro: arrabbierò, arrabbierai, arrabbierà, arrabbieremo, arrabbierete,arrabbieranno
Futuro anteriore: sarò arrabbiato, ...

Congiuntivo
Presente: arrabbi, arrabbi, arrabbi, arrabbiamo, arrabbiate, arrabbino
Imperfetto: (che io mi) arrabbiassi, (che tu ti) arrabbiassi, (che lui si) arrabbiasse, arrabbiassimo, 
arrabbiaste, arrabbiassero
Passato: sia arrabbiato, ...
Trapassato: fossi arrabbiato, ...

Condizionale
Presente: arrabbierei, arrabbieresti, arrabbierebbe, arrabbieremmo, arrabbiereste, arrabbierebbero
Passato: sarei arrabbiato, ...

Imperativo
Presente: 

Infinito
Presente: 
Passato: 

Participio
Presente: 
Passato: 

Gerundio
Presente: 
Passato: 


 arrabbiàto
Aggettivo (participio passato di arrabbiare). Idrofobo.
Figurato: adirato, infuriato.
Accanito.

 S idrofobo, rabbioso, adirato, adombrato, impermalito, incollerito, indispettito, irato, 
  irritato, piccato, risentito, spazientito, stizzito, scocciato, seccato, 
  furente, furibondo, furioso, infuriato, fuori dagli stracci, fuori dai gangheri, 
  fuori della grazia di Dio, fuori di sé, imbestialito, imbufalito, incazzato, inviperito


 arrabbiatura
Sostantivo femminile. Irritazione, collera.


 arraffàre
Verbo transitivo. Afferrare, strappare con la forza. Rubare. 
Impossessarsi di qualcosa con la forza o con l'astuzia.

 S abbrancare, appropriarsi, prendere, brincare, portar via, rubare, sottrarre, grattare, sgraffignare
 

 arrampicaménto
Sostantivo maschile. Azione di arrampicarsi.


 arrampicarsi
Verbo riflessivo [io m'arràmpico]. Salire servendosi delle mani e dei piedi.
Nell'alpinismo, fare un'arrampicata. Per estensione, salire con fatica. 
Figurato: sforzarsi di raggiungere una buona posizione nella vita. 
Arrampicarsi sui vetri, sugli specchi, cercare di avere ragione con argomenti deboli o assurdi.

 arrampicato 
Participio passato. Anche figurato, posto in luogo erto, elevato.
 
 arrampicàrsi
 S dare la scalata a, inerpicarsi, scalare, ascendere a, salire 
 C discendere, scendere


 arrampicata
Sostantivo femminile. L'arrampicarsi, salita faticosa.
Nell'alpinismo, salita lungo una parete ripida.


 arrampicatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [arrampicatrice]. Nell'alpinismo, che o chi esegue un'arrampicata su roccia.

Nel ciclismo, corridore particolarmente dotato per i percorsi di montagna.
Arrampicatore sociale, chi, partendo da umili condizioni, cerca con ogni mezzo di migliorare 
la propria posizione sociale.

 S alpinista, rocciatore, scalatore 
Figurato
 S ambizioso, arrivista, carrierista, grimpeur 
 

 arrancàre
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Camminare con fatica o zoppicando.
Figurato: sforzarsi con fatica di raggiungere qualcosa. 
Vogare con forza.

Figurato
 S annaspare, cercare, faticare, trascinarsi, arrabattarsi, arrangiarsi, ingegnarsi, sforzarsi
 

 arrangiaménto
Sostantivo maschile. Adattamento, accomodamento.

Musica. Nella musica leggera e nel jazz, elaborazione delle parti di accompagnamento necessarie 
a sostenere una melodia.

 S accomodamento, aggiustamento, sistemazione, accordo, compromesso, contratto, intesa, patto 
Musica
 S adattamento, riduzione, trascrizione
 

 arrangiàre
Verbo transitivo. Accomodare, adattare alla meno peggio.
Malmenare, trattar male: ti arrangio io!  
Musica. Curare un arrangiamento. 

Verbo riflessivo. Mettersi d'accordo, (anche reciproco). Vivere di espedienti: l'arte di arrangiarsi.
Arrangiati!, per invitare qualcuno a trarsi d'impaccio da solo.


 S accomodare, adattare, aggiustare, sistemare, mettere insieme, organizzare 
Verbo riflessivo.
 S adattarsi, adeguarsi, arrabattarsi, ingegnarsi, organizzarsi 
Figurato
 S cavarsela, galleggiare, sopravvivere, vivacchiare, sfangarsela, tirare a campare, 
  tirare avanti 
Accomodamento
 S accordarsi, aggiustarsi, intendersi, sistemarsi, venire a un accordo
 

 arrangiatóre
Sostantivo maschile [arrangiatrice]. Chi arrangia pezzi musicali.


 arrecàre
Verbo transitivo [io arrèco]. Portare.
Figurato. Causare: arrecare gioia.

 S addurre, apportare, portare, recare 
Figurato
 S cagionare, causare, creare, determinare, essere causa di, essere fonte di, generare, indurre, 
  ingenerare, portare a, procurare, produrre, provocare 
 C evitare, scongiurare
 

 arredaménto
Sostantivo maschile. L'insieme dei mobili e delle decorazioni con cui si sistema per l'uso e si abbellisce 
un appartamento, un ufficio, ecc: arredamento lussuoso.
Vedi in arte

 S arredi, mobili, mobilia, mobilio, suppellettili
 

 arredàre
Verbo transitivo (dal germanico) [io arrèdo]. Fornire di arredamento.
Ammobiliare.


 arredatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [arredatrice]. Che o chi progetta e realizza un arredamento.
Operaio che compie lavori di rivestimento di pareti, mobili, ecc.
 

 arrèdo
Sostantivo maschile Suppellettile.
Per estensione, arredamento. 
Arredi sacri, oggetti usati per le funzioni religiose.
 
 arrédo
 S addobbo, arredamento, suppellettile


 arrembàggio
Sostantivo maschile. L'abbordare e assalire una nave nemica per saccheggiarla. 
Andare, gettarsi all'arrembaggio, scherzoso cercare di impossessarsi di qualcosa con decisione.

 S abbordaggio, aggressione, assalto, attacco, carica


 arrembare
Verbo transitivo [io arrèmbo]. Fare un arrembaggio.


 arrèndere
Verbo transitivo irregolare. Antico. Consegnare.

 arrèndersi
Verbo riflessivo. Consegnarsi al nemico.
Figurato. Cedere, cessare di opporsi: arrendersi all'evidenza.

 S capitolare, cedere, chiedere la resa, darsi per vinto, rinunciare, soccombere, mollare 
 C battersi, combattere, fronteggiare, non mollare, resistere, tenere

Passato remoto: arresi, arrendesti, arrese, arrendemmo, arrendeste, arresero 
Participio passato: arreso


 arrendévole
Aggettivo. Accondiscendente, pronto a compiacere: mostrarsi arrendevole ai desideri di qualcuno.

 S debole, pavido, remissivo, sottomesso 
 C recalcitrante, ribelle, riottoso 
 S accondiscendente, conciliante, malleabile, ragionevole 
 C caparbio, cocciuto, duro, irragionevole, irremovibile, ostinato, pertinace, pervicace, 
  testardo
 

 arrendevolézza
Sostantivo femminile. L'essere arrendevole.


 arrestàre
Verbo transitivo [io arrèsto]. Fermare il movimento di qualcosa.
Figurato. Interrompere, far cessare.
Impedire il passaggio di.
Mettere agli arresti, condurre in prigione su mandato dell'autorità giudiziaria. 

Verbo riflessivo. Fermarsi, interrompersi.


 S fermare, interrompere, sospendere 
 C avviare, fare andare, mettere in moto 
Impedire il passaggio
 S bloccare, inibire, intercettare, schermare 
 C far passare, far scorrere 
Arrestare
 S fermare, imprigionare, incarcerare, trattenere, acciuffare, catturare, prendere, beccare, pescare 
 C liberare, metter fuori, rilasciare, rimettere in libertà, scarcerare
 

 arrèsto
Sostantivo maschile. Fermata, interruzione, sospensione: l'arresto del treno, del lavoro.
Il condurre in prigione su mandato dell'autorità giudiziaria. 
Battuta d'arresto, interruzione momentanea. 
In stato di arresto, a disposizione dell'autorità giudiziaria. 
Dichiarare in arresto, arrestare.

 arresti
Plurale. Punizione disciplinare inflitta agli ufficiali e limitativa della libertà: mettere 
agli arresti.


 arretraménto
Sostantivo maschile. Il portarsi indietro.


 arretràre
Verbo intransitivo [io arrètro; ausiliare essere]. Indietreggiare, retrocedere.
Figurato. Rinunciare; abbandonare un'azione.

Verbo transitivo. Ritirare, spostare indietro.

 C avanzare 
 S indietreggiare, retrocedere, rinculare, ritirarsi 
 C avanzare, inoltrarsi, procedere, progredire, spingersi
 

 arretratézza
Sostantivo femminile. Mancanza di progresso; condizioni di vita arretrate.

 S depressione, sottosviluppo 
 C avanzamento, progresso, sviluppo 
Figurato
 S barbarie, inciviltà 
 C civilizzazione, civiltà 
 S chiusura, oscurantismo, passatismo 
 C apertura, modernismo, modernità
 

 arretràto
Aggettivo (participio passato di arretrare). Portato indietro.
Non ancora compiuto, in rapporto allo svolgimento previsto: lavoro arretrato.
Di giornale o periodico, pubblicato in precedenza, anche Sostantivo maschile 
Sorpassato, retrivo: mentalità arretrata.
Che non è progredito dal punto di vista culturale e socioeconomico.
In arretrato, non ancora compiuto. 
Fame, sete arretrata, che dura da molto tempo. 

 arretrati
Sostantivo maschile plurale. Parte di una retribuzione o di una pensione che non è stata riscossa perché 
ne è stato deciso il pagamento in un periodo successivo alle normali scadenze di riscossione. 
Figurato. Controversia non risolta.

Aggettivo.
 C avanzato 
 S indietro, retrostante 
 C antistante, avanti, davanti
 S depresso, sottosviluppato 
 C avanzato, evoluto, industrializzato, progedito, sviluppato 
 S barbaro, incivile, selvaggio 
 C civile, civilizzato 
 S antiquato, sorpassato, superato 
 C attuale, moderno 
 S passato, vecchio 
 C nuovo, recente 
Sostantivo maschile
 S conto aperto, debito, sospeso
 

 arri
Interiezione e sostantivo maschile (greco árrhy). Grido con cui si incitano animali da soma.
 

 arricchiménto
Sostantivo maschile. L'arricchire, l'arricchirsi; anche figurato.


 arricchìre
Verbo transitivo [io arricchisco]. Rendere ricco.
Aumentare la percentuale di una data sostanza contenuta in una miscela solida, liquida o gassosa. 
Figurato. Aumentare.
Rendere più bello, più importante.

Verbo intransitivo e pronominale [ausiliare essere]. Diventare ricco.

 S accrescere, aumentare, impinguare, ingrassare, rimpinguare, rimpolpare 
 C depauperare, immiserire, impoverire, calare, decurtare, diminuire, ridurre 
 S abbellire, decorare, guarnire, impreziosire, ornare 
 C imbruttire, immiserire, impoverire, spogliare 
 S migliorare, valorizzare 
 C peggiorare, rovinare, svalutare
 

 arricciaménto
Sostantivo maschile. L'arricciare, l'arricciarsi.


 arricciàre
Verbo transitivo. Avvolgere in forma di riccio, accartocciare.
Arricciare i capelli, renderli ricci.
Produrre una serie di piegoline per dare ampiezza a un abito. 
Stendere su un muro uno strato di malta grezza. 
Arricciare il naso, come segno di disgusto o disapprovazione. 
Arricciare il pelo, detto di animale intimorito o che sta per attaccare. 

Verbo intransitivo pronominale. Incresparsi, accartocciarsi.
Drizzarsi, divenir irto di pelo e capelli, per paura o ira.

 S arricciolare, inanellare, increspare, ondulare 
 C lisciare, stendere, stirare
 

 arricciàto
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di arricciare). Ricciuto, avvolto a riccio.
Dritto, irto: pelo arricciato.
Ornato di piegoline fitte.


 S arricciolato, inanellato, riccioluto, ricciuto, corrugato, crespato, crespo, ondulato 
 C dritto, liscio, stirato 
Piccole pieghe 
 S increspato, pieghettato, plissettato, plissé 
 

 arricciatura
Sostantivo femminile. L'arricciare, l'avvolgersi a ricci.
Insieme di piegoline che danno ampiezza a una gonna e simili.
Nell'edilizia, sinonimo di rinfazzo.
 

 arricciolare
Verbo transitivo [io arrìcciolo]. Dare forma di ricciolo.

Verbo intransitivo pronominale. Prendere forma di riccioli.


 arrìdere
Verbo intransitivo irregolare (latino arridere) [ausiliare avere]. Essere favorevole, propizio.

 S agevolare, aiutare, favorire 
 C intralciare, ostacolare 
 S essere favorevole, essere propizio, sorridere, venire incontro 
 C abbandonare, venir meno, voltare le spalle

Passato remoto: arrisi, arridesti, arrise, arridemmo, arrideste, arrisero 
Participio passato: arriso 


 arrìnga
Sostantivo femminile. Discorso pubblico in difesa di un imputato o di carattere politico.

 C requisitoria
 S discorso, filippica, orazione, predica, sermone, tirata
 

 arringare
Verbo transitivo (da arengo). Pronunciare un'arringa.

Cercare con un discorso di eccitare o commuovere: arringare la folla.
Anche assoluto.

<- lista 
 

 arrischiàre
Verbo transitivo. Rischiare.
Figurato. Proporre senza molta convinzione.

Verbo intransitivo pronominale. Osare.
Inoltrarsi, avventurarsi: arrischiarsi all'aria aperta.

 S azzardare, correre il rischio, rischiare, tentare, mettere a repentaglio, mettere in gioco, 
  azzardarsi, osare, spingersi a
 

 arrischiato
Aggettivo (participio passato di arrischiare). Pieno di rischi.
Avventato: giudizio arrischiato.
Temerario.
 

 arriso
Aggettivo (participio passato di arridere). Letterario. Favorito, aiutato.


 arrivàre
Verbo intransitivo (dal latino ad e ripa, toccare la riva) [ausiliare essere]. Giungere, pervenire, essere 
recapitato a destinazione.
Giungere fino a, riuscire.
Riuscire a farsi ricevere.
Raggiungere una certa misura o valore.
Essere sufficiente per.
Assoluto. Raggiungere una buona posizione sociale. 
Osare, giungere al punto di.
Arrivarci, riuscire a comprendere.

 C partire 
 S giungere, pervenire, sopraggiungere 
 C allontanarsi, andarsene, partire 
 S ancorare, approdare, atterrare, attraccare, ormeggiare, prender terra 
 C decollare, prendere il largo, salpare 
 S sbarcare 
 C imbarcarsi 
Figurato
 S bastare, raggiungere, sfiorare, toccare, arrischiare, azzardarsi, osare, spingersi, 
  avere il coraggio di, avere la sfacciataggine di, afferrare, capire, cogliere, comprendere, intuire, 
  capacitarsi, concepire, realizzare, rendersi conto di, immaginare, indovinare 
Temporale
 S aleggiare, avvicinarsi, essere nell'aria, minacciare, prepararsi, scatenarsi, sfogarsi 
 C allontanarsi, cessare, finire, passare, smettere 
Inaspettato
 S capitare, farsi vedere, farsi vivo, sbucare, spuntare, venire, piombare 
Successo
 S farcela, riuscire, affermarsi, avere successo, fare strada, imporsi, salire 
 C fallire, fare un buco nell'acqua, fare fiasco

Indicativo
Presente: arrivo, arrivi, arriva, arriviamo, arrivate, arrivano
Passato prossimo: sono arrivato,...
Imperfetto: arrivavo, arrivavi, arrivava, arrivavamo, arrivavate, arrivavano
Trapassato prossimo: ero arrivato, ...
Passato remoto: arrivai, arrivasti, arrivò, arrivammo, arrivaste, arrivarono
Trapassato remoto: fui arrivato, ...
Futuro: arriverò, arriverai, arriverà, arriveremo, arriverete, arriveranno
Futuro anteriore: sarò arrivato, ...

Congiuntivo
Presente: (che) arrivi, arrivi, arrivi, arriviamo, arriviate, arrivino
Passato: (che) io sia arrivato, ...
Imperfetto: (che) io arrivassi, arrivassi, arrivasse, arrivassimo, arrivaste, arrivassero
Trapassato: (che) io fossi arrivato, ...

Condizionale
Presente: arriverei, arriveresti, arriverebbe, arriveremmo, arrivereste, arriverebbero
Passato: sarei arrivato, ...


 arrivato
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di arrivare). Figurato: che ha raggiunto una buona posizione sociale. 
Nuovo arrivato, che è giunto da poco e non conosce l'ambiente.
Ben arrivato!, saluto di cortesia.
 

 arrivedérci o a rivedérci
Saluto con cui ci si accomiata per poco tempo: arrivederci a stasera.

In forma meno confidenziale: arrivederla (o arrivederlo).
 

 arrivismo
Sostantivo maschile. Tendenza, attività dell'arrivista.


 arrivìsta
Sostantivo maschile e femminile. Chi tenta di procurarsi fama, ricchezza o potere con ogni mezzo.

 S ambizioso, arrampicatore, grimpeur, yuppie 
 

 arrìvo
Sostantivo maschile. L'arrivare, il giungere.
Per estensione, meta, luogo dove si arriva; di una gara, traguardo. 
Essere in arrivo, essere sul punto di giungere. 
Avere in arrivo, essere prossimi a ricevere.

 arrivi
Plurale. Le merci che sono giunte da poco. 

 C partenza 

 S atterraggio, attracco, sbarco, avvento, comparsa, venuta 
 C scomparsa, sparizione 
Posto di arrivo
 S destinazione, meta, traguardo 
Aria
 S aeroporto, aerostazione, campo d'aviazione, campo di volo, terminal, pista, cancello, gate  
Mmare
 S approdo, banchina, imbarcadero, molo, pontile, porto, scalo 
Terra
 S autostazione, binario, marciapiede, stazione, terminal 
Arrivo delle merci
 S blocco, carico, invio, partita, stock 
 

 arroccaménto
Sostantivo maschile. Nel gioco degli scacchi, arrocco.


 arroccare
Verbo transitivo [io arròcco]. Negli scacchi, eseguire l'arrocco.

Verbo riflessivo. Figurato: ripararsi, mettersi al sicuro.


 arroccàrsi
Verbo riflessivo.
Figurato
 S asserragliarsi, barricarsi, chiudersi, difendersi, proteggersi, rinchiudersi, rintanarsi, 
  ripararsi, trincerarsi 
 C fare una sortita, uscire, venir fuori


 arròcco
Sostantivo maschile (da rocco, antico nome della torre). Negli scacchi, movimento combinato di re e torre.
Vedi in ludica


 arrochire
Verbo transitivo [io arrochisco]. Far diventare roco.

Verbo intransitivo [ausiliare essere] e pronominale. Divenire roco.
 

 arrochìto
Aggettivo.
 S rauco, roco 
 C chiaro, limpido, squillante


 arrogànte
Aggettivo e sostantivo maschile (latino arrogans -antis). Che ha o mostra arroganza.

 S altezzoso, burbanzoso, prepotente, tracotante 
 C cortese, gentile, urbano 
 S borioso, presuntuoso, spocchioso, superbo, supponente 
 C alla mano, modesto, semplice, umile 
 S impertinente, impudente, insolente, irriguardoso, irriverente, sfacciato, sfrontato, villano 
 C beneducato, delicato, discreto, educato, reverente, riguardoso, rispettoso


 arrogànza
Sostantivo femminile. Presunzione, superbia insolente.

 S alterigia, altezzosità, burbanza, prepotenza, tracotanza, boria, presunzione, spocchia, superbia, 
  supponenza 
 C modestia, semplicità, umiltà
 

 arrogare
Verbo transitivo (latino arrogare) [io arrògo]. Attribuirsi, pretendere per se stessi, generalmente 
con particella pronominale: arrogarsi un diritto.

 arrogàrsi 
Verbo riflessivo
 S aggiudicarsi, appropriarsi di, attribuirsi, avocarsi, impadronirsi di, impossessarsi di, 
  pretendere, reclamare, rivendicare, usurpare


 arrogere
Verbo transitivo irregolare. Antico. Aggiungere.

Passato remoto: arrosi, arrodesti, arrose, arrodemmo, arrodeste, arrosero
Participio passato: arroto


 arrossaménto
Sostantivo maschile. L'arrossare o l'arrossarsi.


 arrossare
Verbo transitivo [io arrósso]. Far divenire rosso.

Verbo intransitivo [ausiliare essere] e pronominale. Divenire rosso, arrossarsi.


 arrossìre
Verbo intransitivo [io arrossisco; ausiliare essere]. Divenire rosso in faccia, per la vergogna o altro 
sentimento.
Figurato: vergognarsi.

 S arrossarsi, avvampare, farsi di brace, farsi di fuoco, imporporarsi 
 C illividire, imbiancare, impallidire, sbiancare, scolorare 
Figurato
 S sprofondare, vergognarsi
 

 arrostiménto
Sostantivo maschile. L'arrostire, l'arrostirsi.

Riscaldamento ad alta temperatura e in presenza d'aria di un composto chimico o di un minerale.


 arrostire
Verbo transitivo [io arrostisco]. Cuocere il cibo direttamente al fuoco vivo o al forno.
Abbrustolire, tostare. 
Abbronzarsi, anche pronominale: arrostirsi al sole.
Chimica e metallurgia. Ossidare mediante riscaldamento in corrente d'aria.
 

 arrostìto
Aggettivo.
 S al forno, alla brace, alla piastra, allo spiedo, arrosto, gratinato, abbrustolito, dorato, 
  imbiondito, rosolato, tostato


 arròsto
Sostantivo maschile. Carne arrostita.

Avverbio. Il modo di arrostire: cucinare arrosto.
Molto fumo e poco arrosto, più apparenza che sostanza.
 

 arrotàre
Verbo transitivo [io arròto]. Affilare, rendere tagliente con una mola.
Investire, urtare con le ruote.
Sottoporre alla tortura della ruota. 
Arrotare i denti, digrignarli.

 S affilare, molare 
 C arrotondare, ottundere, smussare, spuntare 
Denti
 S digrignare, far scricchiolare, far stridere 
Veicolo
 S investire, travolgere, urtare, stirare, tirar sotto
 

 arrotino
Sostantivo maschile. Chi affila i coltelli, forbici, ecc.


 arrotolàre
Verbo transitivo [io arròtolo]. Avvolgere come un rotolo.

 C srotolare 
 S avvolgere, avvoltolare 
 C svolgere
 

 arrotondaménto
Sostantivo maschile. L'arrotondare, il divenire rotondo.
Cifra molto piccola che si aggiunge o toglie a un numero per giungere a una cifra tonda.
 

 arrotondàre
Verbo transitivo [io arrotóndo]. Rendere rotondo.
Figurato. Rendere armonioso.
Arrotondare lo stipendio, accrescerlo con altre fonti di guadagno. 
Arrotondare un numero, accrescerlo o diminuirlo per fare cifra tonda. 

Verbo intransitivo pronominale. Divenire rotondo. 
Ingrassare.

 S ottundere, smussare 
Figurato
 S far quadrare, fare cifra tonda


 arrovellaménto
Sostantivo maschile. L'arrovellarsi; preoccupazione.


 arrovellare
Verbo transitivo [io arrovèllo]. Angustiare, tormentare.

Verbo riflessivo. Preoccuparsi, angustiarsi. 
Cercare insistentemente di risolvere o di conseguire un risultato.
Arrovellarsi il cervello, sforzarsi di giungere alla soluzione di un problema.
 

 arrovellàrsi
Verbo riflessivo.
 S angosciarsi, angustiarsi, macerarsi, preoccuparsi, rodersi, struggersi, tormentarsi, 
  torturarsi 
 C calmarsi, darsi pace, distendersi, mettersi in pace, rasserenarsi, rilassarsi, trovare pace,
  tranquillizzarsi


 arroventaménto
Sostantivo maschile. L'arroventare.


 arroventàre
Verbo transitivo [io arrovènto]. Rendere rovente.

Verbo intransitivo e riflessivo. Divenire rovente. 
Figurato: esasperarsi.

 S infocare, scaldare 
 C gelare, raffreddare


 arrovesciare
Verbo transitivo [io arrovèscio]. Rovesciare.

Verbo riflessivo. Rovesciarsi, gettarsi indietro.
 

 arruffaménto
Sostantivo maschile. Confusione, scompiglio.


 arruffapòpoli o arruffapòpolo
Sostantivo invariabile. Chi crea confusione tra il popolo per sobillarlo.


 arruffàre
Verbo transitivo. Scompigliare, disordinare.
Figurato. Confondere, imbrogliare.
Arruffare il pelo, drizzarlo in segno di paura o di rabbia. 
Arruffare la matassa, mettere confusione in una faccenda ordinata.

 S aggrovigliare, imbrogliare, ingarbugliare, scarruffare 
 C dipanare, districare, sbrogliare, sgarbugliare, sgrovigliare
 S buttare all'aria, confondere, disordinare, scompigliare, scomporre, incasinare 
 C mettere ordine, organizzare, rassettare, riassettare, ricomporre, riordinare 
Capelli
 S scarmigliare, spettinare 
 C pettinare, ravviare


 arruffìo
Sostantivo maschile. Confusione, disordine.


 arruffóne
Sostantivo maschile. Pasticcione, imbroglione.


 arrugginiménto
Sostantivo maschile. L'arrugginire.


 arrugginìre
Verbo transitivo [io arrugginisco]. Coprire di ruggine.
Figurato: rendere lento, impacciato. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere] e pronominale. Coprirsi di ruggine. 
Figurato. Divenire lento, impacciato, rigido.

Verbo intransitivo
 S ossidare 
 C pulire, srugginire 
Figurato
 S addormentarsi, deteriorarsi, disabituarsi 
 C riabituarsi, scuotersi, svegliarsi 
 S bloccarsi, indurirsi, intorpidirsi, irrigidirsi 
 C sciogliersi, slegarsi, srugginirsi
 

 arruolaménto
Sostantivo maschile. L'arruolare, il reclutare.


 arruolàre
Verbo transitivo [io arruòlo]. Iscrivere nei ruoli delle forze armate.

Verbo riflessivo. Iscriversi nei ruoli di un corpo militare.

 S chiamare alle armi, reclutare 
 C congedare, smobilitare
 S assumere, impegnare, ingaggiare 
 C licenziare, mandar via, lasciare a casa


 arruolato
Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi, alla visita di leva, è stato dichiarato idoneo al servizio militare.


 arsèlla
Sostantivo femminile. Nome popolare di molti molluschi bivalvi, della vongola.


 arsenàle
Sostantivo maschile (arabo al-sina'a, costruzione). Stabilimento per la costruzione e riparazione delle navi.
Luogo dove si fabbricano, si riparano o si conservano armi. 
Grande quantità di armi: uscire con indosso un arsenale.
Ammasso confuso di oggetti eterogenei.

Figurato
 S armamentario, attrezzatura, corredo, strumentario


 arsènico
Sostantivo maschile (greco arsenikón da arsenikós, maschio). Elemento chimico d'apparenza metallica, altamente 
velenoso sotto forma di ossido.
Figurato: cosa nociva per il corpo o per lo spirito.
Vedi in chimica


 arsi
Sostantivo femminile. Nella metrica classica, il tempo forte di un piede.


 arsiccio
Aggettivo. Bruciacchiato, inaridito: suolo arsiccio.


 arsióne
Sostantivo femminile. Calore, secchezza, aridità della gola.


 arso
Aggettivo (participio passato di ardere). Bruciato, consumato dal fuoco.
Annerito, abbronzato. 
Figurato. Dominato dalla forza di una passione.
 

 arsùra
Sostantivo femminile. Calore soffocante. Aridità, siccità del terreno. 
Aridità della gola.

 S caldo, calore, calura, secchezza, aridità, siccità 
 C umidità 
Figurato
 S sete
 

 artato
Aggettivo. Artificioso, arbitrario.

 artataménte 
Avverbio. Arbitrariamente.


 àrte
Sostantivo femminile (latino ars, artis). Attività dell'uomo volta a creare opere di valore estetico 
sulla base di regole tecniche e con l'aiuto della genialità e della fantasia. 
Ogni singola attività estetica (letteratura, musica, pittura, ecc.). 
Delle arti figurative (pittura, scultura, ecc.) dette anche belle arti.
Stile personale di un artista; le opere che possono essere accomunate in base a uno stile 
particolare: l'arte degli impressionisti.
Artificio.
Ogni attività che si svolge mediante l'ingegno e l'abilità, sulla base di determinate regole: 
l'arte del cuoco. 
Abilità.
Organizzazione professionale di artigiani e mercanti caratteristica dei comuni medievali 
italiani. 
Arti magiche, magia, sortilegio. 
Arte varia, spettacolo con esibizioni di vario genere di cantanti, giocolieri, ecc. 
Arte drammatica, l'insieme delle tecniche e delle capacità artistiche che servono alla 
rappresentazione teatrale.
Figlio d'arte, chi lavora in campo teatrale ed è figlio di attori. 
In arte, che usa lo pseudonimo di.
Ad arte, fatto apposta. 
A regola d'arte, alla perfezione. 
Senza arte né parte, senza una qualificazione professionale e un lavoro fisso. 
L'arte di Michelaccio, l'oziare.

Vedi in arte


 S lavoro, mestiere, professione 
Capacità particolare di fare qualcosa
 S abilità, dote, genio, ingegno, ingegnosità, maestria, specialità, talento 
Figurato
 S esperienza, tecnica, artificio, astuzia, espediente, sistema, stratagemma, trucco


 artefàtto
Aggettivo. Fatto con artificio.
Figurato: manierato, artificioso. 
Adulterato: vino artefatto.

 S adattato, adulterato, alterato, artificiale, contraffatto, falsato, falsificato, falso, 
  fasullo, manipolato, modificato, rimaneggiato, snaturato, sofisticato, spurio, stravolto, 
  svisato, trasformato, trattato, truccato 
 C autentico, genuino, naturale, originale, puro, vero, schietto, semplice, spontaneo


 artéfice
Aggettivo e sostantivo maschile (latino artifex -icis). Chi esercita un'attività per cui sono necessari mestiere 
e abilità.
Creatore, autore.

 S artista, autore, caposcuola, creatore, esecutore, ideatore, iniziatore, inventore, maestro, 
  responsabile
 

 artèria
Sostantivo femminile (greco arteria). Ciascuno dei canali membranosi che convogliano il sangue 
dal ventricolo cardiaco destro ai polmoni e dal ventricolo sinistro alle altre zone corporee.
Figurato: strada dove il traffico è intenso.

Figurato
 S autostrada, percorso, strada, stradone, via
 

 arterioscleròsi
Sostantivo femminile. Malattia delle arterie, caratterizzata dall'indurimento delle loro pareti, 
frequente nell'età avanzata e fonte di squilibri nervosi.
Figurato: dimenticanza, distrazione grave.


 arterioscleròtico
Aggettivo. Che concerne l'arteriosclerosi.

Sostantivo maschile. Affetto da arteriosclerosi.
 

 arterióso
Aggettivo. Delle arterie.


 artesiano
Aggettivo (dalla regione francese dell'Artois). Pozzo artesiano, creato mediante trivellazione 
di una falda acquifera che si apre fra due strati impermeabili e dal quale l'acqua zampilla 
a causa della pressione cui è sottoposta nel sottosuolo.


 àrtico
Aggettivo. (greco arktikós). Relativo alle regioni che si stendono attorno al Polo Nord della Terra.
 
 C antartico 
 S boreale, del nord, nord, settentrionale 
 C australe, del sud, meridionale, sud 
Clima
 S gelido, ghiacciato, polare 
 C equatoriale, torrido, tropicale
 

 articolare
Verbo transitivo [io artìcolo]. Imprimere movimento agli arti.
Unire in modo da permettere il movimento delle parti. 
Sistemare in parti omogenee, secondo un ordine logico.
Sillabare con chiarezza; parlare.

Verbo riflessivo. Snodarsi, espandersi.

 S pronunciare, scandire, sillabare, dire, proferire, distinguere, frazionare, scindere, suddividere

 articolare 
Aggettivo. Anatomia. Relativo alle articolazioni.

<- lista 


 articolàto
Aggettivo (participio passato di articolare). Che possiede articolazioni.
Per estensione, che è costituito da parti snodabili fra loro. 
Costruito con chiarezza e logica.
Pronunciato in modo distinto. 
Sciopero articolato, in cui i vari reparti di una fabbrica o le sezioni di un ente si astengono 
dal lavoro in tempi diversi.

 S flessibile, mobile, snodato 
 C fisso, rigido 
Figurato
 S complesso, elaborato, ramificato, sviluppato, tentacolare 
 C compatto, monolitico, semplice


 articolatòrio
Aggettivo. Relativo all'articolazione.


 articolazióne
Sostantivo femminile. L'articolare, l'articolarsi.
Figurato: composizione, elaborazione armoniosa e logica delle parti di un tutto. 
Insieme dei movimenti degli organi fonatori necessari alla formazione di un fonema. 
L'insieme delle strutture che congiungono tra loro le varie ossa dello scheletro.

 S attaccatura, collegamento, connessione, giunto, giuntura, giunzione, innesto, legame, legamento, 
  raccordo, snodo


 articolista
Sostantivo maschile e femminile. In un giornale, chi scrive articoli.


 artìcolo
Sostantivo maschile (latino articulus, diminutivo di artus, arto). Parte contrassegnata da un numero di una 
legge, di un contratto e simili: l'articolo del codice civile.
Principio basilare di una dottrina o di una fede.
Oggetto posto in vendita: articolo di lusso.
Scritto di una certa lunghezza, per lo più firmato, in un giornale. 
In articolo di morte (in latino in articulo mortis), in punto di morte.

Linguistica
Parola che si mette prima dei nomi per determinarli o per indicarne il genere e il numero.
Si dividono in determinativo e indeterminativo.
L'articolo determinativo deriva dall'aggettivo dimostrativo latino, ille, illa, illud, e determina con precisione
quell'oggetto, mentre l'indeterminativo lascia vago e indeterminato l'oggetto. 
Etimologicamente non è altro che il numerale uno indebolito.
L'articolo partitivo indica una certa quantità, un numero indeterminato: fare delle minacce.

Vedi in grammatica 


 S comma, punto 
Testo giornalistico 
 S pezzo, trafiletto 
Bene di produzione 
 S merce, pezzo, prodotto
 

 artière
Sostantivo maschile. Letterario. Artigiano. Per estensione, soldato del genio.
 

 artificiàle
Aggettivo. Fatto dall'uomo, in contrapposizione a ciò che è naturale: fiori artificiali.
Artificioso: modo di parlare artificiale.

 C naturale
 S di laboratorio, di sintesi, sintetico 
 C naturale, spontaneo 
 S costruito, prodotto, ricavato, sintetizzato, contraffatto, d'imitazione, falsificato, falso, 
  fasullo, finto, imitato, riprodotto, matto 
 C autentico, genuino, originale, vero, buono

 artificialménte
Avverbio.


 artificière
Sostantivo maschile. Chi fa esplodere fuochi d'artificio o sostanze esplosive.
Chi è capace di montare o di smontare un oggetto esplodente.
 

 artificio o artifizio
Sostantivo maschile (latino artificium). Espediente, trovata studiata per giungere a un determinato fine.
Struttura più o meno artificiosa e manierata di uno stile, di una tecnica artistica. 

 S accorgimento, astuzia, espediente, giro, idea, malizia, metodo, pensata, sistema, stratagemma, 
  trovata, trucco, gabola

Fuochi d'artificio, preparazione chimica detonante e con effetti luminosi colorati portata in alto 
da un razzo.
 

 artificiosità
Sostantivo femminile. L'essere artificioso.


 artificióso
Aggettivo. Manierato, artificiale: modi artificiosi.

 S affettato, artificiale, calcolato, capzioso, caricato, fasullo, finto, ingannevole, manierato, 
  ostentato, ricercato, studiato, voluto 
 C autentico, genuino, naturale, immediato, onesto, schietto, sincero, spontaneo, veritiero
 

 artigianàle
Aggettivo. Di artigiano: lavoro artigianale.
Figurato. Realizzato con mezzi e possibilità modeste.

 S casalingo, manuale 
 C automatico, automatizzato, di serie, industriale, meccanizzato
 

 artigianato
Sostantivo maschile. La condizione, l'attività dell'artigiano.
La categoria degli artigiani. 
La produzione degli artigiani.


 artigiano
Sostantivo maschile (da arte). Chi esercita un'attività produttiva fondata sul lavoro proprio e dei componenti 
della famiglia.

Aggettivo. Che è proprio degli artigiani: prodotto artigiano.


 artigliàre
Verbo transitivo. Afferrare con gli artigli.
Per estensione, afferrare con forza.

 S acchiappare, acciuffare, afferrare, agguantare, arpionare, stringere, trattenere, beccare, 
  brancare
 

 artiglière
Sostantivo maschile (francese antico artillier). Militare dell'arma dell'artiglieria.


 artiglierìa
(francese artillerie). L'insieme delle armi da fuoco munite di affusto e a lunga gittata.
Corpo militare dotato di tali armi. 
Scienza che studia la costruzione e il razionale impiego di tutte le armi da fuoco. 
Arma da fuoco in genere. 
Artiglieria da campagna, quella che appoggia la fanteria e i mezzi corazzati da combattimento. 
Artiglieria pesante, artiglieria di grosso calibro.


 artìglio
Sostantivo maschile (provenzale artelh, dito del piede). Unghia adunca che copre le falangi di alcuni uccelli 
e mammiferi (carnivori).
Figurato: mano di persona avida, violenta.

 S grinfia, unghia, sgrinfia
 

 artìsta
Sostantivo maschile e femminile. Chi è volto a creare opere di carattere estetico.
Per estensione, chi esercita un'attività nel campo dello spettacolo.
Chi si dedica alle arti figurative, pittore. 
Chi, nel proprio mestiere, eccelle per perfezione, raffinatezza. 
Antico. Artigiano.

Figurato
 S maestro, mago, virtuoso


 artìstico
Aggettivo. Che è proprio dell'arte o dell'artista.
Che è eseguito con arte.


 arto
Sostantivo maschile (latino artus -us). Appendice del tronco dell'uomo e degli animali, disposta a paia, 
che svolge funzioni di locomozione o di presa.


 artrite
Sostantivo femminile. Infiammazione di un'articolazione delle ossa.

Esistono oltre 100 tipologie, tra cui:
Batterica, di Lyme, enteropatica, fungina, gonococcica, gottosa, mutilante (più distruttiva),
psoriasica, reattiva, reumatoide, settica, tubercolare, idiopatiche giovanili.
Fra i vari sintomi i più comuni sono calore, tumefazione, rigidità, dolore, arrossamento.
Le cause possono essere di origine metabolica, traumatica, infettiva, autoimmune, idiopatica.
La prima volta di cui si ha prova di un caso di artrite è nell’era preistorica, intorno al 4500 a.C.
Fu notata in un scheletro dei resti umani ritrovato nel Kansas.  
In seguito tracce di artrite sono state ritrovate anche in Ötzi, un antico uomo 
di circa 3000 anni avanti Cristo.


 artrìtico
Aggettivo. Relativo all'artrite.

Sostantivo maschile. Affetto da artrite.
 

 artròpodi
Sostantivo maschile plurale (dal greco árthron articolazione, e pús, podós, piede). Gruppo di animali 
comprendente crostacei, insetti, ecc. dotati di appendici articolate e di uno scheletro 
esterno.
 

 artròsi o osteoartròsi o osteoartrite
Sostantivo femminile. Affezione articolare cronica di natura degenerativa non infiammatoria.
Malattia degenerativa che interessa le articolazioni. 
È una delle cause più comuni di disturbi dolorosi, colpisce circa il 10% della popolazione 
adulta, e il 50% delle persone che hanno superato i 60 anni di età. 
Con tale patologia nasce nuovo tessuto connettivo e nuovo osso attorno alla zona interessata. 
Generalmente sono più colpite le articolazioni sottoposte ad usura, soprattutto vertebre lombari e ginocchia.


 arùspice
Sostantivo maschile (latino haruspex -icis). Indovino che presso gli Etruschi e i Romani interpretava 
la volontà degli dei attraverso l'osservazione delle viscere delle vittime.


 arzigogolàre
[ Z ] Verbo transitivo [io arzigògolo]. Escogitare, immaginare.

Verbo intransitivo (ausiliare avere). Concepire fantasticherie.

 S almanaccare, architettare, elucubrare, fantasticare, rimuginare 
Figurato
 S cavillare, pignolare, sofisticare, sottilizzare
 

 arzigogolato
[ Z ] Aggettivo (participio passato di arzigogolare). Artificioso, ricercato.


 arzigògolo
[ Z ] Sostantivo maschile. Ragionamento contorto.
Espediente bizzarro.
Fantasticheria.
 

 arzìllo
[ Z ] Aggettivo. Vispo, vivace; in buona salute.

 S agile, vispo, vivace 
 C debole, fiacco, molle, moscio, svigorito
 

 ascàride
Sostantivo maschile (greco askarís -ídos, da askarízein, agitarsi). Verme di forma cilindrica parassita intestinale.


 àscari o àscaro
Sostantivo maschile (arabo ‘askarî, soldato). Un tempo, soldato indigeno delle truppe coloniali italiane.
 

 ascèlla
Sostantivo femminile (latino axilla). Parte del corpo umano situata sotto l'articolazione del braccio 
con la spalla.


 ascellare
Aggettivo. Relativo all'ascella.


 ascendènte
Aggettivo (participio presente di ascendere). Che ascende, che sale: movimento ascendente.
Musica. Si dice di suoni che passano da uno più grave ad altro più acuto: scala ascendente.

Sostantivo maschile. Progenitore, antenato. 
Influenza, autorità morale: esercitare un grande ascendente su qualcuno.
 
Aggettivo.
 C discendente 
In salita 
 S ascensionale 
Sostantivo maschile. Autorità morale 
 S credito, influenza, potere, presa 
Persona
 S antenato, avo, predecessore 
 C discendente, erede, postero, pronipote
 

 ascendènza
Sostantivo femminile. L'insieme di generazioni che hanno preceduto la generazione attuale.
Autorità, influenza. 
Autore o opera di cui si è sentita l'influenza.


 ascéndere
Verbo intransitivo irregolare (latino ascendere) [ausiliare essere]. Salire, per lo più in modo solenne.
Figurato. Giungere a un alto grado: ascendere al trono. 
Ammontare, raggiungere una somma.

Verbo transitivo. Salire, valicare.

 C scendere
 S andare su, arrampicarsi, inerpicarsi, salire 
 C andar giù, calare, calarsi, declinare, digradare, discendere, sprofondare

Passato remoto: ascesi, ascendesti, ascese, ascendemmo, ascendeste, ascesero 
Participio passato: asceso 


 ascensionale
Aggettivo. Che sale: movimento ascensionale.


 ascensióne
Sostantivo femminile. L'ascendere, il salire.
Salita alpinistica in montagna. 
Figurato: l'elevarsi socialmente o moralmente. 
La salita di Gesù Cristo al cielo. 
Festa che la Chiesa celebra quaranta giorni dopo la Pasqua per ricordare tale ascesa al cielo 
(si scrive con l'iniziale maiuscola).

 C discesa
 S arrampicata, ascesa, scalata, salita


 ascensóre
Sostantivo maschile. Cabina azionata da motore elettrico, usata per trasportare verticalmente persone 
o cose da un piano all'altro di edifici o in miniera.
Vedi in tecnica


 ascésa
Sostantivo femminile. L'ascendere, salita; anche figurato: ascesa al trono.
Carriera, avanzamento.

Figurato
 S arrampicata, ascensione, scalata 
 C discesa 
 S balzo, impennata, rialzo, salita, avanzamento, successo 
 C caduta, calo, crollo, discesa, flessione
 

 ascèsi
Sostantivo femminile (greco áskesis, esercizio). Mortificazione, penitenza per il conseguimento della perfezione 
spirituale.
 

 ascèsso
Sostantivo maschile (latino abscessus -us). Raccolta di pus in una cavità formatasi all'interno 
di un tessuto in seguito a infezione.


 ascèta
Sostantivo maschile. Chi pratica l'ascetismo.
Per estensione, chi fa vita austera o di rinunzia.

 S anacoreta, cenobita, eremita, monaco


 ascètico
Aggettivo. Relativo all'asceta, alla ascesi.
Per estensione, mistico.

Sostantivo maschile Asceta: gli ascetici medievali.


 ascetismo
Sostantivo maschile. Stato di coloro che si dedicano a esercizi rigorosi di ascesi.
Per estensione, vita austera e fondata sulla rinuncia.
 

 àscia
Sostantivo femminile (latino ascia [plurale -sce]). Attrezzo a forma di zappa tagliente, che serve per lavori 
di sgrossatura. 
Usato anche nel senso di accetta, scure.
 
 S accetta, mannaia, scure


 ASCII
American Standard Code for Information Interchange: codice standard americano per lo scambio 
di informazioni.
Utilizzato nei computer; ad ogni carattere associa un codice binario (da 0 a 256).


 asciòlvere
Verbo transitivo e intransitivo irregolare. Antico. Fare colazione.

Passato remoto: asciolsi, asciolvesti, asciolse, asciolvemmo, asciolveste, asciolsero
Participio passato: asciolto


 ascissa
Sostantivo femminile (latino abscissa [linea] linea tagliata). Matematica. Una delle coordinate cartesiane 
e cioè la distanza di un punto dall'asse delle ordinate.


 ascite
Sostantivo femminile (dal greco askós, otre). Raccolta di liquido sieroso nella cavità peritoneale.


 asciugacapélli
Sostantivo maschile. Apparecchio elettrico che emette aria calda e serve per asciugare i capelli. 
È detto anche fon.


 asciugamano o asciugamani
Sostantivo maschile. Panno di cotone, lino, ecc. che serve per asciugarsi.
Apparecchio elettrico che emette un getto d'aria calda con cui ci si asciugano le mani.
 

 asciugapiatti
Sostantivo maschile. Panno per asciugare piatti, posate, ecc.


 asciugàre
Verbo transitivo (latino exsucare). Togliere l'umidità sfregando con un panno o esponendo 
a un soffio caldo: asciugare le mani. 
Asciugare le lacrime, il pianto, figurato: consolare.
Per estensione, rendere magro.
Vuotare.
Asciugare le tasche a qualcuno, lasciarlo senza soldi. 

Verbo intransitivo, anche pronominale. Diventare asciutto.

 C bagnare 
 S disidratare, essiccare, inaridire, prosciugare, seccare 
 C aspergere, imbevere, imbibire, innaffiare, inondare, intridere, inumidire, inzuppare, irrorare, 
  spruzzare, umettare

 asciugante
Participio presente e aggettivo. Carta asciugante, vedi assorbente.

<- lista 
 

 asciugatézza
Sostantivo femminile. L'esser asciutto.


 asciugatóio
Sostantivo maschile. Asciugamano. Lenzuolo per asciugarsi.
 

 asciugatura
Sostantivo femminile. L'asciugare.


 asciutta
Sostantivo femminile. Periodo in cui un canale o uno stagno manca delle sue acque.


 asciùtto
Aggettivo (latino exsuctus). Che non è bagnato.
Non umido: freddo asciutto.
Privo di brodo.
Secco, inaridito: gola asciutta.
Scarno, snello: volto asciutto.
Conciso, senza ornamenti.
Pane asciutto, solo pane, senza companatico. 
A occhi asciutti. A viso asciutto, senza piangere. 
A piedi asciutti, senza bagnarseli nell'attraversare pozze d'acqua o rigagnoli. 
Avere le tasche asciutte  essere privo di denaro. 
Persona di modi asciutti, di poche parole, riservata. 

Sostantivo maschile. Aridità; clima secco. 
Luogo a terreno asciutto. 
All'asciutto, in terra ferma. 
Essere all'asciutto, non avere più mezzi.
 
Aggettivo.
 C bagnato
 S arido, arso, asciugato, disseccato, essiccato, inaridito, prosciugato, riarso, secco 
 C bagnato, gocciolante, grondante, imbevuto, imbibito, innaffiato, inondato, intriso, inumidito, 
  inzuppato, irrorato, madido, rorido, spruzzato, umido, zuppo 
Corporatura
 S magro, raggrinzito, segaligno, smilzo, snello 
 C florido, grasso, pingue, prosperoso 
Tono
 S brusco, duro, perentorio, secco 
 C affabile, caloroso, cordiale


 ascoltàre
Verbo transitivo (latino auscultare) [io ascólto]. Udire con attenzione, con interesse.
Assistere a.
Seguire, ubbidire.
Esaudire.

Verbo riflessivo. Ascoltare con compiacenza le proprie parole.

 S assistere a, intervenire a, presenziare a, seguire, intendere, udire, sentire,
  dar retta a, dare ascolto a, porgere orecchio a, prestare attenzione a, prestare orecchio a, 
  stare attento a 
Figurato
 S origliare, spiare, tendere l'orecchio, tirare le orecchie
 

 ascoltatóre
Sostantivo maschile [ascoltatrice]. Chi ascolta.
Chi ascolta trasmissioni radiofoniche.

 S auditore, uditore, astante, intervenuto, presente, pubblico


 auscultazióne o ascoltazióne
Sostantivo femminile. Esame clinico consistente nell'ascoltare i rumori che hanno sede nei polmoni e nel cuore.


 ascólto
Sostantivo maschile. L'ascoltare: essere in ascolto. Dare, porgere ascolto, prestare attenzione. 
Ascolto radiofonico, ricezione di una trasmissione radio.


 ascondere
Verbo transitivo irregolare. Letterario. Nascondere.

 ascondersi
Rilessivo e intransitivo pronominale. Nascondersi.

Passato remoto: ascosi, ascondesti, ascose, ascondemmo, ascondeste, ascosero.
Participio passato: ascoso


 ascóso
Aggettivo. Letterario. Nascosto, segreto.


 ascrìvere
Verbo transitivo irregolare (latino adscribere). Assegnare, annoverare fra.
Attribuire.

Passato remoto: ascrissi, ascrivesti, ascrisse, ascrivemmo, ascriveste, ascrissero
Participio passato: ascritto


 ascrivìbile
Aggettivo. Che si può attribuire.


 asèpsi
Sostantivo femminile (da a privativo e greco sêpsis, infezione). Eliminazione totale di germi infettivi 
mediante sterilizzazione.


 asessuato o asessuale
Aggettivo. Che non ha sesso.
Che non implica il sesso: riproduzione asessuata.


 asèttico
Aggettivo. Privo di qualsiasi germe.
Relativo all'asepsi. 
Figurato: privo di impulsi, di passionalità; perfettamente ordinato.

 C settico 
 S disinfettato, sterile, sterilizzato 
 C contaminato, infettivo, infetto
 

 asettizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere asettico.


 asfaltare
Verbo transitivo. Ricoprire con asfalto.


 asfalto
Sostantivo maschile (greco ásphaltos, bitume di Giudea). Composto a base di bitume, atto al rivestimento delle 
superfici stradali. 
Per estensione, strada asfaltata.
 

 asfissìa
Sostantivo femminile (greco asphyxía). Difficoltà o arresto della funzione respiratoria.
Figurato. Arresto totale dello sviluppo.
 

 asfissiànte
Aggettivo (participio presente di asfìssiare). Che provoca asfissia: gas asfissiante.
Figurato. Opprimente, noioso: caldo asfìssiante.

 S soffocante 
Figurato
 S assillante, insistente, martellante, opprimente, esaperante, fastidioso, importuno, molesto, noioso, 
  pesante, seccante, scocciante
 

 asfissiàre
Verbo transitivo. Causare asfissia.
Per estensione, togliere il respiro.
Figurato. Annoiare, infastidire.

Verbo riflessivo. Uccidersi per asfissia. 

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Esser colpito da asfissia.

 S soffocare, togliere il respiro 
Figurato
 S annoiare, assillare, esasperare, importunare, infastidire, molestare, seccare, tempestare, 
  tormentare, martellare, rompere, scocciare, tampinare
 

 asfissiato
Participio passato, aggettivo e sostantivo maschile. Colto da asfissia.


 asfittico
Aggettivo. Colpito da asfissia.
Figurato: dallo sviluppo stentato.
 

 asfodèlo
Sostantivo maschile (greco asphódelos). Pianta erbacea mediterranea a fiori bianchi raccolti a grappolo 
e foglie lineari, coltivata per ornamento. (Famiglia della gigliacee.)
Vedi in giardinaggio


 asiàtico
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Asia.
Eccessivamente sontuoso: costumi asiatici.
 

 asìlo
Sostantivo maschile (greco ásylon [hierón], tempio dove non c'è diritto di cattura). Ricovero, rifugio: 
trovare asilo.
Luogo sacro che dava l'immunità (diritto di asilo) a chiunque vi si rifugiasse. 
Edificio e istituto che dà ospitalità ai bisognosi di ricovero e assistenza: asilo di mendicità, 
per i vecchi poveri.
Istituto di educazione e formazione prescolastica per bambini dai tre ai sei anni, detto anche 
asilo infantile o d'infanzia.


 S alloggio, ricetto, ricovero, rifugio, riparo, sistemazione, tetto, protezione, salvezza, scampo, 
  sicurezza 
Casa per anziani 
 S casa di riposo, gerontocomio, ospizio, ricovero 
Istituto per bambini in età prescolare 
 S giardino d'infanzia, scuola materna, baliatico, nido d'infanzia


 asimmetrìa
Sostantivo femminile. L'essere asimmetrico.

 C simmetria
 S disarmonia, sproporzione, squilibrio 
 C armonia, equilibrio, proporzione
 

 asimmètrico
Aggettivo. Privo di simmetria, di proporzioni armoniche: volto asimmetrico.

 C simmetrico
 S disarmonico, sproporzionato, squilibrato 
 C armonico, armonioso, equilibrato, proporzionato
 

 asinata
Sostantivo femminile. Azione o discorso da ignorante; errore grossolano.


 asìncrono
Aggettivo e sostantivo maschile (da a privativo, greco sýn, insieme, e chrónos, tempo). Non sincrono.


 asìndeto
Sostantivo maschile (greco asýndeton, disgiunzione). Linguistica. Assenza della congiunzione tra gli elementi 
di una proposizione.


 asinerìa
Sostantivo femminile. L'essere asino.
Discorso, comportamento da persona ignorante e grossolana.
 

 asinésco
Aggettivo [asineschi]. Da asino, specie in senso figurato.


 asinino
Aggettivo. Di, proprio dell'asino.
Figurato. Ignorante, zotico, sciocco: facezie asinine. 
Tosse asinina, sinonimo di pertosse.
 

 asinità
Sostantivo femminile. Ignoranza grossolana; azione, discorso da ignorante.


 àsino
Sostantivo maschile (latino asinus). Mammifero domestico affine al cavallo, ma più piccolo e fornito 
di lunghe orecchie; l'asino raglia. 
Figurato: persona ignorante, grossolana e caparbia. 
Asino calzato e vestito, persona di assoluta ignoranza e rozzezza. 
Bellezza dell'asino  quella della giovinezza e quindi caduca. 
Berretto d'asino. 
Orecchie d'asino, berretto di carta o cartone, munito di due lunghe orecchie, 
che si poneva sulla testa di uno scolaro per farlo vergognare della sua ignoranza. 
Qui casca l'asino, qui c'è l'ostacolo, la difficoltà. 
A dorso d'asino. A schiena d'asino, di strade e tetti che presentano una struttura convessa.

Figurato
 S ignorante, somaro, testone
 

 asintomàtico
Aggettivo (asintomatici). In medicina, che non presenta sintomi.


 asma
Sostantivo femminile (greco ásthma, respirazione difficoltosa). Malattia provocata da un restringimento dei bronchi 
che causa difficoltà di respirazione.
 

 asmàtico
Aggettivo. Relativo all'asma.
Figurato. Stentato, che procede a fatica.

Sostantivo maschile. Affetto da asma.
 
Aggettivo. Figurato
 S ansante, ansimante, boccheggiante, trafelato 
Respiro
 S affannato, affannoso, agitato, ansante, difficile, difficoltoso, faticoso, pesante, rantolante, 
  spasmodico, stentato 
 C calmo, leggero, normale, regolare, ritmico, tranquillo


 asociàle
Aggettivo. Insensibile ai problemi, alle esigenze, alle norme della comunità in cui vive: 
individuo asociale.

Sostantivo maschile e femminile. Chi si inserisce male nella comunità.

Figurato
 S burbero, chiuso, introverso, scontroso, scorbutico, scostante, musone, rustico 
 C espansivo, estroverso, socievole 
 S misantropo, solitario 
 C compagnone
 

 àsola
Sostantivo femminile (latino tardo ansula, diminutivo di ansa, ansa). Orlatura intorno all'occhiello. 
L'occhiello stesso. 
Piccolo anello di filo, applicato al bordo di un indumento per infilarvi bottoni e ganci.
Occhiello.


 aspàrago o aspàragio
Sostantivo maschile (greco aspáragos). Pianta erbacea coltivata come ortaggio per i suoi germogli (turioni) 
allungati, carnosi e commestibili.
I germogli stessi.
 

 aspèrgere
Verbo transitivo irregolare (latino aspergere) [io aspèrgo]. Spruzzare leggermente, cospargere.

 S cospargere, irrorare, spolverare, spruzzare

Passato remoto: aspersi, aspergesti, asperse, aspergemmo, aspergeste, aspersero 
Participio passato: asperso 


 aspèrges
Sostantivo maschile (parola latina, tu aspergerai). Aspersorio.


 asperità
Sostantivo femminile (latino asperitas -atis). Ruvidità, irregolarità di una superficie.
Figurato. Condizioni di vita disagevole.

 S ruvidità, scabrosità, accidentalità, sporgenza 
Figurato
 S difficoltà, impedimento, intoppo, noia, ostacolo, problema, scoglio, seccatura, rogna
 

 aspèrrimo
Aggettivo. (latino asperrimus). Letterario. Superlativo di aspro. Asprissimo.


 aspersióne
Sostantivo femminile (latino aspersio -onis). L'aspergere.


 aspersòrio
Sostantivo maschile. Suppellettile ecclesiastica.
Strumento, formato da un'asta terminante in una palla traforata o in setole bianche, che serve 
per spruzzare acqua benedetta su persone, animali e cose; è in argento o altro metallo. 


 aspettàre
Verbo transitivo (latino aspectare, frequentativo di aspicere, guardare) [io aspètto]. Essere rivolto 
con l'animo e con la mente a persona che deve giungere o a cosa che sta per accadere.
Stare in un luogo fino al termine di qualcosa o fino all'arrivo di una persona o cosa: aspettare 
il treno. 
Figurato. Prevedere, sperare: me la dovevo aspettare. 
Aspetta, aspetta, per indicare un'attesa lunga e inutile. 
Aspettare al varco, attendere la reazione di una persona di fronte a una difficoltà. 
Aspettare la manna, la provvidenza, restare passivi, non far nulla per aiutarsi. 
Aspettare un bambino, di donna, essere incinta.


 S attendere 
Non agire subito 
 S differire, gingillarsi, indugiare, perder tempo, prendere tempo, procrastinare, rimandare, 
  rinviare, ritardare, temporeggiare, prendersela comoda, tirare in lungo 
 C accelerare, affrettare, stringere i tempi, velocizzare, muoversi, sbrigarsi, darsi una mossa
 

 aspettatìva
Sostantivo femminile. L'aspettare; ciò che si aspetta.
Periodo di sospensione del lavoro concessa a un dipendente per determinati suoi impedimenti.

 S attesa, previsione, desiderio, speranza, calcolo, disegno, intenzione, mira, piano, progetto 
Figurato
 S affidamento, assegnamento, fede, fiducia 
 C disperazione, dubbio, pessimismo, scetticismo, sfiducia


 aspettazióne
Sostantivo femminile (latino expectatio -onis). L'aspettare.
Previsione. 
Speranza riposta in qualcuno o qualcosa.
 

 aspètto
Sostantivo maschile (latino aspectus). Il modo di presentarsi agli occhi di persona o cosa; insieme di caratteri 
visibili.
Figurato. Caratteristica generale: l'aspetto del problema. 
Per estensione, figura; volto, faccia: avere un aspetto riposato.
Apparenza esteriore.
Punto di vista: sotto questo aspetto.

 S apparenza, aria, esteriorità, esterno, facciata, foggia, forma, faccia, sembianza, volto, 
  immagine, look, parvenza, presentazione, crosta, patina, vernice 
 C essenza, realtà, sostanza 
 S panni, sembianze, spoglie, veste 
Persona
 S cera, colorito, faccia, fisionomia, lineamenti, tratti, viso, volto 
  complessione, corporatura, costituzione, figura, fisico, portamento, estetica, presenza

 aspetto 
Sostantivo maschile (da aspettare). L'aspettare, l'attesa; specialmente nella locuzione sala d'aspetto, 
nelle stazioni, negli uffici, ecc., sala in cui si sosta in attesa dell'arrivo dei treni, di essere 
ricevuti, ecc. 
Battuta d'aspetto, in musica, pausa di una battuta.
Figurato: breve sospensione.


 àspide
Sostantivo maschile (latino aspis -idis). Nome di vari serpenti velenosi, fra cui la vipera. 
Figurato: persona maligna. 
Aspide di Cleopatra, cobra egiziano lungo fino a 2 m, bruno sul dorso e giallastro sul ventre.


 aspidistra
Sostantivo femminile (dal greco aspís, scudo e aster, stella). Pianta erbacea d'appartamento con grandi foglie 
erette, lucenti, verde scuro, della famiglia delle gigliacee.
Vedi in giardinaggio


 aspirànte
Aggettivo (participio presente di aspirare). Che aspira: pompa aspirante.
Figurato. Che desidera ottenere (anche Sostantivo maschile).

Sostantivo maschile e femminile. Chi aspira a un titolo a una carica. 
Grado di chi ha frequentato un'Accademia militare ed è in attesa della nomina a ufficiale. 
Iscritto all'Azione cattolica di età inferiore ai quattordici anni.

 S candidato, concorrente
 

 aspirapólvere
Sostantivo maschile. Elettrodomestico per aspirare la polvere che si deposita su pavimenti, tappeti, ecc.


 aspiràre
Verbo transitivo (latino aspirare). Far entrare aria nei polmoni.
Per estensione, di macchine, togliere da un luogo e inglobare in sé gas, liquidi, solidi 
polverizzati.
Articolare un fonema con un'aspirazione: i fiorentini aspirano la lettera c.

Verbo intransitivo (ausiliare avere). Desiderare vivamente di ottenere qualcosa.


 S inalare, inspirare 
 C espirare, buttar fuori 
 S annusare, odorare 
Trarre verso di sé 
 S risucchiare 
Verbo intransitivo.
 S agognare, ambire, bramare, desiderare, mirare, puntare, tendere
 

 aspirato
Aggettivo e sostantivo maschile. Di fonema articolato con un'aspirazione.


 aspiratóre
Sostantivo maschile. Apparecchio per aspirare.


 aspirazióne
Sostantivo femminile. L'aspirare.
Figurato. Desiderio intenso di conseguire un fine, un ideale.
Soffio che accompagna l'articolazione delle vocali o delle consonanti.

Figurato
 S brama, desiderio, ideale, sogno, vagheggiamento, meta, obiettivo, scopo


 aspirina
Sostantivo femminile. Nome comune brevettato dell'acido acetilsalicilico, polvere bianca di sapore acidulo, con 
azione antireumatica e contro le influenze.
Vedi in farmaci


 aspo
Sostantivo maschile (tedesco haspa, arcolaio). Organo rotante costituito da un manico con due traverse in croce, 
usato per avvolgere fili in matassa.


 asportàre
Verbo transitivo (latino asportare) [io aspòrto]. Portare via da un luogo.
Estirpare chirurgicamente dal corpo. 
Cibi da asportare, da asporto.

 S cavare, levare, portare via, togliere, rubare, sottrarre 
Chirurgia
 S abladere, amputare, espiantare, estirpare, estrarre, resecare, tagliare 
Dente
 S cavare, estrarre, strappare, togliere
 

 asportazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'asportare.

 S ablazione, amputazione, estirpazione, estrazione, resezione
 

 aspòrto
Sostantivo maschile. Asportare: asporto di materiali.
D'asporto, detto di vini, cibi cotti o altro da consumare fuori del negozio di vendita.


 asprézza
Sostantivo femminile. L'essere aspro.
Ruvidezza, scabrosità.
L'essere poco agevole: l'asprezza della via.  
Rigore.


 S acidità, acredine 
Mancanza di levigatezza 
 S asperita, rugosità, scabrosità 
 C levigatezza 
Figurato
 S crudezza, difficoltà, durezza, rigore 
 C dolcezza, facilità, mitezza, morbidezza
 

 asprigno
Aggettivo. Un poco aspro: sapore asprigno.
Figurato. Stridulo, sgradevole.

Sostantivo maschile Sapore leggermente aspro.
 

 àspro
Aggettivo (latino asper) [superlativo aspèrrimo e asprissimo]. Ruvido al tatto, non liscio. 
Malagevole, impervio.
Rigido, inclemente.
Che ha il sapore agro della frutta acerba: vino aspro.
Di odore pungente, penetrante. 
Sgradevole, stridulo: voce aspra.  
Duro, amaro.
Severo, offensivo: parole aspre.
Scontroso, brusco.
Crudele, accanito.
Difficile; pieno di sofferenza.
Acuto, intenso.

Sostantivo maschile. Asprezza. 
Figurato. Malignità: l'aspro del rancore. 

 S acerbo, acre, agro, asprigno, brusco, immaturo 
 C dolce, maturo, fatto 
Carattere
 S burbero, difficile, inaccostabile, ruvido, scostante, spinoso 
 C dolce, facile
Clima
 S duro, freddo, inclemente, rigido 
 C clemente, dolce, mite, temperato 
Strada
 S brutto, difficile, dirupato, duro, erto, impervio, malagevole, scomodo, sconnesso, scosceso 
 C agevole, bello, comodo, piano 
Superficie
 S irregolare, rugoso, ruvido, scabro 
Terreno
 S accidentato, sconnesso 
 C liscio, piano 
Tono
 S amaro, cinico, duro, freddo, risentito, rude, secco, severo 
 C accomodante, affabile, amabile, caloroso, cordiale, dolce, piano

 aspraménte
Avverbio. Con asprezza: parlare aspro.

<- lista 
 

 assaggiàre
Verbo transitivo (da saggio, prova). Gustare, assaporare una piccola quantità di qualcosa.
Per estensione, mangiare o bere in piccola quantità. 
Saggiare; anche figurato: provare.

 S assaporare, degustare, gustare, provare, sentire, tastare


 assaggiatóre
Sostantivo maschile [assaggiatrice]. Chi assaggia una cosa per darne un giudizio.


 assàggio
Sostantivo maschile. L'assaggiare qualcosa per poterne dare un giudizio.
Piccola quantità, campione.
Figurato: saggio, prova.

 S degustazione, campione, prova, pezzettino, pezzetto, po', pochino, goccia, goccio


 assài
Avverbio (latino ad satis). A sufficienza, quanto basta: averne assai di una cosa, di una persona, 
esserne sazio o stufo.
Molto. 
Davanti ad aggettivo o avverbio forma il superlativo: assai bello; assai spesso.

Aggettivo. [superlativo assaìssimo]. Molto, parecchio.

Sostantivo maschile. Il molto: rinunciare al poco per l'assai.
 
Avverbio.
 S a sufficienza, abbastanza, sufficientemente, molto, tanto 
 C appena appena, poco
 

 assale
Sostantivo maschile. Pezzo meccanico posto trasversalmente sotto a un veicolo, la cui funzione è di trasmettere 
il carico dal telaio alle ruote.


 assalìre
Verbo transitivo (dal latino ad e salire, saltare). Attaccare con violenza, aggredire.
Rivolgersi a qualcuno bruscamente. 
Figurato. Prendere alla sprovvista; invadere improvvisamente.

 S aggredire, assaltare, attaccare, avventarsi su, scagliarsi su, saltare addosso a 
Parole
 S accusare, apostrofare, ingiuriare, insultare, inveire contro, investire, maltrattare, 
  offendere, oltraggiare, provocare
 

 assalitóre
Aggettivo e sostantivo maschile [assalitrice]. Che o chi assale.

 C vittima 
 S aggressore, attaccante 
 C aggredito, assalito, attaccato
 

 assaltàre
Verbo transitivo. Attaccare con impeto; dare l'assalto.

 S vedi assalire.
 

 assaltatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [assaltatrice]. Assalitore.


 assàlto
Sostantivo maschile (dal latino ad e saltus). Azione ed effetto dell'assaltare.
Per estensione, impeto, violenza.
Figurato. Il sopraggiungere improvviso e violento.
Prendere d'assalto, affrontare decisamente; affollarsi, far ressa per entrare in massa in un 
luogo. 
Mezzi d'assalto, natanti semoventi per azioni offensive contro navi in porto.

 S aggressione, attacco, invasione, offensiva, abbordaggio, arrembaggio, carica, 
  devastazione, razzia, rovina, scorreria
 

 assaporàre
Verbo transitivo [io assapóro]. Gustare un cibo o una bevanda per sentirne bene e a lungo il sapore.
Figurato. Provare piacere spirituale per qualcosa.

 S assaggiare, degustare, gustare
 

 assassinàre
Verbo transitivo (da assassino). Uccidere per odio, per vendetta, per rapina specialmente a tradimento.
Eseguire malamente.

 S accoppare, ammazzare, eliminare, freddare, sopprimere, trucidare, uccidere, far fuori, 
  fare la festa a, liquidare, mandare all'altro mondo, spacciare, stecchire, stendere 
 C graziare, risparmiare, salvare, salvare la vita a 
Figurato
 S rovinare, sciupare 
 C salvare 
 S abbattere, annientare, distruggere, stroncare 
In massa
 S decimare, massacrare, sterminare 
 C graziare, risparmiare, salvare, salvare la vita
 

 assassìnio
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'assassinare; anche figurato.

 S omicidio, uccisione, crimine, delitto 
Di massa
 S carneficina, ecatombe, eccidio, genocidio, massacro, sterminio, strage, macello


 assassìno
Sostantivo maschile (arabo hashshashin, fumatore di hashish). Chi assassina.
Figurato: chi danneggia qualcosa per incapacità o per negligenza. 

Aggettivo. Malvagio, scellerato.
Che uccide, omicida.
Provocante, seducente: occhi assassini.
 
Aggettivo.
 C vittima 

 S criminale, malvagio 
Sguardo
 S affascinante, ammaliante, irresistibile, maliardo, provocante, seducente 
Sostantivo maschile 
 S omicida, uccisore 
Altri
 S sicario, killer 
 

 asse
Sostantivo maschile (latino axis). Sbarra alle cui estremità s'infilano i mozzi delle ruote. 
Per estensione linea retta, anche immaginaria, che passa per il centro di un corpo. 
Figurato: fulcro, centro ideale. 
Asse cerebrospinale: insieme dei centri nervosi appartenenti all'encefalo e al midollo. 
Asse terrestre, linea retta immaginaria che unisce i due poli della Terra intorno al quale 
avviene la rotazione terrestre. 
Assi cartesiani, coordinate. 
Asse di rivoluzione di un corpo, tale che tutte le sezioni del medesimo corpo, ottenute 
con piani passanti per tale asse, sono uguali tra loro. 
Asse di simmetria, retta rispetto alla quale i punti di una figura sono simmetrici a due a due. 
Asse di rotazione, quello che unisce due punti che restano fissi durante il moto rigido 
di un corpo solido. 

Diritto. Asse ereditario, il complesso di beni che compongono un'eredità.


 S assale, barra, stanga 
Figurato
 S centro, fulcro, perno

 asse
Sostantivo femminile (latino assis) [assi]. Tavola di legno. 
Asse da stiro (o da stirare) asse rivestita di tela, su cui si stira.
 


 assecondàre
Verbo transitivo [io assecóndo]. Favorire, aiutare.
Esaudire, obbedire a.
Seguire, accordarsi.


 S agevolare, aiutare, appoggiare, facilitare, favorire, fiancheggiare, sostenere, spalleggiare 
 C avversare, combattere, contrastare, intralciare, opporsi a, ostacolare, osteggiare 
Venire incontro a una richiesta 
 S acconsentire a, accontentare, cedere a, compiacere, esaudire, soddisfare 
 C negare, rifiutare, vietare
 

 assediàre
Verbo transitivo [io assèdio]. Circondare con uomini e mezzi militari un luogo fortificato.
Per estensione, bloccare; fare ressa.
Importunare.

 S accerchiare, bloccare, chiudere, cingere d'assedio, circondare, isolare, rinchiudere 
Figurato
 S assillare, importunare, tormentare
 

 assèdio
Sostantivo maschile (latino volgare adsedium). Il complesso delle operazioni necessarie per assediare.
Figurato. L'affollarsi intorno, l'importunare.
Abbandonare, levare l'assedio, rinunciare ad esso. 
Porre l'assedio, stringere d'assedio, assediare. 
Stato d'assedio, regime eccezionale che limita la libertà dei cittadini per motivi di ordine 
pubblico, in genere col passaggio ai militari del potere civile.

 S accerchiamento, blocco, stretta
 

 assegnaménto
Sostantivo maschile. Attribuzione.
Rendita, provento, entrata. 
Fiducia riposta in qualcuno o qualcosa.

Figurato
 S affidamento, aspettativa, fiducia, speranza, conto


 assegnàre
Verbo transitivo (latino assignare) [io asségno]. Attribuire, fissare: assegnare i posti.
Concedere: assegnare una casa popolare. 
Affidare.

 S affidare, aggiudicare, ascrivere, attribuire, conferire, dare, deputare a, destinare, 
  incaricare di 
 C deprivare, esentare da, levare, privare, sollevare da, togliere
 

 assegnatàrio
Aggettivo e sostantivo maschile. Di colui cui viene assegnato un bene o un diritto.


 assegnato
Aggettivo (participio passato di assegnare). Spedito contro assegno.


 assegnazióne
Sostantivo femminile. L'assegnare: assegnazione di un lavoro.
Destinazione.

 S affidamento, aggiudicazione, attribuzione, conferimento, destinazione, incarico
 

 asségno
Sostantivo maschile (da assegnare). Titolo di credito che contiene l'ordine dato a una banca di pagare 
una data somma alla persona indicata. 
Assegno al portatore, sul quale non è scritto il nome del beneficiario.
Assegno a vuoto, ordine di pagamento al quale non corrisponde nella banca la somma adeguata. 
Assegno barrato (o sbarrato), assegno contraddistinto da due righe parallele che lo rendono 
pagabile solo a determinate persone. 
Assegno circolare, che, corrispondendo a un versamento già effettuato in contanti, può essere 
riscosso senza speciali formalità. 
Assegni familiari, somma di danaro aggiunta allo stipendio e corrisposta per il mantenimento 
dei familiari a carico. 
Contro assegno, detto di merce spedita il cui pagamento viene effettuato dal destinatario 
all'impiegato della posta che gliela consegna.
 

 assemblàggio
Sostantivo maschile (francese assemblage). Unione di più particolari per dar luogo a un solo organo o complesso.

 S assiemaggio, montaggio, unione


 assemblàre
Verbo transitivo (francese assembler) [io assèmblo]. Compiere un assemblaggio.

 S assiemare, mettere insieme, montare, unire 
 C disunire, separare, smontare, staccare
 

 assemblèa
Sostantivo femminile (francese assemblée). Riunione, adunanza di più persone per discutere problemi 
di interesse comune.
Corpo legislativo di una nazione o di una regione. 
Per estensione, i membri dell'assemblea. 
Crocchio di persone.

 S collegio, consesso, consiglio, raduno, riunione, adunanza, adunata, 
  incontro, meeting, congresso, convegno, seminario, simposio, tavola rotonda
 

 assembleare
Aggettivo. Di una assemblea.


 assemblearismo
Sostantivo maschile. Attribuzione di eccessivi poteri decisionali alle assemblee spontanee.


 assembraménto
Sostantivo maschile. Riunione in un luogo pubblico di più persone.

 S affollamento, calca, capannello, crocchio, folla, ressa
 

 assembrarsi
Verbo riflessivo (francese assembler, riunire). Poco comune. Formare assembramento.


 assennatézza
Sostantivo femminile. L'essere assennato; saggezza.

 S buonsenso, criterio, giudizio, prudenza


 assennàto
Aggettivo (participio passato di assennare). Giudizioso, ragionevole.

 S attento, avveduto, cauto, oculato, prudente 
 C disattento, imprudente, inavveduto, incauto, inopportuno, malaccorto 
 S equilibrato, giudizioso, saggio, sensato, ponderato, soppesato 
 C insensato, scriteriato, stolto, sventato, dissennato, inconsulto, sconsiderato, 
  avventato, epidermico, frettoloso, precipitoso, velleitario 
 S equilibrato, giudizioso, posato, ragionevole, saggio, serio 
 C fatuo, frivolo, leggero, impulsivo, irragionevole, irresponsabile 
 S accorto, attento, avveduto, cauto, lungimirante, oculato, prudente 
 C imprudente, incauto, superficiale 
Persona
 S giudizioso, posato, quadrato, responsabile, riflessivo, saggio, savio, serio 
 C epidermico, fatuo, incostante, irresponsabile, pasticcione, velleitario, volubile 
 S circospetto, guardingo, vigile 
 C candido, credulo, credulone, facilone, fiducioso, sempliciotto, sprovveduto, boccalone
 

 assènso
Sostantivo maschile (latino assensus -us). Approvazione, consenso.

 C diniego 
 S accordo, approvazione, consenso, permesso, sì 
 C divieto, negazione, no, proibizione, rifiuto, veto


 assentàrsi
Verbo intransitivo pronominale [io mi assènto]. Stare assente, allontanarsi temporaneamente.
Figurato: assentarsi col pensiero.

 S allontanarsi, andar via, andarsene, partire, spostarsi, uscire 
 C fermarsi, restare, rimanere, trattenersi, rientrare, ritornare, tornare
 

 assènte
Aggettivo (latino absens -entis). Che è lontano, che non è presente: assente da casa.
Mancante.
Figurato: rivolto altrove col pensiero; distratto. 

Sostantivo maschile. Chi è lontano. 
Figurato: chi è defunto.
 
Aggettivo.
 C presente
 S inesistente, mancante 
 C esistente, sussistente 
 S introvabile, irreperibile, irrintracciabile, lontano 
 C disponibile, reperibile 
Figurato
 S assorto, distratto, svagato 
 C attento, presente, vigile
 

 assenteìsmo
Sostantivo maschile (inglese absenteeìsm). L'assenza frequente dal luogo di lavoro.
Per estensione, indifferenza per i problemi del vivere civile; mancanza di impegno.

 S assenza, astensione, astensionismo 
 C intervento, partecipazione, presenza 
 S disinteresse, indifferenza 
 C attenzione, curiosità, interessamento, interesse


 assenteista
Aggettivo e sostantivo. Che o chi è assente con frequenza dal proprio posto di responsabilità.
Figurato: indifferente, apatico.
 

 assentiménto
Sostantivo maschile. L'assentire.


 assentìre
Verbo intransitivo (latino assentire) [io assènto; ausiliare avere]. Dare la propria approvazione.

Verbo transitivo. Letterario. Concedere, permettere.

 S annuire, dire di sì 
 C dire di no, negare 
 S accordare, approvare, consentire, permettere 
 C bocciare, respingere, rifiutare
 

 assènza
Sostantivo femminile (latino absentia, da absens -entis, assente). L'essere assente; tempo durante il quale si 
è assenti.
Mancanza: assenza di errori.
Medicina. Breve perdita di coscienza.

 C presenza
 S inesistenza, mancanza 
 C esistenza, sussistenza 
 S indisponibilità, irreperibilità 
 C disponibilità, reperibilità 
 S allontamento, distacco, lontananza, separazione 
 C presenza, vicinanza


 assenziènte
Aggettivo e sostantivo. Consenziente.

Participio presente e aggettivo. Che acconsente, che approva.


 assènzio
Sostantivo maschile (latino absinthium). Pianta erbacea con foglie e fiori giallastri molto amari.
Liquore alcoolico che si ottiene dalla distillazione di un miscuglio di erbe tra cui 
i fiori e le foglie dell'assenzio. 
Per estensione, cosa molto amara. 
Figurato: amarezza.


 asserìre
Verbo transitivo (latino asserere) [io asserisco]. Affermare con sicurezza, sostenere come certa 
una cosa.

 S affermare, attestare, dichiarare, dire, sostenere, testimoniare
 

 asserragliare
Verbo transitivo. Non comune. Sbarrare per impedire l'accesso. 

 asserragliàrsi
Verbo riflessivo. Rinchiudersi in un luogo per difesa, mettersi al sicuro; anche figurato.

 S arroccarsi, barricarsi, proteggersi, rintanarsi, ripararsi, trincerarsi 
 C fare una sortita, uscire, venir fuori
 

 assèrto
Sostantivo maschile. Asserzione.


 assertóre
Aggettivo e sostantivo maschile [assertrice]. Che o chi asserisce; sostenitore.

 S sostenitore, apostolo, attestatore, divulgatore, fautore, promulgatore, propugnatore 
 C avversatore, detrattore, oppositore


 assertòrio
Aggettivo. Che vale ad asserire.


 asserviménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'asservire; sottomissione.


 asservìre
Verbo transitivo [io asservisco]. Ridurre in schiavitù; anche figurato.

Verbo riflessivo. Assoggettarsi, sottomettersi; anche figurato.

 S aggiogare, assoggettare, conquistare, dominare, piegare, schiavizzare, soggiogare, sottomettere, 
  vincere
 

 asservìto
Aggettivo.
 S assoggettato, conquistato, dominato, soggetto, soggiogato, sottomesso, vinto 
 C conquistatore, dominatore, vincitore 
Tecnologia
 S collegato a, controllato da, diretto da, gestito da


 asserzióne
Sostantivo femminile. L'asserire; affermazione.

 S affermazione, attestazione, dichiarazione, testimonianza
 

 assessment
Valutazione.


 assessorato
Sostantivo maschile. Carica e funzione di assessore.


 assessóre
Sostantivo maschile (latino assessor -oris). Membro di una giunta comunale, provinciale o regionale cui 
è affidata la responsabilità di un settore dell'amministrazione: assessore ai lavori pubblici.


 assestaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'assestare o dell'assestarsi; anche figurato: un periodo d'assestamento.
Nelle costruzioni edili, piccolo cedimento dovuto al peso che grava su di esso, senza che 
ne sia compromessa la stabilità.

 S adattamento, sistemazione

<- lista 
 

 assestàre
Verbo transitivo (da sesto, sistemazione) [io assèsto]. Regolare, disporre con precisione.
Mettere in ordine, sistemare.
Assestare un colpo, e simili, darlo nel punto voluto. 

Verbo riflessivo. Mettersi in ordine, sistemarsi: assestarsi sul divano.

 S accomodare, adattare, aggiustare, correggere, disporre, regolare, sistemare 
Figurato
 S affibbiare, appioppare, dare, mollare

 assestato 
Participio passato e aggettivo. Figurato: assennato, prudente.


 assestatézza
Sostantivo femminile. L'essere assestato.


 asset allocation
Composizione del portafoglio, ripartizione degli investimenti, ripartizione delle attività; 
diversificazione degli investimenti.


 asset management
Gestione patrimoniale.


 asset
Attività, attivo; 
bene, risorsa, vantaggio; 
patrimonio; 
partecipazione azionaria.


 assetare
Verbo transitivo [io asséto]. Rendere assetato. Privare dell'acqua. 
Figurato: suscitare desiderio.
 

 assetàto
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di assetare). Che o chi ha sete.
Secco, arido: campagna assetata.
Figurato. Desideroso, bramoso: assetato di danaro.

 S arido, asciutto, disidratato, inaridito, secco, sitibondo 
 C bagnato, rorido, umido 
Figurato
 S affamato, agognante, anelante, bramoso, cupido, desideroso, smanioso, voglioso


 assettare
Verbo transitivo (latino volgare asseditare) [io assètto]. Mettere in ordine, sistemare.
Di abiti, capelli, ecc., disporre ordinatamente, ripulire. 
Ironico. Maltrattare, malmenare.

 assettato 
Participio passato e aggettivo. Ordinato, adorno.
 

 assètto
Sostantivo maschile (da assettare). Disposizione, sistemazione.
Per estensione, ordinamento politico. 
Modo di vestire, equipaggiamento: in assetto di guerra, armati di tutto punto.

 S disposizione, ordinamento, sistemazione, configurazione 
Figurato
 S abbigliamento, equipaggiamento, tenuta
 

 asseverare
Verbo transitivo (latino asseverare) [io assèvero]. Letterario. Affermare con sicurezza, decisamente.


 asseverativo
Aggettivo. Che assevera; affermativo.


 asseverazióne
Sostantivo femminile. L'asseverare.


 assiale
Aggettivo. Relativo all'asse. Disposto nella direzione dell'asse.
 

 assicèlla
Sostantivo femminile. Diminutivo di asse; tavoletta di legno.


 assicurabile
Aggettivo. Che può essere garantito da una compagnia di assicurazione.


 assicuràre
Verbo transitivo. Rendere sicuro, difendere dai pericoli.
Garantire: assicurare il rifornimento viveri.
Dare stabilità a un oggetto, fissarlo.
Affermare con sicurezza.
Stipulare un contratto di assicurazione per qualcosa o in favore di qualcuno: assicurare l'auto.
Assicurare una lettera, un pacco, garantirsi contro il rischio di perdita o deterioramento 
versando una speciale soprattassa all'ufficio postale. 
Assicurare alla giustizia, arrestare. 

Verbo intransitivo pronominale. Procurarsi.
Accertarsi.
Contrarre a proprio favore una polizza assicurativa.


 S cautelare, difendere, garantire, proteggere, salvaguardare, tutelare 
 C arrischiare, mettere a repentaglio, rischiare, compromettere, mettere in pericolo 
Fare restare fermo 
 S affrancare, agganciare, ancorare, bloccare, fissare, immobilizzare, rendere stabile, saldare, 
  stabilizzare
 C liberare, sbloccare 
Fornire certezze
 S garantire, rassicurare, tranquillizzare 
 C allarmare, impensierire, inquietare, preoccupare, spaventare 
Dire una cosa dandola per vera 
 S garantire, affermare, asserire, dichiarare, sostenere 
Verbo riflessivo. Controllare la veridicità di qualcosa 
 S accertare, acclarare, andare a fondo, appurare, sincerarsi, verificare 
Prendere misure cautelative 
 S cautelarsi, coprirsi le spalle, garantirsi, premunirsi, proteggersi


 assicurata
Sostantivo femminile. Lettera o plico che, contenendo valori, viene assicurata presso l'ufficio postale.


 assicurativo
Aggettivo. Che serve ad assicurare.
Relativo alle assicurazioni sociali: sistema assicurativo.


 assicurato
Aggettivo (participio passato di assicurare). Sicuro, senza preoccupazioni.
Fissato: vasi assicurati al davanzale.

Sostantivo maschile. Chi ha stipulato un contratto di assicurazione.
 

 assicuratóre
Aggettivo e sostantivo maschile [assicuratrice]. Che o chi assicura.

Sostantivo maschile. Il dipendente di una società di assicurazioni.
 

 assicurazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'assicurare: dare assicurazione, assicurare. 
Ottenere assicurazione, ottenere garanzie.
Contratto mediante il quale una società, dietro pagamento di un premio, si obbliga a indennizzare 
l'assicurato del danno che eventualmente subisse. 
Assicurazioni sociali, complesso di istituti giuridici rivolti ad assistere il lavoratore 
in caso di malattia, invalidità, ecc.


 S indennità, indennizzo, polizza, risarcimento, vitalizio 
Rendere sicuri
 S certezza, sicurezza, garanzia, rassicurazione, affermazione, asserzione, dichiarazione, giuramento, 
  parola, parola d'onore, testimonianza


 assideraménto
Sostantivo maschile. Sindrome causata da un forte abbassamento della temperatura ambiente che abbassa 
la temperatura corporea e che può essere letale.


 assiderare
Verbo transitivo (dal latino siderari, essere colpito dall'influsso di una costellazione funesta) 
[io assìdero]. Provocare un assideramento.
Far intirizzire per il freddo. 

Verbo intransitivo (anche pronominale) [ausiliare essere]. Intorpidire per il freddo intenso. 
Provocare un senso di freddezza affettiva.

 assiderante
Participio presente e aggettivo.


 assideràto
Participio passato e aggettivo. Colpito da assideramento. 
Figurato: intorpidito, inerte.

 S congelato, gelato, ghiacciato, infreddolito, intirizzito 
 C accaldato


 assidere
Verbo transitivo irregolare. Antico. Far sedere.

 assìdersi
Verbo intransitivo pronominale (latino assidere). Letterario. Sedersi.

Passato remoto: assisi, assidesti, assise, assidemmo, assideste, assisero
Participio passato: assiso


 assiduità
Sostantivo femminile. L'essere assiduo.

 S continuità, costanza, perseveranza, tenacia, accanimento, pertinacia, pervicacia, applicazione, 
  impegno, dedizione, fedeltà 
 C discontinuità, incostanza, mutevolezza, saltuarietà, volubilità


 assìduo
Aggettivo (latino assiduus). Sollecito, costante, diligente.
Spesso presente.
Continuo, incessante.

Sostantivo maschile. Frequentatore abituale.

 S costante, perseverante, tenace, accanito, pertinace, pervicace, attaccato, devoto, fedele 
 C capriccioso, incostante, mutevole, volubile 
 S continuo, incessante, ininterrotto, persistente, regolare, ricorrente, ripetuto 
 C discontinuo, irregolare, saltuario

 assiduaménte
Avverbio.


 assième
Avverbio (da insieme). Insieme.

Sostantivo maschile. Complesso: l'assieme dei particolari.


 S coacervo, complesso, conglomerato, insieme, tutto 
Avverbio.
 S con, insieme a 
 C senza


 assiepaménto
Sostantivo maschile. Ressa, assembramento.


 assiepare
Verbo transitivo [io assièpo]. Letterario. Circondare con una siepe. 

Verbo intransitivo pronominale. Affollarsi, fare ressa.

 assiepàrsi
Verbo riflessivo
 S accalcarsi, affollarsi, ammassarsi, assembrarsi, pigiarsi, stiparsi 
 C diradarsi, disperdersi, rarefarsi, sfollare, sparpagliarsi


 assillànte
Participio presente di assillare e aggettivo. Molesto, tormentoso: pensiero assillante.

 S continuo, incessante, insistente, martellante, ossessionante, asfissiante, opprimente, 
  soffocante, esaperante, fastidioso, importuno, molesto, pesante, seccante, scocciante, 
  angosciante, attanagliante, struggente
 

 assillàre
Verbo transitivo. Infastidire, molestare.
Preoccupare incessantemente: assillato da dubbi.

 S insistere, martellare, ossessionare, tempestare, asfissiare, opprimere, soffocare, 
  esasperare, importunare, infastidire, molestare, perseguitare, seccare, tormentare, 
  scocciare, tampinare, torturare, angosciare, arrovellare, struggere
 

 assìllo
Sostantivo maschile (latino asilus, tafano). Pensiero vivo, continuo e tormentoso.

Figurato
 S angoscia, ossessione, pensiero, rovello, tormento, fastidio, molestia, preoccupazione, problema


 assimilàbile
Aggettivo. Che può essere assimilato; anche figurato.

 C inassimilabile 
 S digeribile 
 C indigeribile 
Figurato
 S comparabile, confrontabile, eguagliabile, paragonabile, raffrontabile, riconducibile, 
  riportabile 
 C inconfrontabile
 

 assimilàre
Verbo transitivo (latino assimilare) [io assimilo]. Rendere simile, considerare simile.
Trasformare il cibo in parti integranti di un organismo vivente. 
Figurato. Far proprio.

Verbo riflessivo. Integrarsi, inserirsi bene.

 S assorbire, digerire 
 C rifiutare 
Figurato
 S afferrare, capire, compenetrare, comprendere, far proprio, intendere, accostare, comparare, 
  confrontare, paragonare, raffrontare, ravvicinare, accomunare, equiparare, livellare, parificare, 
  perequare 
 C differenziare, distinguere, diversificare
 

 assimilato
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di assimilare). Di cibo, ben digerito.
Che o chi rientra in una data categoria: profughi e assimilati.


 assimilazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'assimilare.
Per estensione, il fare proprie le cognizioni acquisite. 
Trasformazione del cibo in sostanze assorbibili da parte di un organismo vivente. 
Di un fonema, il diventare uguale a un fonema vicino.

 S assorbimento, digestione 
Figurato
 S compenetrazione, comprensione, accomunamento, equiparazione, livellamento, massificazione, 
  parificazione, perequazione 
 C diversificazione, sperequazione


 assiòlo
Sostantivo maschile. Uccello rapace notturno, migratore, insettivoro, detto anche chiù.


 assiòma
Sostantivo maschile (greco axioma -atos). Verità, affermazione evidente di per sé e che non ha bisogno 
di dimostrazione.


 assiomàtico
Aggettivo (greco axiomatikós). Relativo all'assioma.


 assiriologìa
Sostantivo femminile. Scienza che studia la civiltà degli antichi popoli della Mesopotamia.


 assiriòlogo
Sostantivo maschile. Studioso di assiriologia.


 assiro
Aggettivo. Dell'Assiria.


 assise
Sostantivo femminile plurale. Corte d'assise (o semplicemente assise) tribunale istituito per giudicare i reati 
di maggiore gravità. 
Per estensione, grande assemblea di un partito, di una associazione e simili.
 

 assist
Sport. Passaggio, appoggio, rifinitura, ultimo passaggio, giocata vincente.


 assistentato
Sostantivo maschile. La carica e l'ufficio di assistente universitario od ospedaliero.


 assistènte
Aggettivo e sostantivo (participio presente di assistere). Che o chi assiste.
Chi ha l'incarico di aiutare una persona di grado superiore.
Aiutante, sorvegliante. 
Assistente sociale, chi, in possesso di uno speciale diploma, svolge per conto di enti 
pubblici o privati un'attività assistenziale. 
Assistente universitario, laureato che coadiuva un professore universitario nella ricerca 
scientifica e nell'attività didattica.

 S aiutante, aiuto, vice, braccio destro


 assistènza
Sostantivo femminile. Azione dell'assistere, l'esser presente.
Aiuto, soccorso: dare assistenza.
Sorveglianza, vigilanza. 
L'insieme delle attività e dei mezzi messi a disposizione da un ente e simili per portare aiuto 
o soddisfare le necessità di una data categoria: assistenza scolastica; assistenza tecnica.

 S aiuto, appoggio, favore, intervento, soccorso, sostegno, consiglio, guida, suggerimento, 
  controllo, presenza, sorveglianza, vigilanza, beneficenza, carità 
Legale
 S difesa, patrocinio
 

 assistenziale
Aggettivo. Relativo all'assistenza, che ha per scopo l'assistenza: opere assistenziali.
Stato assistenziale, Stato dove predomina l'assistenzialismo.
 

 assistenzialismo
Sostantivo maschile. Forma di eccessivo intervento dello Stato a favore dei cittadini nel campo medico, sociale, 
ecc.


 assìstere
Verbo intransitivo irregolare (latino assistere) [ausiliare avere]. Essere presente: assistere allo spettacolo.

Verbo transitivo. Soccorrere, portare aiuto a: assistere gli ammalati.

Verbo transitivo.
 S agevolare, aiutare, appoggiare, coadiuvare, favorire, soccorrere, sostenere 
 C abbandonare, trascurare, fregarsene, infischiarsene, sbattersene 
 S consigliare, guidare, suggerire 
Figurato
 S beneficare 
Dare la propria presenza 
 S esserci, essere presente, intervenire, presenziare, stare lì 
 C essere assente, mancare

 assistito 
Participio passato e sostantivo maschile. Chi beneficia dell'assistenza sociale.


 assito
Sostantivo maschile. Insieme di assi accostate usato come tramezza, pavimento, ecc.


 asso
Sostantivo maschile (latino as, assis, unità monetaria). Carta da gioco fornita di un solo segno.

Figurato. Chi si contraddistingue per abilità, campione: asso del volante.
Avere l'asso nella manica, essere in grado di capovolgere una situazione a proprio vantaggio. 
Lasciare, piantare in asso, abbandonare improvvisamente.
 
 S campione, primatista, recordman, campione, cannone, dio, drago, fenomeno, fuoriclasse, genio, 
  grande, maestro, mago, mostro, forza
 C incapace, nullità, zero, cane, mezza calzetta, scalzacane, scarpa, 
  schiappa, assassino, disastro, frana, pericolo pubblico


 associàre
Verbo transitivo (latino tardo associare) [io assòcio]. Fare socio, rendere partecipe.
Unire, anche figurato.
Figurato. Mettere in relazione.
Trasferire in un luogo, specialmente nella locuzione associare alle carceri.

Verbo riflessivo. Farsi socio. 
Accordarsi, allearsi. 
Figurato. Aderire, unirsi.

Relazione
 S accomunare, collegare, ricollegare, ricondurre 
 C dividere, scindere, separare 
Verbo riflessivo.
 S affiliarsi, aggregarsi, attaccarsi, collegarsi, entrare a far parte di, legarsi, mettersi insieme, 
  unirsi, vincolarsi, confederarsi, congregarsi, far lega con, federarsi, fondersi, legarsi, 
  far comunella con 
 C dissociarsi, scindersi, separarsi, staccarsi   
 S dare opinione favorevole, aderire, allinearsi, appoggiare, approvare, concordare, condividere, 
  convenire, simpatizzare, sottoscrivere 
 C disapprovare, dissentire, dissociarsi 
 S partecipare 
 C astenersi, negarsi
 

 associativo
Aggettivo. Relativo a un'associazione; che ha la capacità di associare.
Relativo alle associazioni delle idee: memoria associativa.


 associàto
Aggettivo e sostantivo maschile (participio passato di associare). Membro di un'associazione.

 S adepto, aderente, affiliato, membro, socio 
 C estraneo
 

 associazióne
Sostantivo femminile. L'associare, l'associarsi.
Figurato. Unione in genere.
Unione organizzata di più persone per il conseguimento di uno scopo comune.
Psicologia. Associazione di idee, il collegarsi reciproco di elementi diversi della coscienza 
(idee, emozioni, ecc.) che si concatenano secondo certe relazioni.

 S alleanza, confederazione, congregazione, lega, società, sodalizio, consorzio, corporazione, 
  federazione, unione, circolo, collegio, compagnia, gruppo, club, comunità, consorteria, loggia, setta
 

 associazionismo
Sostantivo maschile. Indirizzo fondato sul concetto di associazione nei diversi campi (psicologico, economico, 
ecc.).
Il formarsi di associazioni; insieme di associazioni: favorire l'associazionismo;
associazionismo operaio.

<- lista 


 associazionista
Aggettivo. Che concerne l'associazionismo.


 associazionìstico
Aggettivo. Dell'associazionismo.


 assodàre
Verbo transitivo [io assòdo]. Render sodo, dare compattezza.
Figurato. Consolidare, rinvigorire.
Accertare, verificare.

Verbo intransitivo pronominale. Indurirsi.

 S accertare, acclarare, appurare, sincerarsi di, verificare, constatare, riconoscere, comprovare, 
  dimostrare, provare 
 C contraddire, negare, sbugiardare, sfatare, smentire


 assoggettaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'assoggettare, dominazione.


 assoggettare
Verbo transitivo [io assoggètto]. Rendere soggetto, sottomettere.
Subordinare: assoggettare il piacere al dovere.

Verbo riflessivo. Sottomettersi, sottoporsi.

 S aggiogare, asservire, conquistare, dominare, piegare, schiavizzare, soggiogare, sottomettere, 
  vincere 
Verbo riflessivo
 S accettare, piegarsi, rassegnarsi, sopportare, sottostare, subire, tollerare 
 C combattere, opporsi, reagire, ribellarsi
 

 assolàto
Aggettivo. Esposto al sole, soleggiato: località assolata.

 S soleggiato 
 C fresco, ombreggiato, ombroso
 

 assoldàre
Verbo transitivo (da soldo) [io assòldo]. Reclutare soldati mercenari.
Per estensione, prendere al proprio servizio dietro compenso: assoldare una guardia del corpo.

 S arruolare, assumere, ingaggiare, pagare, salariare
 

 assólo
Sostantivo maschile. In un'opera per più strumenti o voci, brano che viene eseguito da un solo strumento 
o da una sola voce: assolo di violino.


 assolutaménte
Avverbio. In modo assoluto: negare assolutamente.
Necessariamente, a ogni costo.
Del tutto, completamente: assolutamente diversa.
Linguistica. In un senso assoluto, senza complemento.

 S a tutti i costi, a ogni costo, affatto, appieno, completamente, del tutto, pienamente, 
  totalmente 
 C in parte, limitatamente, parzialmente, più o meno, quasi
 

 assolutézza
Sostantivo femminile. Qualità di ciò che è assoluto.
Con assolutezza, in modo assoluto.


 assolutìsmo
Sostantivo maschile. Sistema politico in cui il potere del sovrano non ha limiti costituzionali.
Atteggiamento di chi pretende che le sue idee abbiano una incondizionata garanzia di verità.

 S dispotismo, totalitarismo, dittatura, tirannia, dogmatismo
 

 assolutìsta
Aggettivo. Relativo all'assolutismo.

Sostantivo maschile e femminile. Sostenitore dell'assolutismo. Chi ha atteggiamento di padrone assoluto.

 S dispotico, totalitarista, dittatoriale, tirannico 
 C democratico, illuminato, liberale
 S dogmatico


 assolutìstico
Aggettivo. Proprio dell'assolutismo: epoca assolutistica.

 S arbitrario, dispotico, prepotente, prevaricatorio, schiavistico, tirannico, totalitaristico 
 C democratico, illuminato, liberale
 

 assolùto
Aggettivo. (latino absolutus). Privo di limiti, che non è condizionato da nulla.
Chi ha i pieni poteri, senza controllo e senza limitazione: governo assoluto.
Pieno, totale, completo: silenzio assoluto.
Di cui non si può fare a meno.

Linguistica. Si dice di verbo transitivo usato senza complemento oggetto. 

Sostantivo maschile. Filosofia. Ciò che non ha dipendenza né limite, che ha in sé la ragione del proprio essere.

Aggettivo.
 C relativo
 S completo, esclusivo, illimitato, incondizionato, indiscriminato, pieno, plenario, totale 
 C limitato, parziale 
 S massimo, supremo 
 C secondario, subordinato
 

 assolutòrio
Aggettivo (latino absolutorius). Che assolve: verdetto assolutorio.


 assoluzióne
Sostantivo femminile. Diritto. Dichiarazione di un organo giudiziario che libera l'imputato dall'accusa 
contestatagli.
Nella Chiesa cattolica, atto con il quale il sacerdote al termine della confessione perdona 
al peccatore pentito le sue colpe.

 C condanna
 S abbuono, amnistia, cassazione, grazia, indulgenza, perdono, remissione, proscioglimento


 assòlvere
Verbo transitivo (latino absolvere, sciogliere, slegare). Liberare da un obbligo, dispensare.
Prosciogliere da un'accusa: imputato assolto.
Rimettere i peccati mediante l'assoluzione sacramentale. 
Adempiere, compiere.

 C condannare 
 S prosciogliere, sgravare, sollevare 
 C criminalizzare, penalizzare 
Dovere
 S adempiere, compiere, eseguire, onorare, ottemperare, soddisfare, svolgere 
 C mancare a, tradire, venir meno a, infrangere, trasgredire, violare
 

 assolviménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'assolvere; compimento.

 S adempimento, compimento, esecuzione, esercizio, espletamento, ottemperamento, ottemperanza, 
  svolgimento
 

 assomigliàre
Verbo transitivo (latino assimilare) [io assomiglio]. Paragonare.
Rendere simile. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Rassomigliare, esser simile.
Reciproco. Essere simile, rassomigliarsi: si assomigliano nei gusti.
 
Verbo intransitivo
 S essere simile, parere, rassomigliare, ricordare, sembrare


 assommàre
Verbo transitivo [io assómmo]. Fare la somma, mettere insieme.

Verbo intransitivo (ausiliare essere). Ammontare: il premio assomma a mille euro.
 
Verbo intransitivo
 S ammontare, arrivare, sommare, totalizzare


 assonante
Aggettivo. Che produce un'assonanza.


 assonanza
Sostantivo femminile (dal latino assonare, rispondere a un suono). Tipo di rima imperfetta che si ha quando 
due o più parole hanno identiche le vocali ma non le consonanti partendo dalla vocale accentata.
Figurato. Corrispondenza; armonia: assonanza di colori.
 

 assonanzato
Aggettivo. Che presenta assonanza.


 assonnàto
Aggettivo. Preso dal sonno, pieno di sonno.

 S addormentato, insonnolito, sonnacchioso, sonnolento 
 C desto, sveglio, vigile


 assonometrìa
Sostantivo femminile (dal greco áxon -onos, asse, e métron, misura). In disegno, rappresentazione convenzionale 
di una figura evidenziando le tre dimensioni. 
Consiste nel portare parallelamente a tre assi a 120° misure proporzionali alle dimensioni del 
modello, in tre direzioni ortogonali.
 

 assonometrico
Aggettivo. Relativo all'assonometria.


 assopiménto
Sostantivo maschile. Inizio di sonno lieve e leggero.
Figurato. Torpore, apatia.


 assopire
Verbo transitivo (latino obsopire, addormentare, con cambio di prefemminile) [io assopisco]. Provocare sopore, 
procurare un sonno leggero.
Figurato. Attenuare, calmare.

Verbo intransitivo pronominale. Addormentarsi di un lieve sonno.
Figurato. Calmarsi, attutirsi.

 assopìrsi 
Verbo riflessivo
 S addormentarsi, appisolarsi, dormicchiare 
 C destarsi, ridestarsi, risvegliarsi, svegliarsi


 assorbènte
Aggettivo e sostantivo maschile (participio presente di assorbire). Che assorbe.
Figurato. Che occupa interamente: lavoro assorbente. 
Carta assorbente, carta che per la speciale composizione assorbe l'inchiostro fresco, 
asciugandolo. 
Assorbente (igienico), tampone usato per l'igiene intima femminile.
 

 assorbiménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'assorbire.
Figurato. L'accogliere, l'assimilare una cosa.
Penetrazione di una sostanza liquida o gassosa in un'altra. 
La quantità delle radiazioni trattenuta da un corpo che ne è investito. 
Passaggio nella linfa e quindi nel sangue, dell'acqua, dei sali e dei prodotti della 
digestione.


 assorbìre
Verbo transitivo (latino absorbere) [io assòrbo]. Far penetrare in sé, imbeversi, impregnarsi.
Figurato. Far proprio, assimilare.
Consumare, esaurire.
Neutralizzare: pannelli che assorbono i rumori.
Impegnare, occupare interamente.

Verbo intransitivo pronominale. Immergersi, restare assorto: assorbirsi nella lettura.

 S imbeversi di, imbibirsi di, impregnarsi di 
Figurato
 S assimilare, capire, cogliere, comprendere, intendere, recepire 
Colpo
 S ammorbidire, ammortizzare, attutire
 

 assordante
Participio presente e aggettivo. Che assorda: rombo assordante.


 assordare o assordire
Verbo transitivo [io assórdo o assordisco]. Far diventare sordo per eccessivo rumore; stordire.
Per estensione, riempire di rumori insistenti.

Figurato. Stancare, infastidire col parlare.
Attutire, rendere meno sonoro.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Diventare sordo.

 S frastornare, rintronare, stordire, rimbambire, rincoglionire, rincretinire


 assorgere
Verbo intransitivo irregolare. Letterario. Mettersi in piedi.
Figurato: assurgere.

Passato remoto: assorsi, assorgesti, assorse, assorgemmo, assorgeste, assorsero 
Participio passato: assorto 


 assortiménto
Sostantivo maschile. Serie di oggetti dello stesso genere, ma di qualità, valore, dimensioni varie.

 S disponibilità, gamma, scelta, serie, varietà
 

 assortire
Verbo transitivo [io assortisco]. Riunire una serie di oggetti dello stesso genere, ma di qualità, valore, 
aspetto diverso.
Mettere insieme varie cose armonizzandole.

 assortito 
Participio passato e aggettivo. Scelto con gusto; che armonizza.
Di vari tipi, misto: pasticceria assortita.


 assòrto
Aggettivo (participio passato antico di assorbire). Completamente immerso in un pensiero.

 S assorbito, compreso, concentrato, immerso, intento, preso 
 C deconcentrato, disattento, svogliato 
 S cogitabondo, meditabondo, pensieroso, pensoso 
 C distratto, svagato


 assottigliaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'assottigliare e dell'assottigliarsi.


 assottigliàre
Verbo transitivo. Rendere sottile.
Figurato. Rendere minore: assottigliare il patrimonio. 
Aguzzare, affinare.

Verbo intransitivo pronominale. Diventare più sottile. 
Figurato: diventare più raffinato, leggero.

 C ingrossare 
Rendere sottile
 S affinare, sfinare 
Punta
 S aguzzare, appuntire 
 C arrotondare, ottundere, smussare, spuntare 
Verbo riflessivo. Figurato
 S affinarsi, dimagrire, smagrire, snellire 
 C appesantirsi, ingrassare, ingrossare
 

 assuefàre
Verbo transitivo irregolare (latino adsuefacere). Abituare.

Verbo riflessivo. Prendere l'abitudine.

 S abituare, avvezzare 
 C allontanare, disabituare, distogliere, divezzare

Presente: assuefaccio, -fai, -fa, -facciamo, -fate, -fanno 
Imperfetto: assuefacevo, -facevi, -faceva, -facevamo, -facevate, -facevano 
Passato remoto: assuefeci, -facesti, -fece, -facemmo, -faceste, -fecero 
Futuro semplice: assuefarò, -farai, -farà, -faremo, -farete, -faranno 
Congiuntivo presente: assuefaccia, -faccia, -faccia, -facciamo, -facciate, -facciano 
Congiuntivo imperfetto: assuefacessi, -facessi, -facesse, -facessimo, -faceste, -facessero 
Condizionale presente: assuefarei, -faresti, -farebbe, -faremmo, -fareste, -farebbero 
Imperativo: assuefai o -fa' o -fa 
Participio: assuefacente, assuefatto 
Gerundio: assuefacendo 


 assuefazióne
Sostantivo femminile. L'assuefare e l'assuefarsi.
Medicina. Tolleranza progressiva acquisita dall'organismo per certe sostanze che perdono così 
d'efficacia.

 S abitudine, adattamento, condizionamento, dipendenza
 

 assùmere
Verbo transitivo irregolare (latino assumere). Accettare, addossarsi: assumere il comando.
Cominciare ad avere.
Prendere alle proprie dipendenze.
Innalzare a un onore, a una dignità.
Assumere informazioni, fare in modo di venire a conoscenza di qualcosa.

 S assoldare, dar lavoro a, ingaggiare, pagare, salariare, prendere 
 C allontanare, cacciare, licenziare, mandar via, scacciare, lasciare a casa 
 S accettare, accollarsi, addossarsi, gravarsi, impegnarsi, incaricarsi, prendere in carico, prendersi 
 C esimersi, rifiutare 
 S attribuirsi, avocarsi, prendere 
Figurato
 S assurgere, elevarsi, innalzarsi, salire 
Farmaci
 S bere, mangiare, prendere

Passato remoto: assunsi, assumesti, assunse, assumemmo, assumeste, assunsero
Participio passato: assunto 


 assùnto
Sostantivo maschile (participio passato di assumere). Ciò che uno si impegna a dimostrare; tesi.
Incarico, impegno.

 S affermazione, argomento, asserzione, discorso, ragionamento, tema, ipotesi, presupposto, 
  proposizione, supposizione, tesi


 assunzióne
Sostantivo femminile. L'assumere, il prendere.
L'essere elevato a una dignità: assunzione al trono.
Il prendere alle proprie dipendenze un lavoratore; l'atto che dà inizio al rapporto di lavoro. 
Ascesa al cielo del corpo e dell'anima di Maria Vergine e la festa istituita dalla Chiesa per 
onorare questo evento (15 agosto) (in questi casi si scrive con l'iniziale maiuscola).


 assurdità
Sostantivo femminile. L'essere assurdo.
Giudizio; azione assurda: commettere un'assurdità.

 S contraddizione, controsenso, follia, idiozia, illogicità, incoerenza, incongruenza, 
  insensatezza, nonsenso, paradosso, pazzia, sciocchezza, balordaggine, bestialità


 assùrdo
Aggettivo (latino absurdus, stonato). Contrario alla ragione, al senso comune.

Sostantivo maschile. Ciò che è contrario alla ragione, al buon senso.
Per assurdo, si dice di un ragionamento, che prova la verità di una ipotesi dimostrando 
l'assurdità della tesi contraria.

Aggettivo.
 S contraddittorio, folle, idiota, illogico, incoerente, incongruente, incongruo, insensato, 
  irragionevole, paradossale, pazzesco, sconclusionato 
 C coerente, corretto, giustificato, logico, ragionevole, razionale, sensato

 assurdaménte
Avverbio.


 assùrgere
Verbo intransitivo irregolare (latino assurgere) [io assurgo; ausiliare essere]. Letterario. Alzarsi in piedi.
Figurato. Elevarsi, innalzarsi.

 S elevarsi, innalzarsi, pervenire, assumere, salire 
 C cadere, crollare

Passato remoto: assursi, assurgesti, assurse, assurgemmo, assurgeste, assursero
Participio passato: assurto


 asta
Sostantivo femminile (latino hasta). Bastone, per lo più di legno, liscio, dritto, che serve a reggere 
qualcosa: asta della bandiera.
Parte di un oggetto di forma allungata: l'asta degli occhiali, la stanghetta. 
Linea diritta nella scrittura: fare le aste, eseguire gli esercizi preliminari di scrittura. 
La parte retta verticale delle lettere. 
Vendita pubblica assegnando gli oggetti a chi offre di più: mettere all'asta.
Antico. Lancia; freccia. 
Diminutivo. Asticella, asticciòla.


 S bastone, sbarra, spranga, sostegno, supporto, giavellotto, lancia 
Vendita
 S incanto, licitazione


 àstaco
Sostantivo maschile. Grosso crostaceo marino commestibile.


 astànte
Aggettivo (latino adstans -antis che sta accanto). Che è presente.

Sostantivo maschile. Chi è presente, spettatore.

 S presente, spettatore, intervenuti, partecipanti, pubblico
 

 astanterìa
Sostantivo femminile. Reparto dell'ospedale nel quale vengono accolti gli ammalati per essere poi assegnati 
ai vari reparti.


 astato
Elemento chimico con sigla At e peso 85.
Vedi in chimica


 astèmio
Aggettivo e sostantivo maschile (latino abstemius). Che o chi non beve mai vino o altre bevande alcooliche.


 astenére
Verbo transitivo irregolare (latino abstinere). Letterario. Tenere lontano, trattenere. 

vedi tenere.

 astenèrsi
Verbo riflessivo. Rinunciare all'uso di una cosa.
Non pronunciarsi: nel dubbio, astieniti.
In una votazione su qualcosa, non pronunciarsi né a favore né in contrario.

 S esimersi, evitare, guardarsi, tacere 
 C agire, esprimersi, fare, ingerire, intervenire, partecipare, prender posizione, votare 
 S desistere, rinunciare a

<- lista 
 

 astenìa
Sostantivo femminile (a privativo e greco sthénos, forza). Diminuzione della forza dell'organismo.


 astènico
Aggettivo. Relativo all'astenia.

Aggettivo e sostantivo maschile. Che o chi è affetto da astenia.
 

 astensióne
Sostantivo femminile. Azione dell'astenersi in una votazione e simili.

 S abbandono, non partecipazione, rifiuto, rinuncia, silenzio 
 C azione, espressione, ingerenza, intervento, partecipazione, voto
 

 astensionismo
Sostantivo maschile. Astenersi da votazioni, riunioni, ecc.


 astensionista
Aggettivo e sostantivo. Che o chi si astiene dal pronunciarsi in una votazione e simili.


 astenuto
Sostantivo maschile (participio passato di astenere). In una votazione e simili, chi non si pronuncia 
né a favore né in contrario.


 aster
Sostantivo maschile (greco aster, stella). Pianta erbacea, con fiori gialli e violacei a capolino, coltivata 
a scopo ornamentale col nome di astri o settembrini.


 astèrgere
Verbo transitivo irregolare (latino abstergere). Letterario. Pulire, lavando e asciugando leggermente.

vedi tergere.


 asterìsco
Sostantivo maschile (greco asterískos, piccola stella, diminutivo di astér, stella) [asterischi]. 
Segno tipografico a forma di stella (*), usato per indicare un richiamo in nota, un rinvio, ecc.
Breve nota di cronaca o d'attualità in un giornale.


 S annotazione, nota, richiamo, rimando 
Scritto giornalistico 
 S commento, stelloncino, trafiletto, flash 
 

 asteròide
Sostantivo maschile. Ognuno dei piccoli pianeti del sistema solare, visibili soltanto al telescopio, la cui 
orbita è generalmente compresa fra quella di Marte e di Giove.


 astigmàtico
Aggettivo e sostantivo maschile (da a privativo e greco stigma -atos, punto). Affetto da astigmatismo.


 astigmatismo
Sostantivo maschile. Anomalia visiva dovuta a un difetto della curvatura dei mezzi rifrangenti dell'occhio 
con conseguente deformazione allungata delle immagini.


 astinènte
Aggettivo. Che si astiene da qualcosa, dai piaceri materiali.


 astinènza
Sostantivo femminile (latino abstinentia). Il privarsi di determinate cose, l'astenersi dai cibi e dai piaceri 
per precetto religioso.

 S digiuno, privazione, rinuncia
 

 àstio
Sostantivo maschile (gotico haifsts, lotta, contesa). Avversione, rancore mescolati a invidia: portare astio 
a (verso, contro) una persona.
 
 S animosità, antipatia, avversione, invidia, livore, malanimo, malevolenza, ostilità, rancore 
 C affetto, amore, benevolenza, dolcezza, simpatia
 

 astiosità
Sostantivo femminile. L'essere astioso.


 astióso
Aggettivo. Pieno di astio: parole astiose.

 S invidioso, livoroso, malevolo, rancoroso 
 C affettuoso, amorevole, benevolo, dolce


 astóre
Sostantivo maschile (provenzale austor, dal latino acceptor -oris). Grande uccello rapace diurno, grigio-bruno 
sul dorso, bianco striato di nero sul ventre.


 astràgalo
Sostantivo maschile (greco astrágalos). Osso del tarso che si articola col perone e la tibia.
Modanatura che separa il fusto della colonna dalla base e dal capitello.


 àstrakan
Sostantivo maschile (dal nome della città russa di Astrachan). Pelliccia dal pelo nero, lucido e arricciato, 
confezionata con pelli di una particolare razza di agnelli.
 
 S agnellino karakul, agnellino persiano, persiano, breitschwanz, karakul 


 astràle
Aggettivo (latino astralis). Degli astri, relativo agli astri: influsso astrale.

 S celeste, cosmico, siderale, sidereo, stellare 
Figurato
 S assurdo, folle, insensato, pazzesco 
 C ragionevole, sensato
 

 astràrre
Verbo transitivo irregolare (latino abstrahere). Letterario. Staccare, separare mentalmente.
Concentrare l'attenzione su un solo oggetto. 

Verbo riflessivo. Allontanare la propria attenzione dalle cose circostanti, concentrarsi su altro 
oggetto. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Lasciare da parte, prescindere da qualcosa.
 
Verbo transitivo. Tenere separato
 S allontanare, estrapolare, isolare, separare, staccare 
 C collegare, collocare, inquadrare 
Verbo intransitivo. Lasciare da parte 
 S abbandonare, dimenticare, prescindere, tralasciare, trascurare 
 C considerare, tener presente, valutare 
Verbo riflessivo. Distogliere la propria attenzione
 S assentarsi, deconcentrarsi, distrarsi, isolarsi 
 C concentrarsi, seguire

Presente: astraggo, astrai, astrae, astraiamo, astraete, astraggono 
Imperfetto: astraevo, astraevi, astraeva, astraevamo, astraevate astraevano 
Passato remoto: astrassi, astraesti, astrasse, astraemmo, astraeste, astrassero 
Futuro semplice: astrarrò, astrarrai, astrarrà, astrarremo, astrarrete, astrarranno 
Congiuntivo presente: astragga, astragga, astragga, astraiamo, astraiate, astraggano 
Congiuntivo imperfetto: astraessi, astraessi, astraesse, astraessimo, astraeste, astrassero 
Condizionale presente: astrarrei, astrarresti, astrarrebbe, astrarremmo, astrarreste, astrarrebbero 
Participio presente: astraente 
Participio passato: astratto 
Gerundio: astraendo 


 astrattézza
Sostantivo femminile. L'essere astratto; cosa astratta.
Stato di chi è abitualmente astratto.


 astrattismo
Sostantivo maschile. Corrente artistica che rifiuta le forme figurative e reali.


 astrattista
Sostantivo maschile e femminile. Seguace dell'astrattismo.

Aggettivo.: movimento astrattista.
 

 astrattivo
Aggettivo. Che tende all'astrazione.
Che è proprio dell'astrazione.


 astràtto
Aggettivo (latino abstractus). Che esprime una qualità considerata da un punto di vista generale 
e separata dalla cosa sensibile da cui è ricavata.
Che prescinde dalla realtà concreta: concetti astratti.
Per estensione, vago, generico.
Arte astratta, vedi astrattismo.
Sostantivo astratto, sostantivo che indica una qualità, un concetto e non un oggetto. 

Sostantivo maschile. Ciò che è ottenuto per astrazione.
In astratto, astrattamente, in generale.

Aggettivo.
 C concreto 
 S astruso, immateriale, incorporeo, intangibile 
 C concreto, corporeo, materiale, tangibile 
Figurato
 S ideale, immaginario, irreale, mentale, teorico, utopistico 
 C effettivo, fenomenico, fisico, immanente, pratico, reale

 astrattaménte
Avverbio.


 astrazióne
Sostantivo femminile. Azione dell'astrarre.
Idea, concetto astratto: astrazioni filosofiche.
Il concentrarsi in un pensiero, estraniandosi da quanto avviene all'intorno. 
Fare astrazione da una cosa, prescindere da essa.

 S astrusità, ipotesi, utopia 
 C realtà


 astringènte
Aggettivo e sostantivo maschile (participio presente di astringere). Medicina. Di sostanza che agisce sui tessuti diminuendo 
o arrestando una secrezione, un'emorragia, ecc.
 
 C emolliente 
 S costrittore 
 C dilatatore, fluidificante
 

 astrìngere
Verbo transitivo irregolare (latino adstringere). Letterario. Serrare, imprigionare.
Figurato: obbligare, costringere.

Passato remoto: astrinsi, astringesti, astrinse, astringemmo, astringeste, astrinsero 
Participio passato: astretto 


 astro
Sostantivo maschile (latino astrum). Corpo celeste in genere; stella. 
L'astro d'argento, letterario: la Luna.
Chi o ciò che eccelle in un campo.
 
 S divo, star, vedette 

 astro
Sostantivo maschile. Botanica. Aster.
 

 astrofisica
Sostantivo femminile. Parte dell'astronomia che utilizza i metodi della fisica per lo studio degli astri.


 astrofisico
Aggettivo. Relativo all'astrofisica.

Sostantivo maschile. Studioso di astrofisica.
 

 astrolàbio
Sostantivo maschile (greco astrólabos, da ástron, astro, e lambánein, prendere). Strumento per osservare la 
posizione degli astri e determinarne l'altezza sull'orizzonte.


 astrologìa
Sostantivo femminile. Studio dei fenomeni celesti per derivarne un'interpretazione degli avvenimenti umani 
e del futuro.


 astrològico
Aggettivo. Che riguarda l'astrologia.


 astròlogo
Sostantivo maschile [astrologi e -ghi]. Chi si occupa dell'astrologia.
Per estensione, indovino. 
Crepi l'astrologo, frase che si rivolge a chi predice cose tristi.
 

 astronauta
Sostantivo. Chi viaggia nello spazio astrale.


 astronàutica
Sostantivo femminile. Scienza che ha per oggetto lo studio e la realizzazione della navigazione spaziale.


 astronàve
Sostantivo femminile. Veicolo adatto per viaggi interplanetari.
Nave spaziale.


 astronomìa
Sostantivo femminile (dal greco ástron, astro, e nómos, legge). Scienza che studia la posizione, i movimenti, 
la costituzione dei corpi celesti, le cause della loro formazione ed evoluzione.
 

 astronòmico
Aggettivo. Relativo all'astronomia.
Figurato. Enorme, esagerato: prezzi astronomici.

 S cosmico, siderale, sidereo, spaziale, stellare 
Prezzo
 S altissimo, esagerato, esoso, folle, pazzesco, piratesco 
 C accettabile, equo, moderato, modico, onesto, basso, irrisorio, stracciato

 astronomicaménte 
Avverbio. Secondo le leggi dell'astronomia. 
Figurato: in modo esagerato.


 astrònomo
Sostantivo maschile. Studioso dell'astronomia.


 astruseria
Sostantivo femminile. Astrusità.


 astrusità
Sostantivo femminile. L'essere astruso.
Concetto, idea astrusa.

 S bizantinismo, complicazione, stranezza, astrazione


 astrùso
Aggettivo (latino abstrusus). Di difficile comprensione, perché troppo astratto o complicato.

 S complicato, difficile, oscuro, ostico 
 C facile, lineare, piano, semplice 
 S astratto 
 C concreto, reale
 

 astùccio
Sostantivo maschile (provenzale estug). Piccola scatola, generalmente foderata all'interno, modellata secondo 
la forma dell'oggetto da contenere: astuccio per gli occhiali.

 S custodia, cofanetto, scatola, scrigno, teca
 

 astutézza
Sostantivo maschile. Letterario. Astuzia.


 astùto
Aggettivo (latino astutus). Che è dotato d'astuzia, furbo.
Escogitato con astuzia: una mossa politica astuta.

 S furbo, scaltro, scaltrito, smaliziato, scafato, abile, accorto, attento 
 C candido, credulo, credulone, fiducioso, ingenuo, semplice, sempliciotto, sprovveduto, 
  boccalone, frescone

 astutaménte
Avverbio.


 astùzia
Sostantivo femminile. Abilità che porta a scegliere i mezzi più opportuni per conseguire uno scopo.
Azione astuta, espediente.

 S furbizia, malizia, scaltrezza 
 C candore, credulità, ingenuità
 

 at (@)
Chiocciola, presso.


 atàvico
Aggettivo (dal latino atavus, antenato). Che risale a lontani antenati.
Dovuto ad atavismo: caratteri atavici.

 S ancestrale, ereditario, innato, istintivo, primordiale 
 C acquisito, appreso, culturale, indotto


 atavismo
Sostantivo maschile. Comparsa in un individuo di caratteri posseduti da qualche antenato ma assenti negli 
immediati ascendenti.
Istinto ereditario.
 

 ateismo
Sostantivo maschile (da a privativo e greco theós, dio). Atteggiamento o dottrina di chi è ateo.


 ateìstico
Aggettivo. Dell'ateismo; da ateo.


 atelier
[atelié] Sostantivo maschile (parola francese). Laboratorio di sartoria. 
Studio di pittore o scultore.


 S sartoria 

 S studio, laboratorio
 

 atenèo
Sostantivo maschile (greco athenaion, tempio di Atena). Istituto superiore di scienze o lettere.
Università.
 

 àteo
Aggettivo e sostantivo maschile (greco átheos). Che o chi nega l'esistenza di Dio.
 
 S agnostico, non credente 
 C credente
 S empio, incredulo, infedele, miscredente, scettico


 atestino
Aggettivo e sostantivo maschile. Della città di Este.


 atìpico
Aggettivo. Che non presenta i caratteri tipici del fenomeno o della categoria cui appartiene: 
malattia atipica.

 C tipico 
 S particolare, singolare, strano 
 C classico 
 S inconsueto, insolito, inusuale, raro 
 C abituale, comune, consueto, diffuso, frequente, usuale 
 S anomalo, anormale, irregolare 
 C giusto, normale, regolare
 

 atlante
Sostantivo maschile. Raccolta di carte geografiche che illustrano un dato argomento (geografia fisica e politica, 
storia di un paese, ecc.). 
Raccolta di tavole destinate a facilitare la comprensione di una particolare materia: 
atlante di anatomia. 
Figura maschile destinata a sostenere mensole e cornicioni (vedi telamone). 
Prima vertebra cervicale.


 atlàntico
Aggettivo. Dell'Oceano Atlantico e degli Stati che esso bagna. 
Politica atlantica, degli Stati dell'Europa occidentale in accordo con quella statunitense.


 atlèta
Sostantivo (greco athletes) [femminile atletéssa o anche atleta]. Chi svolge sistematicamente attività 
sportive. 
Per estensione, persona robusta. 
Letterario. Difensore di una nobile causa.

 S ginnasta, sportivo
 

 atlètica
Sostantivo femminile. L'insieme degli esercizi sportivi che rielaborano i movimenti naturali dell'uomo 
(corse, salti, lanci, lotta). 
Atletica leggera, comprendente corse, lanci, salti e prove multiple.
Atletica pesante, comprendente lotta greco-romana, lotta libera, sollevamento pesi e judo.
 

 atlètico
Aggettivo. Relativo all'atletica, all'atleta.

 S ginnico, sportivo 
Figurato
 S aitante, forte, gagliardo, muscoloso, prestante, robusto, vigoroso, virile 
 C debole, fiacco, flaccido, molle, fiappo


 atletismo
Sostantivo maschile. Attività, spirito sportivo.


 atmosfèra
Sostantivo femminile (dal greco atmós, gas, e spháira, sfera). Massa gassosa che circonda il globo terrestre; 
più generalmente massa gassosa che circonda un pianeta. 
Per estensione, aria di un luogo, di un ambiente.
Figurato. Carattere di un ambiente in rapporto alle influenze di cui risente: atmosfera di 
terrore. 
Unità di misura della pressione atmosferica e dei gas, pari alla pressione di 1 kg per cm².

 S millipascal, bar 
Figurato
 S aria, clima
 

 atmosfèrico
Aggettivo. Dell'atmosfera.
Pressione atmosferica, pressione esercitata dallo strato d'aria che circonda la Terra.


 atòllo
Sostantivo maschile. Isolotto corallino dei mari tropicali, a forma di anello che circonda una laguna.


 atòmico
Aggettivo. Relativo all'atomo.
Per estensione, della bomba atomica: era atomica.
Figurato: eccezionale, clamoroso. 
Numero atomico, numero d'ordine che fissa il posto di un elemento nella classificazione periodica. 
Peso atomico, rapporto tra il peso dell'atomo di un elemento e quello dell'ossigeno. 
Energia atomica, quella che interviene nei processi di trasmutazione atomica. 
Bomba atomica, vedi bomba.

 S fissile, nucleare
 

 atomismo
Sostantivo maschile. Dottrina filosofica secondo la quale tutte le cose sono costituite da atomi.


 atomizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Ridurre un liquido in minutissime goccioline.
Ridurre in frammenti molto piccoli.
 

 atomizzatóre
[ ZZ ] Sostantivo maschile. Apparecchio che serve alla nebulizzazione di liquidi, soluzioni, ecc.


 àtomo
Sostantivo maschile (greco átomos, che non può essere diviso). La più piccola frazione di materia esistente 
che conservi le caratteristiche chimiche dei singoli elementi. 
Figurato: frammento minutissimo, piccolissima quantità.
 

 atonìa
Sostantivo femminile. Diminuzione o perdita della normale energia e funzionalità di un organo del corpo.
Figurato: difetto di vitalità, di energia.
 

 àtono
Aggettivo (greco átonos, senza vigore). Di vocale, sillaba o parola non accentata.
Figurato. Privo di energia, di vigore: una voce atona.
 
 S muto 
 C accentato 
Corpo
 S flaccido, rilassato, sfasciato, sfatto 
 C elastico, sodo, tonico, tonificato 
Voce
 S monocorde, monotono, piatto, spento, uniforme 
 C modulato, ricco

<- lista 
 

 atòssico
Aggettivo. Privo di tossicità.


 atout
[atù] Sostantivo maschile (parola francese). In alcuni giochi di carte, seme che vince sugli altri. 
Figurato: ciò che dia forti possibilità di riuscita.
 
 S asso, carta, possibilità, risorsa, vantaggio 
 C svantaggio, handicap 


 atràgene
Sostantivo femminile. Genere di piante della famiglia ranuncolacee, attualmente incluso nel genere clematide, a cui 
appartiene il vitalbino dei sassi (Clematis alpina).


 àtrio
Sostantivo maschile (latino atrium). Cortile interno della casa romana.
Locale di ingresso più o meno ampio di palazzi, ville, ecc. 
Ognuna delle due cavità cardiache superiori situate sopra ai ventricoli. 
È detto anche orecchietta.

 S anticamera, ingresso, vestibolo, hall 
 

 atro
Aggettivo. Letterario. Nero, tetro.
Figurato: sinistro, funereo.


 atróce
Aggettivo (latino atrox -ocis). Terribile, straziante.
Che suscita orrore o terrore.
Orribile: colore atroce.
Letterario. Feroce, crudele.

 S barbaro, bestiale, crudele, disumano, inumano, sadico, spietato, brutale, efferato, feroce, 
  sanguinario, sanguinoso, truce, truculento, agghiacciante, orrendo, terrificante 
Dolore
 S fortissimo, insopportabile, intollerabile, lancinante, violento 
 C leggero, lieve, sopportabile

 atroceménte
Avverbio.


 atrocità
Sostantivo femminile (latino atrocitas -atis). L'essere atroce.
Azione atroce: pentirsi delle atrocità commesse.
Scherzoso. Cosa di pessimo gusto.

 S barbarie, bestialità, brutalità, crudeltà, efferatezza, ferocia, nefandezza, orrore, sadismo, 
  spietatezza, truculenza
 

 atrofia
Sostantivo femminile (da a privativo e greco trophé, nutrimento). Insufficienza di nutrizione che determina 
diminuzione di volume e funzionalità di un tessuto o di un organo.


 atròfico
Aggettivo. Relativo all'atrofia. Che è in condizione di atrofia. 
Figurato: privo di energia.
 

 atrofizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere atrofico.
Figurato: togliere vigore, energia.

Verbo intransitivo pronominale. Diventare atrofico. 
Perdere energia, vitalità.

 atrofizzato 
Participio passato e aggettivo. Medicina. Che è diminuito di volume avendo subìto un processo di atrofia.
 

 attaccabottóni
Sostantivo. Chi trattiene il prossimo con chiacchiere inutili e noiose.


 attaccabrìghe o accattabrìghe
Aggettivo e sostantivo maschile e femminile. Che o chi è facile ad attaccar lite con tutti.
 
 S litigioso, polemico, provocatore, rissoso


 attaccaménto
Sostantivo maschile. L'attaccare e l'attaccarsi.
Figurato. Forte legame, affetto tenace: attaccamento per i figli.

 S affettività, affetto, amore, dedizione, fedeltà 
 C disinteresse, freddezza, indifferenza
 

 attaccante
Aggettivo e sostantivo (participio presente di attaccare). Che o chi attacca.
Nel calcio, giocatore con compiti di attacco.
 

 attaccapànni
Sostantivo maschile. Arnese o mobile che serve per appendervi indumenti, copricapi, ecc.
Gruccia per indumenti.

 S appendiabiti, portamantelli 
Armadio
 S gruccia, ometto, omino, stampella
 

 attaccàre
Verbo transitivo. Unire una cosa a un'altra.
Unire al veicolo le bestie da tiro mediante i finimenti. 
Appendere: attaccare un quadro.
Trasmettere per contagio o figurato, per imitazione.
Figurato. Cominciare: attaccare a parlare. 
Assaltare, assalire.
Criticare violentemente. 
Assoluto. Attecchire; anche figurato. 
Attaccare il cappello al chiodo, cominciare a far vita ritirata. 
Attaccare le scarpe, la racchetta al chiodo, abbandonare un'attività agonistica. 
Attaccarsi alla bottiglia, al fiasco, bere a lungo e avidamente. 

Verbo riflessivo. Afferrarsi, aggrapparsi. 
Figurato: affezionarsi. 
Cercare appigli: attaccarsi a una scusa.
Appiccicarsi, aderire.
Trasmettersi, esser contagioso.

 S agganciare, appendere, sospendere 
 C levare, sganciare, spiccare, tirar via, togliere 
Unire 
 S accostare, avvicinare, ravvicinare 
 C allontanare, distaccare, distanziare, dividere, isolare, separare, staccare 
 S appiccicare, fissare, giuntare, incollare, saldare, unire 
 C disgiungere, dissaldare, disunire, scollare, staccare 
 S collegare, connettere, innestare, raccordare 
 C disinnestare, disinserire, scollegare, sconnettere 
Animali
 S aggiogare 
 C staccare 
Azione
 S cominciare, dare il via a, iniziare 
 C chiudere, finire, smettere 
Guerra
 S aggredire, assalire, assaltare, caricare, dare addosso a 
Malattia
 S contagiare, infettare, trasmettere, intravere
Vivere, detto di piante 
 S allignare, attecchire, crescere, svilupparsi, prendere 
 C appassire, avvizzire, morire, seccarsi
Verbo riflessivo. Sfruttare un appiglio 
 S abbracciarsi, abbrancarsi, afferrarsi, aggrapparsi, appigliarsi, avvinghiarsi, sostenersi 
 C lasciare, sciogliersi, staccarsi, mollare
 

 attaccatìccio
Aggettivo. Che si appiccica facilmente.
Figurato: di persona di cui non è facile liberarsi.

 S appiccicaticcio, appiccicoso, colloso, vischioso, viscoso


 attaccato
Aggettivo (participio passato di attaccare). Affezionato, legato.


 attaccatura
Sostantivo femminile. L'attaccare.
Punto in cui due cose sono attaccate.


 attacchino
Sostantivo maschile. Chi attacca manifesti per le strade.


 attàcco
Sostantivo maschile [attacchi]. Punto in cui due cose si attaccano; il legame che le tiene insieme.
Insieme di carrozza e cavalli.
Figurato: appiglio, occasione. 
Assalto militare. 
Critica polemica. 
Accesso di malattia: un attacco di itterizia.
Inizio.


 S attaccatura, collegamento, connessione, connessura, giuntura, giunzione, innesto, 
  avvio, capo, inizio, origine, partenza, articolazione, giunto, snodo 
Animali che trainano
 S pariglia, tiro 
Azione bellica 
 S aggressione, arrembaggio, assalto, avanzata, carica, incursione, invasione, offensiva, 
  scorreria, scorribanda, sortita, imboscata, tranello, trappola 
Figurato
 S accusa, biasimo, condanna, critica, polemica, stroncatura 
Momento 
 S esordio, inizio, principio 
 C chiusa, finale, fine 
Malattia
 S accesso, crisi
 

 attaché
[atascé] Sostantivo maschile (parola francese). Addetto di ambasciata.

attache [attasc]. Fermaglio.


 attachment
Allegato.


 attagliàrsi
Verbo intransitivo pronominale (da a taglio). Letterario. Essere adatto, appropriato.

 S adattarsi, addirsi, andar bene, andare a pennello, calzare, confarsi, convenire, 
  essere confacente, essere perfetto, prestarsi 
 C star male, stonare, stridere, fare a pugni, non andare, non entrarci
 

 attanagliaménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto dell'attanagliare.


 attanagliàre
Verbo transitivo. Stringere con tenaglie.
Per estensione, afferrare con una stretta da cui non ci si può liberare.
Figurato. Opprimere dolorosamente.

 S afferrare, serrare, stringere 
Figurato
 S angosciare, assillare, tormentare, torturare, travagliare
 

 attardàrsi
Verbo intransitivo pronominale. Far tardi, soffermarsi indugiando.

 S fermarsi, restare, rimanere, trattenersi, far tardi, gingillarsi, indugiare, perdere tempo, 
  temporeggiare, farla lunga, prendersela comoda, tirare in lungo 
 C accelerare, affrettarsi, darsi da fare, fare in fretta, muoversi, sbrigarsi, spicciarsi, 
  stringere i tempi, correre, darsi una mossa, saltare, svegliarsi, velocizzarsi
 

 attecchiménto
Sostantivo maschile. L'attecchire.


 attecchìre
Verbo intransitivo (dal gotico thikjan) [attecchisce; ausiliare avere]. Mettere radici (o riuscire come innesto) 
e incominciare a svilupparsi.

Figurato. Diffondersi.

 S acclimatarsi, allignare, buttare, crescere, svilupparsi, vivere, attaccare, prendere 
 C appassire, avvizzire, morire, seccarsi 
Figurato
 S affermarsi, diffondersi, espandersi, far presa, prender piede, prendere, proliferare, radicarsi, 
  riuscire, attaccare 
 C fallire, rientrare
 

 atteggiaménto
Sostantivo maschile. L'atteggiare le membra in modo particolare.
Espressione del volto.
Ostentazione.

 S andatura, gesto, movenza, portamento, posa, positura, posizione 
Figurato
 S aria, comportamento, condotta, contegno, maniera, modo, piglio, sistema, stile, taglio
 

 atteggiare
Verbo transitivo [io attéggio]. Disporre la persona o parte di essa in un dato modo.

 atteggiàrsi
Verbo riflessivo. Assumere con ostentazione un dato aspetto.

 S affettare, far la parte di, posare, recitare
 

 attempàto
Aggettivo. Che è avanti con gli anni.

 S anziano, senile, vecchio 
 C fresco, giovane, giovanile


 attendaménto
Sostantivo maschile. Azione dell'attendarsi, accampamento.

 S accampamento, campo, tendopoli


 attendàrsi
Verbo intransitivo pronominale [io mi attèndo]. Accamparsi, porre le tende.
Per estensione, stabilirsi in un luogo.

 S accamparsi, bivaccare, fare campo, mettere il campo, piantar le tende 
 C levare il campo, levare le tende, togliere il campo, togliere le tende


 attendènte
Sostantivo maschile. Soldato addetto al servizio personale di un ufficiale.


 attèndere
Verbo transitivo irregolare (latino attendere). Aspettare. 

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Dedicarsi a qualcosa.
 
Verbo transitivo. Essere in attesa 
 S aspettare 
Verbo intransitivo. Fare determinate cose 
 S dedicarsi, eseguire, espletare, fare, occuparsi di, svolgere

Passato remoto: attesi, attendesti, attese, attendemmo, attendeste, attesero 
Participio passato: atteso


 attendìbile
Aggettivo. Degno di essere creduto.

 S affidabile, credibile, plausibile, verosimile 
 C inattendibile, incredibile, inverosimile 
Persona
 S fidato, responsabile, serio
 

 attendibilità
Sostantivo femminile. L'essere attendibile.


 attendismo
Sostantivo maschile. Politica di attesa opportunistica.


 attendista
Aggettivo e sostantivo (francese attendiste). Di una politica opportunistica e temporeggiatrice, 
e di chi la pratica.


 attenére
Verbo intransitivo irregolare (latino attinere) [ausiliare essere]. Aver relazione: ciò che attiene ai fatti.

Verbo riflessivo. Seguire, conformarsi: attenersi alle prescrizioni mediche.

Avere relazione 
 S concernere, interessare, riferirsi, riguardare, toccare 
 C esulare 
 S appartenere, essere di pertinenza di, essere di spettanza di, spettare 
Verbo riflessivo. 
 S adeguarsi, adempiere, adempire, allinearsi, conformarsi, obbedire, osservare, ottemperare, 
  rispettare, seguire 
 C contravvenire, derogare, disattendere, disobbedire, infrangere, trasgredire, violare

Presente: attengo, attieni, attiene, atteniamo, attenete, attengono 
Passato remoto: attenni, attenesti, attenne, attenemmo, atteneste, attennero 
Futuro semplice: atterrò, atterrai, atterrà, atterremo, atterrete, atterranno 
Congiuntivo presente: attenga, atteniamo, atteniate, attengano 
Condizionale presente: atterrei, atterresti, atterrebbe, atterremmo, atterreste, atterrebbero


 attentaménte
Avverbio.
 S con cautela, prudentemente 
 C avventatamente, imprudentemente, incautamente, sventatamente 
 S accuratamente, diligentemente, minuziosamente, rigorosamente, scrupolosamente 
 C negligentemente, sciattamente, svogliatamente, trascuratamente


 attentàre
Verbo intransitivo (latino attemptare) [io attènto; ausiliare avere]. Compiere un attentato.
Attentare all'onore di una donna, tentare di sedurla.

Verbo intransitivo pronominale. Arrischiarsi.

 S arrecare danno, mettere in pericolo, minacciare 
 C aiutare, favorire, giovare


 attentato
Sostantivo maschile (da attentare). Atto criminale volto a distruggere, danneggiare, uccidere.
Atto che mette in pericolo qualcosa.


 attentatóre
Sostantivo maschile [attentatrice]. Chi compie un attentato.


 attènto
Aggettivo (latino attentus). Che rivolge intensamente il pensiero a qualcosa.
Diligente, sollecito.
Vigile, accorto.

Sostantivo maschile. Attenti, posizione eretta a talloni uniti e braccia rigide lungo i fianchi.
Attenti!, comando dato a militari, ginnasti, ecc. perché assumano tale posizione.
 
Aggettivo.
 S assorbito, assorto, compreso, concentrato, immerso, impegnato, intento, preso 
 C deconcentrato, disattento, disinteressato, distratto, sbadato, svagato, svogliato 
 S accurato, diligente, scrupoloso 
 C negligente, sciatto, trascurato 
Figurato
 S accorto, avveduto, cauto, oculato, ponderato, prudente, sensato 
 C imprudente, inavveduto, incauto, malaccorto, superficiale, sventato 
 S circospetto, diffidente, guardingo, sospettoso, vigile 
 C candido, credulo, credulone, facilone, fiducioso, ingenuo, sempliciotto 
 S premuroso, solerte, sollecito 
 C disinteressato, indifferente, noncurante, menefreghista

 attentaménte 
Avverbio. Con attenzione.


 attenuànte
Aggettivo. (participio presente di attenuare). Che attenua, diminuisce la gravità di un colpa: 
circostanza attenuante (o attenuante Sostantivo femminile).

 C aggravante
 S discarico, giustificazione, scusante
 

 attenuàre
Verbo transitivo (latino attenuare). Render più tenue.
Diminuire.

 S alleggerire, calare, diminuire 
 C accrescere, aumentare 
 S calmare, lenire, mitigare, sedare 
 C accentuare, acutizzare, esasperare, rincrudire 
 S raffreddare, smorzare, spegnere 
 C aizzare, eccitare, rinfocolare, soffiare sul fuoco 
Colore
 S raffreddare, schiarire, sfumare, spegnere 
 C accentuare, rafforzare, scaldare 
Dolore
 S affievolire, alleviare, attutire, calmare, lenire, mitigare, sedare, sopire 
 C accrescere, acuire, acutizzare, aumentare, risvegliare 
Intensità
 S affievolire, calare, indebolire, smorzare 
 C intensificare, maggiorare, potenziare, rafforzare, rinforzare, rinvigorire 
Suoni, luce
 S abbassare, affievolire, ovattare, smorzare 
 C alzare, amplificare, elevare, potenziare 
Tensione
 S alleggerire, alleviare, distendere 
 C accrescere, aggravare, appesantire, aumentare, esasperare


 attenuazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'attenuare.


 attenzióne
Sostantivo femminile (latino attentio -onis)(at-ten-zió-ne). Applicazione intensa della mente su un oggetto 
determinato. 
Gentilezza, cortesia: è pieno di attenzioni. 

Interiezione. Per segnalare un pericolo: attenzione! Pericolo.

 S concentrazione, interesse 
 C deconcentrazione, disattenzione, disinteresse, distrazione, sbadatezza, svagatezza 
 S accuratezza, diligenza, scrupolo, scrupolosità, amore, cura, diligenza, gelosia 
 C malavoglia, negligenza, sciatteria, trasandatezza, trascuratezza 
 S applicazione, costanza, impegno, studio, tenacia 
 C disimpegno, incuria, svogliatezza 
 S accortezza, avvedutezza, cautela, oculatezza, prudenza, sensatezza 
 C imprudenza, inaccortezza, inavvedutezza, inoculatezza, insensatezza 
 S ponderatezza, riflessione 
 C superficialità, sventatezza 
Figurato
 S cortesia, gentilezza, premurosità, solerzia, sollecitudine 
 C disinteresse, indifferenza, noncuranza, menefreghismo 
 S circospezione, diffidenza, sospetto, vigilanza 
 C candore, credulità, dabbenaggine, faciloneria, fiducia, fiduciosità, ingenuità, semplicioneria
 

 attergato
Sostantivo maschile. Nota scritta a tergo di un documento.


 atterraggio
Sostantivo maschile. Azione dell'atterrare.


 atterraménto
Sostantivo maschile. Azione ed effetto del gettare a terra.


 atterrare
Verbo transitivo [io attèrro]. Gettare a terra.
Umiliare.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Scendere a terra, di velivolo o del suo equipaggio.

<- lista 


 atterrìre
Verbo transitivo [io atterrisco]. Incutere terrore.

Verbo intransitivo pronominale. Provare terrore.

 S impaurire, sgomentare, spaventare, terrorizzare 
 C rassicurare, tranquillizzare


 attésa
Sostantivo femminile. L'attendere; il tempo in cui si attende.
Ansia con cui si attende qualcosa.
In attesa di, mentre si attende.

Figurato
 S arresto, blocco, fermata, interruzione, sosta, tappa, intervallo, pausa, sospensione, 
  aspettativa, assegnamento, fiducia, speranza


 attéso
Aggettivo.
 S aspettato, calcolato, previsto 
 C imprevisto, inaspettato, inatteso 
Figurato
 S auspicato, bramato, desiato, desiderato, sospirato, sperato, vagheggiato, voluto 
 C insperato, miracoloso, provvidenziale, deprecato, paventato, temuto


 attesoché
Congiuntivo. Letterario. Considerando che.


 attestare
Verbo transitivo (latino attestari) [io attèsto]. Affermare qualcosa come testimonio.
Per estensione, mostrare chiaramente.
Affermare sicuramente l'esistenza.
 
 S affermare, asserire, dichiarare, sostenere, assicurare, garantire, comprovare, dimostrare, 
  provare, testimoniare 
 C abbattere, confutare, demolire, inficiare, invalidare, negare, sfatare, sbugiardare, smentire

 attestare 
Verbo transitivo (da testa) [io attèsto]. Collocare due cose testa a testa. 

Verbo riflessivo. Di truppe, occupare una posizione in attesa di un'azione.


 attestàto
Sostantivo maschile (da attestare). Dichiarazione scritta per uso pubblico o privato.
Figurato. Dimostrazione.

 S atto, certificazione, attestazione, diploma, certificato, documento, carta 
Figurato
 S avallo, garanzia, dichiarazione, testimonianza
 

 attestazióne
Sostantivo femminile. Affermazione, da parte di un terzo, della verità di un fatto, o di un'obbligazione.
Attestato.
 

 atticciàto
Aggettivo. Di corporatura tozza e robusta.

 S ben piantato, massiccio, robusto, tarchiato, tracagnotto 
 C esile, fragile, magro, mingherlino, secco, smilzo, snello, striminzito


 atticismo
Sostantivo maschile (greco attikismós). Raffinatezza propria degli scrittori attici.
Raffinata concisione nell'esprimersi.
 

 atticista
Sostantivo maschile. Imitatore dello stile attico.


 àttico
Aggettivo (greco attikós). Della regione greca dell'Attica. 
Di scrittore fine, arguto. 
Sale attico, arguzia elegante.

Sostantivo maschile. Costruzione eretta a scopo decorativo sopra il cornicione di un edificio. 
Era comune nell'architettura romana l'attico a parete piena sopra la trabeazione di archi 
trionfali o altri monumenti, recante iscrizioni o bassorilievi. 
Successivamente, nell'architettura civile, l'attico ebbe la funzione di celare la copertura 
a falde del tetto, per dare all'edificio maggiore regolarità (a tale scopo furono anche 
usate balaustre). 
Attualmente, il termine indica l'ultimo piano di un edificio (talora sopraelevato in seguito), 
arretrato rispetto alla fronte e circondato da terrazzo.


 attìguo
Aggettivo (latino attiguus). Vicino, comunicante.

 S confinante, contiguo, limitrofo, vicino 
 C distante, isolato, lontano, separato, staccato


 attillàto
Aggettivo. Stretto, aderente al corpo.

 S aderente, fasciato, stretto, striminzito, succhiato 
 C ampio, cadente, comodo, fluttuante, largo, morbido, sciolto
 

 àttimo
Sostantivo maschile (variante popolare di atomo). Tempo brevissimo, istante. 
Cogliere l'attimo fuggente, approfittare degli istanti di gioia offerti dalla vita.

 S istante, momento, secondo, baleno, lampo
 

 attinènte
Aggettivo (latino attinens -entis). Che ha riferimento a.

 S affine, annesso, collegato, concernente, connesso, inerente, relativo, riguardante 
 C avulso, estraneo 
 S competente, pertinente
 

 attinènza
Sostantivo femminile. L'essere attinente.

 attinenze
Plurale. Ambienti annessi: villa con attinenze.

 S affinità, collegamento, connessione, inerenza, legame, nesso, relazione, riferimento 
 C estraneità, inattinenza 
 S competenza, pertinenza
 

 attìngere
Verbo transitivo irregolare (latino attingere). Tirare su acqua dal pozzo o altro.
Letterario. Toccare, raggiungere. 
Figurato. Ottenere.
Di notizie, trovarle, raccoglierle da qualcuno.

 S prelevare, prendere, tirar su, derivare, ricavare, trarre
 S conseguire, ottenere, perseguire, raccogliere, raggiungere, toccare 
 C fallire, mancare

Passato remoto: attinsi, attingesti, attinse, attingemmo, attingeste, attinsero 
Participio passato: attinto 


 attinio
[greco aktis, aktinos, raggio di luce] Elemento chimico con sigla Ac e peso 89.
Metallo radioattivo di aspetto argenteo, che al buio emette una spettrale luce azzurra.
Vedi in chimica


 attiràre
Verbo transitivo. Tirare a sé: la calamita attira il ferro.
Figurato. Interessare, richiamare: spettacolo che attira. Anche assoluto.

 C respingere
 S affascinare, allettare, attrarre, innamorare, invitare, lusingare, sedurre, stregare 
 C disgustare, distogliere, nauseare, ripugnare, spoetizzare, stomacare
 

 attitudinale
Aggettivo. Che concerne le attitudini.


 attitùdine
Sostantivo femminile (latino tardo aptitudo -inis). Disposizione di natura a una data cosa.

 S idoneità
 C inattitudine
 S inclinazione, predisposizione, propensione, tendenza, penchant  
 C negazione 
 S capacità, dono, genio, istinto, talento, vocazione, bernoccolo, stoffa

 attitudine 
Sostantivo femminile (latino tardo actitudo -inis). Atteggiamento.


 attivàre
Verbo transitivo. Mettere in azione.
Ravvivare: attivare il fuoco.

 C disattivare
 S accendere, attaccare, avviare, far funzionare, far partire, innescare, innestare, inserire 
 C arrestare, bloccare, disattivare, disinnescare, disinnestare, fermare, interrompere, spegnere


 attivazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'attivare.


 attivismo
Sostantivo maschile. Forma di vita rivolta all'azione.
Propaganda attiva al servizio di una dottrina politica, di un partito, di un sindacato.
 

 attivìsta
Sostantivo. Propagandista di un partito politico e simili.

 S militante, agitatore, fomentatore, sobillatore


 attività
Sostantivo femminile. L'essere attivo.
Operosità. 
Lavoro, occupazione: attività in proprio.
In attività, in azione, in funzione. 
Essere in attività di servizio, essere in servizio attivo, detto di funzionari.

 C passività
 S esercizio, funzione, impiego, lavoro, mansione, mestiere, occupazione, energia, fermento, fervore, 
  operosità
 

 attìvo
Aggettivo (latino activus, da agere, fare). Operoso, laborioso.
Servizio attivo, condizione dell'impiegato in servizio.
Si dice di forma verbale indicante che l'azione espressa dal verbo è compiuta dal soggetto: 
in egli legge un libro, legge è voce attiva (anche Sostantivo maschile). 
Popolazione attiva, parte della popolazione che è in grado di svolgere un'attività. 
Vita attiva, periodo di tempo durante il quale l'individuo è in grado di esercitare un'attività 
produttiva. 
Principio attivo, elemento essenziale di un farmaco. 

Sostantivo maschile. Insieme dei beni economici di cui dispone un'azienda, un ente, ecc. 
Parte del bilancio in cui sono registrati tali beni: segnare all'attivo, figurato: ritenere, 
considerare vantaggioso, positivo. 
Profitto economico, guadagno: essere in attivo, quando le entrate superano le uscite, 
anche figurato.

 C inattivo 
 S alacre, industrioso, operoso, solerte, zelante 
 C inattivo, inoperoso 
 S efficace, efficiente, fattivo, produttivo 
 C improduttivo, inane, inefficiente, inutile, sterile, vacuo, vano 
Sostanza
 S adeguato, efficace, energico, forte, funzionante, potente, valido 
 C anodino, blando, debole, impotente, inadeguato, inefficace, leggero

 attivaménte
Avverbio.


 attizzare
Verbo transitivo (da tizzo). Muovere legni o carbone perché brucino meglio: attizzare il fuoco.
Figurato. Aizzare, incitare: attizzare odio.
 

 attizzatóio
Sostantivo maschile. Asta metallica che serve ad attizzare.


 atto
Sostantivo maschile (latino actus -us e actum -i). Azione implicante giudizio morale o qualità d'animo: 
atto di coraggio, di onestà.
Gesto, cenno. 
Atteggiamento: atto di preghiera.
Documento redatto secondo determinate regole formali, con il quale si documenta un fatto avente 
valore giuridico. 
Una delle parti in cui si dividono il dramma in prosa e l'opera lirica. 

Plurale. Atti, raccolta degli interventi fatti in un convegno e simili oppure degli interventi 
scritti dei membri di un'accademia e simili generalmente nell'arco di un anno. 
L'insieme dei documenti che formano un archivio. 

Mettere, passare agli atti, archiviare; figurato: dichiarare chiusa una faccenda. 
In atto, in corso, in via di svolgimento. 
Nell'atto di, nel momento in cui un'azione viene compiuta.
All'atto pratico, in pratica. 
Fare atto di presenza, comparire brevemente per formalità. 
Dare atto di qualche cosa a qualcuno, riconoscere che l'ha fatta o la possiede. 
Prendere atto, prendere nota ufficialmente, esplicitamente. 
Atto notorio, documento redatto da un notaio o da un pubblico ufficiale che attesta determinati 
fatti riferiti in sua presenza da persone che ne sono state testimoni. 
Atto pubblico, documento redatto da un pubblico ufficiale, o da un notaio. 
Atto di nascita, documento di nascita.
Atto di morte, documento di morte.


 S azione, gesto, mossa, passo 
Rappresentazione scenica 
 S quadro, scena, tempo, episodio, fase, momento 
Testo scritto 
 S accordo, contratto, documento, scrittura, attestato, attestazione, certificato, dichiarazione, 
  carta 
Plurale.
 S archivio, cartella, cartolare, documentazione, fascicolo, dossier 

 atto 
Aggettivo (latino aptus). Idoneo, adatto: ragazzo atto agli studi.
In condizioni di svolgere una data funzione.

 S acconcio, adatto, adeguato, appropriato, confacente, conveniente, giusto, idoneo, opportuno, 
  perfetto 
 C inadatto, inadeguato, inidoneo, sbagliato, fuori luogo, inopportuno 
 

 attoniménto
Sostantivo maschile. Sbalordimento.


 attònito
Aggettivo. (latino attonitus, stordito dal fragore del tuono). Stupefatto, sbalordito per una forte 
impressione: espressione attonita.

 S allibito, meravigliato, sbalestrato, sbigottito, sorpreso, stralunato, stranito, stupefatto 
 C impassibile, imperturbabile


 attòrcere
Verbo transitivo irregolare (latino attorquere) [io attòrco]. Avvolgere strettamente una cosa su se stessa 
o più cose assieme: attorcere una fune.

Passato remoto: attorsi, attorcesti, attorse, attorcemmo, attorceste, attorsero 
Participio passato: attorto 


 attorcigliàre
Verbo transitivo. Avvolgere, stringere su se stesso o attorno a qualcosa.

Verbo riflessivo. Avvolgersi in giri stretti: la serpe gli si attorcigliò al collo.

 C storcigliare 
 S avvolgere, avvoltolare 
 C aprire, distendere, srotolare, stendere, svolgere 
 S ritorcere, strizzare, torcere
 

 attorcigliatura
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'attorcigliare.


 attóre
Sostantivo maschile (latino actor -oris, da agere, fare) [attrice]. Chi recita una parte in teatro, nel 
cinema, alla radio o in televisione.
Figurato. Chi prende parte diretta a una vicenda reale.
Persona che sa fingere sentimenti che non prova; istrione. 
Chi prende l'iniziativa di cominciare un giudizio civile contro un'altra parte, detta convenuto.
Primo attore, l'attore principale di una compagnia.

 S artista, interprete, guitto, teatrante, caratterista, comparsa, comprimario, figurante, primo attore, 
  protagonista, spalla 
Tribunale
 S richiedente 
 C convenuto 
Figurato
 S commediante, ipocrita, teatrante, istrione, mattatore, primadonna, show man, vedette 
 

 attorniàre
Verbo transitivo (da attorno) [io attórnio]. Cingere, circondare.
Figurato. Circuire per ingannare.

Verbo riflessivo. Circondarsi di persone.

 S circondare, contornare, far corona a
 

 attórno
Avverbio e preposizione (da a e torno, giro). In giro: andare attorno.
Intorno: giardino attorno alla casa. 
Darsi d'attorno, da fare. 
Avere qualcuno d'attorno, averlo sempre vicino in modo fastidioso. 
Togliersi qualcuno (o qualcosa) d'attorno, liberarsene. 
Guardarsi attorno, figurato: usare precauzioni; cercare di informarsi.

 S intorno, nei dintorni, nei pressi, nelle vicinanze, vicino, in giro


 attossicare
Verbo transitivo (da tossico) [io attòssico]. Avvelenare.
Figurato: corrompere. 
Amareggiare, tormentare.
 

 attraccare
Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Della nave, accostarsi a una banchina per operazioni di imbarco o di 
sbarco.


 attraènte
Aggettivo (participio presente di attrarre). Seducente, piacevole.

 S affascinante, allettante, incantevole, invogliante, seducente, stuzzicante, stuzzichevole 
 C allontanante, disgustoso, nauseante, repellente, repulsivo, ributtante, ripugnante, schifoso, 
  spoetizzante, stomachevole, vomitevole 
 S bello, belloccio, gradevole, grazioso, piacente, piacevole 
 C abominevole, brutto, indecente, orrendo, orrido, orripilante, osceno, sgradevole, sgraziato
 

 attràrre
Verbo transitivo irregolare (latino attrahere). Attirare.
Interessare.
Attirare in inganno.
Allettare, sedurre.

Figurato
 S allettare, attirare, invitare, invogliare, affascinare, innamorare, lusingare, sedurre, stregare, 
  tentare 
 C allontanare, demoralizzare, disgustare, nauseare, ributtare, ripugnare, spoetizzare, stomacare

Presente: attraggo, attrai, attrae, attraiamo, attraete, attraggono 
Imperfetto: attraevo, attraevi, attraeva, attraevamo, attraevate attraevano 
Passato remoto: attrassi, attraesti, attrasse, attraemmo, attraeste, atrassero 
Futuro semplice: attrarrò, attrarrai, attrarrà, attrarremo, attrarrete, attrarranno 
Congiuntivo presente: attragga, attragga, attragga, attraiamo, attraiate, attraggano'. 
Congiuntivo imperfetto: attraessi, attraessi, attraesse, attraessimo, attraeste, attrassero 
Condizionale presente: attrarrei, attrarresti, attrarrebbe, attrarremmo, attrarreste, attrarrebbero 
Participio presente: attraente 
Participio passato: attratto 
Gerundio: attraendo 


 attrattìva
Sostantivo femminile. Capacità di destare l'interesse, la simpatia.
Ciò che suscita interesse, richiamo.

 S attrazione, interesse, richiamo, seduzione 
 C disgusto, nausea, repellenza, repulsione, ribrezzo, ripugnanza, schifo 
 S avvenenza, bellezza, fascino, grazia, leggiadria 
 C bruttezza, bruttura, oscenità
 

 attrattivo
Aggettivo. Che ha capacità di attrarre.


 attraversaménto
Sostantivo maschile. L'attraversare.
Il luogo dove si attraversa: attraversamento pedonale.


 attraversàre
Verbo transitivo [io attravèrso]. Percorrere passando attraverso: attraversare una strada.
Figurato. Apparire per un attimo in.
Passare, sperimentare: attraversare un momento brutto.

 S passare, traversare, guadare, sorvolare, superare, transvolare, valicare, oltrepassare, saltare, 
  varcare, bucare, forare, passare attraverso, passare da parte a parte, penetrare, perforare, 
  trapassare 
Figurato
 S assaggiare, conoscere, provare, sperimentare, subire, fare l'esperienza

<- lista 


 attravèrso
Avverbio (latino transversum). Obliquamente, in senso trasversale.

Preposizione. Da una parte all'altra: linea attraverso la strada.
Per mezzo di: conoscere attraverso qualcuno.

Avverbio.
 S da parte a parte, obliquamente, per, trasversalmente, con, per mezzo di, tramite, in seguito a
 

 attrazióne
Sostantivo femminile (latino attractio -onis). Azione di attrarre, forza che attira.
Figurato. Fascino.
Inclinazione, trasporto: sentire attrazione per qualcosa.
Numero interessante e sensazionale inserito nel programma di uno spettacolo di varietà. 
Attrattiva.

Che attrae
 S allettamento, attrattiva, fascino, lusinga, richiamo, seduzione 
Fisica
 S forza di gravità, gravitazione 
Spettacolo 
 S esibizione, numero, pezzo forte
 

 attrezzàre
Verbo transitivo [io attrézzo]. Fornire di attrezzi.
Figurato. Fornire del necessario.

Verbo riflessivo. Munirsi del necessario.

 S corredare, dotare, equipaggiare, munire 
 C depauperare, privare, sguarnire, spogliare


 attrezzatùra
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'attrezzare.
Complesso degli attrezzi o dispositivi necessari a un'attività.

 S armamentario, ferri, strumentario, corredo, dotazione, equipaggiamento


 attrezzerìa
Sostantivo femminile. Insieme degli oggetti minuti necessari all'arredamento della scena o all'azione, nel teatro 
e nel cinema.
Reparto di uno stabilimento che provvede alla costruzione delle attrezzature necessarie 
alla lavorazione.
 

 attrezzista
Sostantivo maschile e femminile. Chi è incaricato di procurare e custodire l'attrezzeria necessaria per uno spettacolo 
teatrale o cinematografico.
Nella ginnastica atleta che esegue esercizi con gli attrezzi.


 attrézzo
Sostantivo maschile (francese antico atraits). Strumento, arnese che serve a un determinato lavoro, per lo più 
manuale.

 attrezzi
Plurale. Nella ginnastica, strumenti di varia forma per esercizi ginnici o atletici 
(cavallo, parallele, sbarra, anelli, ecc.).

 S arnese, ferro, strumento, utensile, affare, coso, robo, apparecchiatura, apparecchio, congegno, 
  dispositivo, marchingegno, meccanismo, ordigno, 


 attribuìbile
Aggettivo. Che si può attribuire.


 attribuìre
Verbo transitivo (latino attribuere) [io attribuisco]. Assegnare come proprio.
Considerare come proprio.
Riconoscere che un'opera specialmente artistica è stata eseguita da una determinata persona.
Considerare come effetto.

Con particella pronominale, arrogarsi (pretese, diritti, ecc.).


 S accordare, aggiudicare, assegnare, conferire, accollare, addossare, caricare di, imporre, 
  affibbiare, appioppare, accusare, ascrivere, colpevolizzare, criminalizzare, far ricadere su, 
  imputare 
Figurato
 S annettere, considerare, dare, far credito, ritenere, stimare, valutare 
Verbo riflessivo.
 S arrogarsi, avocarsi, pretendere, reclamare, portarsi via, appropriarsi di, far proprio, 
  impossessarsi di, prendersi, portarsi a casa, 


 attributivo
Aggettivo. Che conferisce un attributo, una qualità. 
Complemento attributivo, che equivale a un attributo.
Proposizioni attributive, proposizioni relative che hanno funzioni di attributo.
 

 attribùto
Sostantivo maschile (latino attributum). Qualità propria di qualcuno o qualche cosa.
Simbolo di una funzione.
Elemento lessicale (generalmente un aggettivo) posto immediatamente prima o dopo un sostantivo 
per meglio determinarlo.
 
Aggettivo.
 S attribuzione, carattere, caratteristica, peculiarità, prerogativa, proprietà,
  epiteto, titolo, grado, qualifica, carica, dignità, onore, facoltà, possibilità, potestà
 

 attribuzióne
Sostantivo femminile. Conferimento: attribuzione di un titolo nobiliare.
L'attribuire un'opera artistica o letteraria a un determinato autore.
Plurale. Funzioni e doveri propri a una condizione, a un ufficio.
Diritto. Conflitto di attribuzioni, contrasto tra due organi dello Stato allorché entrambi si 
dichiarino competenti a emanare un provvedimento.
 

 attrìto
Sostantivo maschile (latino attritus -us, sfregamento). Resistenza passiva che ostacola il movimento di due 
corpi a contatto.
Figurato: contrasto, dissidio.

 S sfregamento, strofinio 
Figurato
 S antagonismo, contrasto, disaccordo, discordia, dissenso, ruggine 
 C accordo, armonia, concordia, intesa
 

 attuàbile
Aggettivo. Che può essere attuato.

 C inattuabile 
 S concretizzabile, fattibile, possibile, realizzabile 
 C impossibile, infattibile, irrealizzabile


 attuàle
Aggettivo. Che si riferisce al momento presente.
Di artista od opera dell'età passata che propone temi sentiti come propri del momento presente: 
un romanzo attuale.
Filosofia. Che è in atto, che è passato dalla possibilità all'esistenza reale.

 C inattuale 
 S corrente, di adesso, odierno, presente 
 C di un tempo, di una volta 
Figurato
 S del momento, di oggi, moderno, à la page, in, up to date  
 C antiquato, datato, fuori moda, obsoleto, passato, superato, vecchio 
 S contingente, immanente
 

 attualismo
Sostantivo maschile. Dottrina filosofica per cui la realtà si risolve esclusivamente nell'atto pensante (atto puro) 
del soggetto, al di fuori di ogni limitazione contingente.


 attualità
Sostantivo femminile. Qualità di ciò che è attuale.
L'esser sentito come moderno.
Cosa attuale, insieme di notizie e avvenimenti recenti.

 C inattualità
 S moda, voga
 

 attualménte
Avverbio. Nel momento presente.

 S adesso, al momento, al presente, oggi come oggi, ora, per adesso, per intanto, per ora, 
  presentemente 
 C in passato, precedentemente, prima, tempo fa, un tempo, una volta, 
  dopo, in futuro, più avanti, più in là, poi, prossimamente, un domani, un'altra volta


 attuàre
Verbo transitivo [io àttuo]. Mettere in atto, tradurre in realtà: attuare una riforma.

Verbo intransitivo pronominale. Realizzarsi.

 S concretizzare, effettuare, eseguire, fare, mettere in pratica, realizzare, rendere operativo, 
   tradurre in realtà, dar vita, dare forma, mettere in piedi 
 C progettare, studiare, teorizzare 
 S avviare, cominciare, iniziare, instaurare 
 C bloccare, fermare, aspettare, attendere, temporeggiare, cessare, chiudere, finire, smettere, 
  terminare
 

 attuariale
Aggettivo. Matematica attuariale, parte della matematica applicata alle assicurazioni, alle 
statistiche, ecc.


 attuàrio
Sostantivo maschile (latino actuarius). Specialista nell'applicazione del calcolo delle probabilità e della 
statistica ai problemi della previdenza sociale, delle assicurazioni e della finanza.


 attuazióne
Sostantivo femminile. L'attuare o l'attuarsi.

 S concretizzazione, esecuzione, messa in opera, realizzazione 
 C progettazione, progetto, ricerca, studio, teoria 
 S avvio, inizio, partenza
 

 attutìre
Verbo transitivo [io attutisco]. Attenuare smorzare.
Figurato. Calmare, togliere l'asprezza.

Verbo intransitivo pronominale. Attenuarsi, calmarsi.

 S alleggerire, attenuare, diminuire 
 C esaltare, intensificare, potenziare, rinforzare 
Colpo
 S ammorbidire, ammortizzare, assorbire 
Dolore
 S affievolire, alleviare, attenuare, calmare, lenire, mitigare, sedare, sopire 
 C accrescere, acuire, acutizzare, aumentare, risvegliare 
Luce
 S abbassare, affievolire, attenuare, calare, diminuire, indebolire 
 C aumentare 
Rumore
 S abbassare, affievolire, ovattare, smorzare 
 C alzare, amplificare, elevare, potenziare
 

 audàce
Aggettivo (latino audax -acis). Che affronta il rischio senza paura.
Che richiede audacia: scalata audace.
Provocante, impudico.
Di notevole originalità.

 S animoso, ardimentoso, ardito, coraggioso, intrepido, valoroso, baldo, eroico, fiero, forte 
 C codardo, pauroso, pusillanime, timoroso, trepido, vigliacco, vile 
 S arrischiato, azzardato, garibaldino, imprudente, incosciente, spavaldo, spericolato, temerario 
 C calcolato, ponderato, prudente, sensato 
 S folle, pazzo, pericoloso, rischioso 
 C sicuro, tranquillo 
Figurato
 S impudente, sfacciato, sfrontato, spudorato, impertinente, insolente, irriguardoso, irriverente, 
  villano, provocante, provocatorio 
 C corretto, educato, riguardoso 
 S impudico, osceno, scostumato, spinto, vergognoso 
 C castigato, casto, modesto, pudico, serio, sobrio 
Fuori della norma comune 
 S eccentrico, originale, strambo, strampalato, strano, stravagante 
 C classico, convenzionale, normale, tradizionale 
 S azzardato, osé  
 C sobrio, tranquillo
 

 audàcia
Sostantivo femminile (latino audacia) [audacie]. L'essere audace; coraggio.
Insolenza, impertinenza.
Azione ardita.
Per estensione, ardimento di stile o di pensiero.

 S ardimento, ardire, coraggio, eroismo, valore, fierezza, fortezza, baldanza, gagliardia 
 C codardia, paura, pavidità, pavore, pusillanimità, vigliaccheria, viltà 
 S imprudenza, incoscienza, spavalderia, spericolatezza, temerarietà, temerità 
 C prudenza 
 S impudenza, sfacciataggine, sfrontatezza, spudoratezza, impertinenza, insolenza, irriverenza, villania 
 C correttezza, educazione, riguardo 
 S impudicizia, oscenità, scostumatezza 
 C castigatezza, pudicizia, pudore
 

 audience
[òdiens] Sostantivo femminile (parola inglese). L'insieme delle persone che seguono normalmente i programmi 
di una emittente televisiva. 
Numero di persone raggiunte da un messaggio.

 S ascolto, ascolti, séguito


 àudio
Sostantivo maschile. In un apparecchio televisivo, le apparecchiature che permettono di sentire i segnali 
sonori trasmessi. 
I segnali sonori stessi.


 audiovisivo
Aggettivo. Che permette di vedere e sentire nello stesso tempo: la televisione è un audiovisivo.
Sussidi audiovisivi, o audiovisivi Sostantivo maschile, mezzi d'insegnamento, per integrare attraverso 
la suggestione visiva e auditiva la spiegazione dei concetti.


 audit
Consultazione.


 auditing
Revisione dei bilanci.


 auditòrio
Sostantivo maschile (latino auditorium). Ambiente destinato ad audizioni musicali o per limitate azioni teatrali.


 audizióne
Sostantivo femminile. Azione dell'udire; ascolto di un'opera musicale: audizione radiofonica.
Saggio delle proprie capacità da parte di un attore, cantante e simili per ottenere un ingaggio: 
fare un'audizione.


 auf o auff o auffa o uf o uff o uffa
Interiezione. Esclamazione esprimente senso di noia, dispetto: auf, che seccatura! 

 S fastidio, noia, impazienza.


 àuge
Sostantivo femminile (arabo 'aug, distanza dalla Terra). Situazione di grande favore: teoria in auge.


 augèllo
Sostantivo maschile. Poetico. Uccello.


 auguràbile
Aggettivo. Auspicabile, desiderabile.


 augurale
Aggettivo (latino auguralis). Che esprime augurio.
Degli àuguri.


 auguràre
Verbo transitivo (latino augurare) [io àuguro]. Esprimere il desiderio che avvenga qualcosa di lieto, 
o che qualcosa vada a buon fine.
Anche con particella pronominale: mi auguro che tu sia felice.

Verbo intransitivo [ausiliare avere]. Letterario. Trarre auspici, pronosticare.
 
Verbo transitivo
 S auspicare, far voti, sperare
 

 àugure
Sostantivo maschile (latino augur -uris). Sacerdote che presso i Romani prevedeva il futuro per mezzo del volo 
degli uccelli o altri segni. 
Per estensione, profeta, indovino.
 

 augùrio
Sostantivo maschile (latino augurium) Nell'antichità, presagio ricavato dal volo degli uccelli e cerimonia con cui 
i sacerdoti ricavavano presagi.
Segno di prospera, avversa fortuna; previsione.
Desiderio, speranza manifestato a qualcuno che gli accada qualcosa di piacevole: mandare gli auguri.

 S speranza, voto, auspicio, pronostico, predizione, profezia, vaticinio
 

 augustèo
Aggettivo. Di Augusto, appartenente all'epoca di Augusto: secolo augusteo.


 augusto
Aggettivo (latino augustus). Che merita venerazione.
Per estensione, solenne, nobile.
 
 S alto, eletto, elevato, inclito, nobile 
 C basso, ignobile, indegno, turpe, vergognoso

 augusto 
Sostantivo maschile. Personaggio comico del circo, compagno abituale del clown, dal viso infarinato 
e dall'abito decorato di pailletteSostantivo 


 àula
Sostantivo femminile (latino aula). Sala di riunione dei magistrati, del parlamento.

 S auditorio, sala, salone

Sala in cui si tengono lezioni in qualsiasi scuola. 
Aula magna, l'aula maggiore della scuola, destinata a riunioni e simili.
Classe.

Nell'architettura greca era il cortile lastricato davanti al mégaron, con ingresso generalmente 
a mezzogiorno, e chiuso a nord da un portico (pastàs). 
Nell'architettura romana passa a indicare una grande sala, soprattutto il salone maggiore 
dei palazzi imperiali.
Nell'arte paleocristiana è il nome della navata unica delle basiliche non scompartite e come 
tale è ripresa in basiliche rinascimentali e barocche.


 àulico
Aggettivo. (dal greco aule, corte). Solenne, nobile, illustre: stile aulico.

 S alato, elevato, magniloquente, nobile, solenne 
 C concreto, piatto, prosaico


 aumentàre
Verbo transitivo (latino tardo augmentare) [io auménto]. Accrescere, rendere maggiore: aumentare 
la velocità.
Far salire di prezzo.

Verbo intransitivo [ausiliare essere]. Crescere di quantità o di intensità: aumentare di peso.
ln particolare, salire di prezzo.

 S accrescere, ingrandire, ingrossare, maggiorare 
 C decurtare, diminuire, ridurre, tagliare 
 S elevare, far salire 
 C abbassare, calare 
 S aggiungere, mettere 
 C levare, sottrarre, togliere, tirar via, dedurre, defalcare, detrarre, scalare, tirar giù 
 S allargare, dilatare, espandere, estendere, incrementare, sviluppare 
 C decadere, declinare, decrescere, digradare, ridursi, rimpicciolire, scemare 
 S rivalutare, valorizzare 
 C deprezzare, svalutare, svilire 
Altezza
 S alzare, elevare, innalzare, sopraelevare 
 C abbassare, accorciare, diminuire, tagliare 
Andamento
 S accelerare, migliorare, sviluppare 
 C diminuire, peggiorare, rallentare 
Corporatura
 S appesantirsi, gonfiarsi, ingrassare, ingrossarsi, riempirsi 
 C affinarsi, asciugarsi, calare, deperire, dimagrire, diminuire, sgonfiarsi, snellirsi 
Dolore
 S acuirsi, acutizzarsi, crescere 
 C affievolirsi, attenuarsi, attutirsi, calare, diminuire, mitigarsi, scemare 
Epidemia
 S allargarsi, diffondersi, dilagare, estendersi, infuriare, propagarsi 
 C diminuire, esaurirsi, placarsi, ridursi, spegnersi 
Febbre
 S alzarsi, elevarsi 
 C cadere, diminuire, scendere 
Numero
 S accrescersi, diminuire, moltiplicarsi, proliferare 
 C abbassarsi, calare, diminuire, ridursi 
Prezzo
 S alzarsi, crescere, impennarsi, lievitare, salire 
 C cadere, crollare, diminuire, precipitare, scendere
 S alzare, gonfiare, maggiorare 
 C abbassare, buttar giù, calare, ridurre, tirar giù 
Qualità
 S migliorare, ottimizzare, perfezionare, salire 
 C abbassarsi, calare, decadere, diminuire, peggiorare, scadere, scendere 
 S alzare 
 C abbassare
Quantità
 S crescere, ingrandirsi, proliferare 
 C calare, contrarsi, diminuire, ridursi
 S addizionare, incrementare, moltiplicare, proliferare, sommare, sviluppare 
 C abbassare, ridurre, tagliare 
Ricchezza
 S crescere 
 C calare, diminuire 
Stima
 S accrescersi, crescere, ingrandirsi, rivalutarsi, salire 
 C calare, diminuire, ridursi, rimpicciolirsi, scendere 
Temperatura
 S crescere, mitigarsi, salire, scaldarsi 
 C calare, diminuire, inasprirsi, irrigidirsi, raffreddarsi, rincrudire, rinfrescare, scendere 
Tensione
 S acutizzarsi, arroventarsi, crescere, esasperarsi 
 C ammorbidirsi, calare, diminuire, distendersi 
Valore
 S salire, valorizzarsi 
 C calare, crollare, diminuire, perdere, scendere 
 S riprendere, risalire, rivalorizzarsi, rivalutarsi, deprezzarsi, svalutarsi, rivalutare 
 C abbassare, ridurre, sminuire 
Velocità
 S crescere, salire 
 C calare, decrescere, diminuire, rallentare 
 S accelerare 
 C frenare, moderare
Vento
 S intensificarsi, rinforzare 
 C cadere, calare, cedere, diminuire 
Dolore
 S acutizzare 
 C alleviare, attenuare, calmare, lenire, sedare, sopire 
Estensione
 S allargare, ampliare, dilatare, espandere, estendere 
 C calare, diminuire, restringere, ridurre, rimpicciolire 
Importanza
 S esaltare, glorificare, gonfiare, ingigantire, magnificare, reclamizzare, sbandierare, pompare 
 C denigrare, diminuire, minimizzare, sminuire, svilire 
Intensità
 S intensificare, maggiorare, potenziare, rafforzare, rinforzare, rinvigorire 
 C affievolire, calare, diminuire, indebolire, svigorire 
Lunghezza
 S allungare, estendere, prolungare 
 C abbreviare, accorciare, ridurre, tagliare 
Numero
 S addizionare, aggiungere, alzare, moltiplicare, sommare 
 C abbassare, calare, contenere, diminuire, restringere, ridurre, sottrarre, tagliare 
Ricchezza
 S far fruttare, impinguare, rimpinguare, rimpolpare, ingrassare 
 C consumare, diminuire, erodere 
Sforzo
 S intensificare, moltiplicare, raddoppiare 
 C diminuire, rallentare, ridurre 
Stima
 S accrescere, ingrandire, maggiorare 
 C ridimensionare, ridurre 
 S rivalutare, svalutare 
 C disistimare, svalutare 
Suono
 S alzare, amplificare, elevare, intensificare, potenziare 
 C abbassare, affievolire, attenuare, attutire, ovattare, smorzare 

<- lista 
 

 auménto
Sostantivo maschile (latino tardo augmentum). Azione dell'aumentare, crescita.
Aumento di una retribuzione.

 C diminuzione 
 S crescita, incremento 
 C calo, decremento, flessione
 S ascesa, rialzo, salita 
 C discesa, ribasso 
 S balzo, impennata 
 C caduta, crollo, picchiata 
 S espansione, evoluzione, sviluppo 
 C contrazione, involuzione, regressione, regresso 
 S accrescimento, maggiorazione 
 C decurtazione, riduzione, taglio
 

 aura
Sostantivo femminile (latino aura). Letterario. Venticello leggero e piacevole.
Figurato. Impressione indefinita che emana da qualcosa o da qualcuno.
 

 àureo
Aggettivo (latino aureus). D'oro.
Simile all'oro, splendente come oro. 
Che ha doti di nobiltà, eccellente.
Aurea mediocrità, traduzione dell'espressione latino Aurea mediocritas, usata da Orazio 
per indicare una condizione di vita tranquilla, senza eccessi. 
Riserva aurea, insieme di monete e lingotti d'oro detenuti dalle banche d'emissione 
come garanzia del valore della moneta cartacea. 

Matematica. Sezione aurea, parte di un segmento che è media proporzionale fra l'intero segmento 
e la parte residua.
 
Aggettivo. Figurato
 S felice, meraviglioso, perfetto, splendente, splendido 
 C buio, nero, oscuro 
 S fortunato, propizio 
 C difficile, disgraziato, infelice
 

 aurèola
Sostantivo femminile (latino aureola [corona], corona d'oro). Cerchio luminoso che nelle raffigurazioni 
artistiche circonda spesso il capo di Dio, della Vergine, dei santi.
Per estensione, alone, cerchio luminoso o colorato.
Figurato. Fama che santifica, che nobilita.
 

 aureolato
Aggettivo. Cinto di un'aureola.


 àurica
Aggettivo e sostantivo femminile. Vela di forma trapezoidale.


 aurìcola
Sostantivo femminile. Atrio.


 auricolare
Aggettivo. Che riguarda l'orecchio.

Sostantivo maschile. Piccolo apparecchio posto a contatto con l'orecchio (in genere per l'ascolto individuale 
di trasmissioni radiofoniche) che trasforma i segnali elettrici in segnali acustici.


 aurìfero
Aggettivo (latino aurifer -eri). Che contiene oro.


 auriga
Sostantivo maschile (latino auriga) [aurighi]. Nell'antichità greca e romana, guidatore di carro sia da 
guerra sia da corsa.


 auròra
Sostantivo femminile (latino aurora). Luminosità diffusa all'orizzonte verso est poco prima che sorga il sole.
Momento in cui tale luminosità appare. 
Figurato. Principio di qualcosa, prima manifestazione: l'aurora della vita, la giovinezza. 
Aurora polare, o boreale, fenomeno osservabile nelle regioni polari e che consiste 
in una luminosità persistente e colorata a forma di cerchi, cartine di luce, ecc.

 S alba, albeggiare, far del giorno, spuntar del sole 
 C avemaria, calar delle tenebre, crepuscolo, far della notte, far della sera, sera, tramonto, vespro 
Figurato
 S apparizione, inizio, nascita, origine 
 C declino, fine, scomparsa
 

 aurorale
Aggettivo. Letterario. Dell'aurora.
Figurato. Di ciò che è al suo primo vago manifestarsi.
 

 auscultare
Verbo transitivo (latino auscultare). Ascoltare i rumori che si producono nei polmoni e nel cuore.


 ausiliàre
Aggettivo e sostantivo maschile (latino auxiliaris, da auxilium, aiuto). Che o chi è di aiuto, coadiuva.
Ausiliario.

Linguistica
I verbi essere e avere, che perdendo il loro significato originario servono a formare i tempi composti 
dei verbi attivi e pronominali e i tempi semplici e composti dei verbi passivi.
Vedi in grammatica

 ausiliare 
Verbo transitivo (latino auxiliari). Aiutare: ausiliare in un'attività.


 ausiliaria
Sostantivo femminile. Donna impiegata in servizi paramilitari.


 ausiliàrio
Aggettivo (latino auxiliarius). Che serve di aiuto.

Sostantivo maschile. Chi presta aiuto, collaboratore.
 
Aggettivo.
 S di riserva, di rispetto, di sostegno, secondario, sussidiario 
 C principale 
Sostantivo maschile
 S assistente, coadiutore, collaboratore 
 C capo, responsabile, titolare


 ausìlio
Sostantivo maschile (latino auxilium). Aiuto.

 S aiuto, appoggio, soccorso, sostegno 
 C danno, impaccio, impedimento, impiccio, intralcio, nocumento, ostacolo


 auspicàbile
Aggettivo. Augurabile.

 S augurabile, desiderabile, sperabile 
 C deprecabile, indesiderabile, temibile
 

 auspicàre
Verbo transitivo (latino auspicare) [io àuspico]. Augurare, desiderare vivamente.

 S augurare, desiderare, sperare
 

 àuspice
Sostantivo maschile (latino auspex -icis). Presso gli antichi Romani, chi traeva gli auspici.
Per estensione, promotore, patrocinatore. 
Con valore avverbiale, col patrocinio di.

Aggettivo. Letterario. Benaugurante, propizio.
 

 auspicio
Sostantivo maschile (latino auspicium, da avis, uccello, e spicere, osservare). Presso i Romani, il presagio 
che si traeva dall'osservazione del volo e del canto degli uccelli: trarre gli auspici.
Per estensione, presagio, pronostico.
Protezione, favore (generalmente al plurale).


 S augurio, presagio, pronostico, segno 
Appoggio 
 S aiuto, favore, protezione


 austerità
Sostantivo femminile (latino austeritas -atis). L'essere austero, grave, severo: austerità di costumi.

 S gravità, solennità 
 C allegria, brio, gaiezza, leggerezza, spensieratezza 
 S rigidezza, rigore, severità 
 C comprensione, indulgenza, morbidezza, tolleranza 
 S frugalità, moderazione, morigeratezza, temperanza, timoratezza, virtù 
 C corruzione, depravazione, dissolutezza, intemperanza, lassismo, mollezza, rilassatezza, 
  scostumatezza, smodatezza, sregolatezza, vizio 
 S essenzialità, linearità, pulizia, sobrietà 
 C barocchismo, pesantezza, ridondanza 
 S indigenza, povertà, ristrettezza 
 C abbondanza, agio, benessere, ricchezza 
 S limitazione, restrizione 
 C disponibilità, larghezza
 

 austerity
Austerità, economia, risparmio.
Dopo la crisi petrolifera del 1973 molti governi diminuirono il consumo di petrolio.


 austèro
Aggettivo (latino austerus). Rigidamente virtuoso, serio e severo: uomo austero.
Figurato. Senza ornamenti e sdolcinature.

 S grave, severo 
 C allegro, ameno, gaio, giocoso, lieto, ridente 
 S serio, solenne 
 C leggero, sbarazzino, spensierato 
 S cenobitico, monacale, spartano, militaresco, rigido, rigoroso 
 C agiato, comodo, lussuoso, sibaritico 
 S morigerato, timorato, virtuoso 
 C corrotto, depravato, dissoluto, lascivo, molle, scostumato, vizioso 
 S continente, controllato, frugale, moderato, temperante 
 C incontinente, incontrollato, intemperante, sfrenato, smodato, sregolato 
 S classico, essenziale, lineare, pulito, sobrio 
 C arzigogolato, barocco, pesante, ridondante, sovraccarico 
 S dimesso, disadorno, povero, semplice, spoglio 
 C lussuoso, pomposo, ricco, sfarzoso, sontuoso
 

 austràle
Aggettivo (latino australis, da auster, austro). Dell'emisfero meridionale: terre australi.

 C boreale 
 S antartico, del sud, meridionale, sud 
 C artico, del nord, nord, settentrionale


 australiano
Aggettivo e sostantivo maschile. Dell'Australia.


 austrìaco
Aggettivo e sostantivo maschile [austriaci]. Dell'Austria.


 àustro
Sostantivo maschile (latino auster -tri). Il sud, punto cardinale.
Vento proveniente dal sud.
 

 autarchìa
Sostantivo femminile (dal greco autárkeia, autosufficienza). Regime economico di un Paese che tende a bastare 
a se stesso sfruttando le proprie risorse e quindi rimanendo indipendente dagli altri Stati.

 S autonomia, autosufficienza, indipendenza 
 C dipendenza
 

 autàrchico
Aggettivo. Relativo all'autarchia: regime autarchico.

 S autonomo, autosufficiente, indipendente 
 C dipendente
 

 aut aut
Espressione latino che significa: o... o, usata come Sostantivo maschile nel senso di dilemma, alternativa: 
porre un aut aut.

 S ultimatum, alternativa, dilemma, scelta
 

 autèntica
Sostantivo femminile. Testimonianza autorevole, che attesta l'autenticità.
Autenticazione.
 

 autenticare
Verbo transitivo [io autèntico]. Rendere autentico; legalizzare un atto, un documento: autenticare 
una firma.
Di un'opera d'arte, testimoniare autorevolmente che è stata creata da un dato artista.
 

 autenticazióne
Sostantivo femminile. Azione ed effetto dell'autenticare.


 autenticità
Sostantivo femminile. Qualità di ciò che è autentico: l'autenticità di un quadro.
Figurato. Sincerità, schiettezza.

 S realtà, veridicità, verità 
 C falsità 
 S bontà, originalità, genuinità
 S naturalezza, schiettezza, spontaneità 
 C affettazione, artificiosità, calcolo
 

 autèntico
Aggettivo (greco authentikós, da authéntes, autore). Vero, non falsificato; conforme all'originale.
Conforme alla realtà.
Di opera d'arte e simili, che è realmente dell'autore o dell'epoca cui è attribuita.

 S verace, veridico, veritiero, vero 
 C bugiardo, falsato, falso, inventato, menzognero 
 S effettivo, reale 
 C contraffatto, fasullo 
 S originale, buono 
 C copiato, finto, imitato, ricostruito, rifatto, riprodotto, spurio, matto 
 S mero, puro, schietto 
 C lavorato, manipolato, trattato 
 S genuino, naturale 
 C adulterato, alterato, sofisticato
 

 authority
Autorità (garante, ecc.).


 autière
Sostantivo maschile. Soldato addestrato a condurre autoveicoli.


 autismo
Sostantivo maschile (dal greco autós, se stesso). Stato mentale caratterizzato dal rinchiudersi in se stesso, 
con perdita dei contatti col mondo esterno.


 autìsta
Sostantivo maschile e femminile. Chi guida autoveicoli pubblici o privati.

 S conducente, guidatore, chauffeur  
 C passeggero, trasportato
 

 auto
Sostantivo femminile. Abbreviazione di automobile.
Primo elemento di parole composte relative a mezzi che si muovono per forza propria o ad azioni 
compiute per propria spontanea volontà: autofurgone; autocalunnia.


 autoaccensióne
Sostantivo femminile. Accensione spontanea di una sostanza.


 autoambulanza
Sostantivo femminile. Autoveicolo attrezzato per trasportare malati o feriti.


 autoarticolato
Sostantivo maschile. Autoveicolo formato da una motrice con il solo motore e la cabina di guida alla quale 
è agganciato un lungo rimorchio.


 autobiografia
Sostantivo femminile. Racconto, opera in cui si narra la propria vita.


 autobiogràfico
Aggettivo. Che si riferisce ad autobiografia: racconto autobiografico.


 autoblindo
Sostantivo femminile invariabile. Mezzo blindato a ruote, armato di un cannone o di mitragliatrici.


 autobótte
Sostantivo femminile.
 S autocisterna, autoinnaffiatrice
 

 àutobus
Sostantivo maschile (da auto [mobile] e [omni] bus, dal latino omnibus, per tutti). Grande autoveicolo per 
trasporti.
Perdere l'autobus, figurato: perdere un'occasione favorevole.
 
 S bus, filobus, filovia, corriera, torpedone, pullman 
 

 autocalùnnia
Sostantivo femminile. L'accusarsi di colpe inesistenti o commesse da altri.


 autocar
Autocarro, torpedone.


 autocàrro
Sostantivo maschile. Autoveicolo per il trasporto di merci.

 S autotreno, camion, tir, autoarticolato, autosnodato, bilico


 autocistèrna
Sostantivo femminile. Autocarro con serbatoio per il trasporto di liquidi.


 autoclave
Sostantivo femminile (prefisso auto e latino clavis, propriamente che si chiude da solo). Recipiente a chiusura 
ermetica nel quale si compiono trattamenti con pressione superiore a quella atmosferica, usato 
soprattutto per sterilizzazioni.


 autocolónna
Sostantivo femminile. Gruppo di automezzi che procedono in colonna.


 autocombustióne
Sostantivo femminile. Combustione spontanea.


 autocontròllo
Sostantivo maschile. Capacità di frenare la spontanea espressione di sentimenti o pensieri.


 autocorrièra
Sostantivo femminile. Autoveicolo per il trasporto di persone su percorsi interurbani.


 autocosciènza
Sostantivo femminile. Consapevolezza di se stesso, di ciò che si è e si fa.


 autòcrate
Sostantivo maschile (greco autokrates, signore assoluto). Colui che esercita un potere assoluto.

Figurato
 S assolutista, dittatore, tiranno 
 C democratico, illuminato, liberale
 

 autocrazìa
Sostantivo femminile. Sistema politico in cui il sovrano non riconosce alcuna limitazione alla propria autorità.


 autocrìtica
Sostantivo femminile. Critica di se stessi e delle proprie azioni.
In un partito e simili, esame critico di ciò che si è fatto per correggere errori, deviazioni. 
Il termine è in uso specialmente nei partiti comunisti.
 

 autòctono
Aggettivo (greco autóchthon). Originario del medesimo paese ove vive; non immigrato.

 S aborigeno, indigeno, locale, nativo, originario 
 C immigrato, importato, trapiantato


 autodafé
Sostantivo maschile (portoghese auto da fé, atto di fede). In Spagna, proclamazione solenne di una sentenza 
pronunciata dall'Inquisizione in una causa per empietà, eresia, ecc.
Per estensione, l'esecuzione di tale sentenza.
 

 autodeterminazióne
Sostantivo femminile. Capacità di disporre interamente di sé.

 S autodecisione, autogestione, autogoverno, autonomia, indipendenza 
 C dipendenza


 autodidatta
Sostantivo maschile e femminile. Persona che ha sviluppato la propria cultura da sé, senza insegnanti.


 autodifésa
Sostantivo femminile. Difesa di se stesso, del proprio operato.


 autòdromo
Sostantivo maschile (da auto e greco drómos, corsa). Pista di corsa e prove per automobili.

 S circuito, pista
 

 autoerotismo
Sostantivo maschile. Ricerca di piacere sessuale sul proprio corpo.


 autoferrotrànviario
Aggettivo. Che riguarda i servizi pubblici automobilistici, ferroviari, tranviari.


 autofficina
Sostantivo femminile. Officina per riparazioni di autoveicoli.
Officina di riparazioni, trasportata da un autocarro.

<- lista 
 

 autofinanziaménto
Sostantivo maschile. Finanziamento degli investimenti di un'impresa con gli utili realizzati dall'impresa stessa.


 autògeno
Aggettivo. Saldatura autogena, saldatura di due pezzi dello stesso metallo per fusione.


 autogestióne
Sostantivo femminile. In Paesi a regime socialista, gestione di un'industria da parte di un comitato di lavoratori.

 S autoconduzione 
Figurato
 S autodeterminazione, autogoverno, autonomia, autodecisione, indipendenza 
 C dipendenza
 

 autogòl
Sostantivo maschile. Autorete.


 autogovèrno
Sostantivo maschile. Condizione di un gruppo sociale che si amministra da solo.

 S vedi autonomia.
 

 autògrafo
Aggettivo. Scritto di proprio pugno dall'autore: lettera autografa.
Per estensione, originale (detto di opera artistica). 

Sostantivo maschile. Manoscritto di un'opera letteraria o musicale di pugno dell'autore. 
Firma originale.
 
Aggettivo.
 S firmato, autentico, originale, vero 
 C copiato, imitato, ricostruito, rifatto, riprodotto, contraffatto, falso, fasullo, spurio


 autogrill
Sostantivo maschile (da auto e l'inglese grill [-room], rosticceria). Posto di ristoro per automobilisti, 
lungo una strada di grande comunicazione.


 autogru
Sostantivo femminile. Gru installata su automezzo.


 autoinduzióne
Sostantivo femminile. Induzione magnetica prodotta in un circuito elettrico dalle variazioni della corrente che 
percorre il circuito stesso.


 autoinnaffiatrice
Sostantivo femminile. Autoveicolo fornito di una cisterna e di una pompa centrifuga mossa dallo stesso motore, 
utilizzato per bagnare le strade.


 autolesionismo
Sostantivo maschile. Il produrre deliberatamente lesioni al proprio corpo.
Figurato: compiacimento morboso di affermare la propria incapacità.
 

 autolesionista
Sostantivo. Chi compie atti di autolesionismo.


 autolettìga
Sostantivo femminile. Autoveicolo atto al trasporto di lettighe per feriti.

 S ambulanza, autoambulanza, lettiga


 autolìnea
Sostantivo femminile. Linea automobilistica di trasporto pubblico interurbano.


 autòma
Sostantivo maschile (dal greco autómaton, che si muove da sé). Macchina che riproduce i movimenti e talvolta 
l'aspetto di corpi animati.
Figurato: persona che agisce meccanicamente.

 S robot 
Figurato
 S burattino, manichino, marionetta


 automaticità
Sostantivo femminile. L'essere automatico.


 automàtico
Aggettivo. Di macchina o dispositivo che compie un lavoro senza diretto intervento dell'uomo: 
distributore automatico.
Figurato. Compiuto senza l'intervento della volontà, senza riflessione: gesti automatici. 
Arma automatica, che si ricarica senza l'intervento di chi la usa, mediante l'energia prodotta 
dalla carica di lancio. 
Bottone automatico o automatico Sostantivo maschile bottone formato da due elementi che si incastrano a scatto 
mediante pressione.

 S automatizzato, robotizzato 
 C manuale 
Figurato
 S indotto, involontario, meccanico 
 C calcolato, pensato, studiato, volontario, voluto

 automaticaménte 
Avverbio. In modo automatico.


 automatismo
Sostantivo maschile. L'essere automatico.
Figurato: l'agire automaticamente. 
Dispositivo o apparecchiatura a funzionamento automatico.
 

 automatizzare
[ ZZ ] Verbo transitivo. Rendere automatico.
Realizzare un'automatizzazione.


 automatizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Caratteristica di una macchina che può funzionare senza l'intervento dell'uomo.
Sostituzione di un dispositivo o di una macchina a un operatore umano.
 

 automazióne
Sostantivo femminile. Insieme degli studi e delle applicazioni che servono a rendere automatico un processo 
industriale, amministrativo, ecc., sostituendo l'opera dell'uomo.


 automedicazióne
Sostantivo femminile. Medicazione che il paziente può fare da sé, senza necessità dell’intervento di un esperto. 


 automedónte
Sostantivo maschile (dal nome dell'auriga di Achille). Scherzoso. Cocchiere, autista.


 automèzzo
[ ZZ ] Sostantivo maschile. Autoveicolo.

 S auto, autoveicolo, macchina, mezzo, veicolo
 

 automòbile
Sostantivo femminile (aggettivo sostantivato, vettura automobile, cioè semovente). Veicolo provvisto di quattro 
ruote, che si muove sul terreno grazie a un motore proprio a combustione interna, o anche 
elettrico.

 S auto, autovettura, macchina, vettura
 

 automobilismo
Sostantivo maschile. Tutto ciò che riguarda l'automobile.
Sport praticato con le automobili.
 

 automobilista
Sostantivo. Chi conduce un'automobile.


 automobilìstico
Aggettivo. Relativo all'automobile o agli automobilisti: industria automobilistica; gare automobilistiche.


 automotive
Motoristico, automobilistico, autoveicolistico; 
Sostantivo. Industria dell'automobile.


 automotrice
Sostantivo femminile. Vettura su rotaia per il trasporto di persone, dotata di motore a combustione interna.


 autonoléggio
Sostantivo maschile. Noleggio di automobili.
Ditta che noleggia automobili.
 

 autonomìa
Sostantivo femminile (greco autonomia, da autós, se stesso, e nómos, legge). Libertà di governarsi e di agire da sé, 
senza ingerenze esterne.
Figurato. Indipendenza: autonomia di giudizio.  
Capacità di un impianto di funzionare per un dato periodo senza alcun rifornimento di energia. 
Per un veicolo a motore, distanza che può percorrere o tempo in cui può funzionare con il 
carburante contenuto nei serbatoi.

 S autosufficienza, indipendenza 
 C dipendenza
 S autodecisione, autodeterminazione, autogestione, autogoverno
 

 autonomismo
Sostantivo maschile. Tendenza all'autonomia politica o amministrativa.


 autonomista
Aggettivo e sostantivo. Che o chi aspira all'autonomia.


 autonomìstico
Aggettivo. Di autonomismo, di autonomista: richieste autonomistiche.


 autònomo
Aggettivo (greco autónomos). Che regola la sua attività dettandosi proprie norme nell'ambito 
dell'ordinamento dello Stato: ente autonomo.
Che è in grado di provvedere da solo alle proprie necessità; indipendente: individuo autonomo.
Lavoro autonomo, quello prestato senza vincolo di subordinazione. 
Sindacato autonomo, che non aderisce alle confederazioni sindacali generali.

 S autosufficiente, indipendente, libero 
 C asservito, assoggettato, dipendente, soggetto, legato, vincolato
 

 autoparco
Sostantivo maschile [autoparchi]. Insieme di autoveicoli di proprietà di un ente.


 autopista
Sostantivo femminile. Attrazione da luna park consistente in una pista di metallo su cui corrono piccole 
automobili azionate elettricamente.


 autopómpa
Sostantivo femminile. Automezzo, attrezzato con pompa antincendio.


 autopsìa
Sostantivo femminile (greco autopsía, azione di vedere coi propri occhi). Apertura ed esame di un cadavere per 
rendersi conto dello stato dei suoi organi e stabilire le cause della sua morte.
Necroscopia.
 

 autòptico
Aggettivo. Che riguarda l'autopsia.


 autopùbblica
Sostantivo femminile. Automobile addetta al servizio pubblico, presa a nolo con il conducente.

 S tassì, taxi 
 

 autopullman
Sostantivo maschile. Autocorriera.


 autoràdio
Sostantivo femminile invariabile. Apparecchio radioricevente installato a bordo di un'autovettura.
Autovettura dotata di un'apparecchiatura trasmittente e ricevente.
 

 autóre
Sostantivo maschile [autrice]. Chi dà origine o è causa di una cosa.
Chi ha creato un'opera letteraria, artistica, scientifica. 
Scrittore.
Quadro d'autore, opera di un artista molto noto. 

Diritto. Chi ha trasmesso ad altri un diritto (dante causa). 
Diritto d'autore, diritto esclusivo di sfruttamento riconosciuto all'autore di un'opera letteraria, 
artistica o scientifica. 
Plurale. Il compenso che deriva da tale sfruttamento: corrispondere i diritti d'autore.

Figurato
 S artefice, creatore, ideatore, inventore, padre, responsabile, teorico, teorizzatore, scrittore
 

 autoregolamentazióne
Sostantivo femminile. Elaborazione di un complesso di norme con le quali un organismo (soprattutto sindacale) intende 
regolare autonomamente la propria attività: autoregolamentazione dello sciopero.


 autoregolazióne
Sostantivo femminile. Regolazione di una macchina compiuta dalla macchina stessa.


 autorespiratóre
Sostantivo maschile. Apparecchio costituito da una o più bombole di ossigeno con tubo e boccaglio, che si applica 
sulle spalle del subacqueo per consentirgli la respirazione.


 autoréte
Sostantivo femminile. Nel gioco del calcio, rete effettuata dal calciatore che manda involontariamente il pallone 
nella porta della propria squadra.
Figurato: azione che si ritorce su chi l'ha compiuta.
Autogol.


 autorévole
Aggettivo. Che gode di autorità; proprio di chi ha autorità: persona autorevole; giudizio autorevole.

 S importante, influente, affermato, quotato, stimato, competente, esperto
 

 autorevolèzza
Sostantivo femminile. L'essere autorevole.


 autoriduzióne
Sostantivo femminile. Riduzione del prezzo di un bene, di una tassa e simili decisa autonomamente da un singolo 
o da un gruppo come protesta sociale.


 autoriméssa
Sostantivo femminile. Luogo coperto per la custodia e la manutenzione degli autoveicoli.
Garage.


 autorità
Sostantivo femminile (latino auctoritas -atis, da auctor, autore). Diritto e possibilità di comandare e di farsi 
obbedire.
L'insieme degli organismi che esercitano un potere legittimo o pubbliche funzioni.
Persona preposta a cariche pubbliche (generalmente al plurale): le autorità dello Stato.
Prestigio, influenza che si impone agli altri in virtù dei meriti dell'età, ecc.
Persona che gode di particolare stima in qualche campo.
Esempio, testimonianza autorevole.
Autorità costituita, accettata e riconosciuta.

 S diritto, facoltà, potestà, forza, potenza, potere, importanza, influenza, peso, prestigio, 
  carica, dignità, funzione, grado, mansione, posizione, dominazione, dominio, sovranità, 
  arbitrio, tirannia, preminenza
 

 autoritarietà
Sostantivo femminile. L'essere autoritario.


 autoritàrio
Aggettivo. Che impone con rigore o duramente la propria autorità.
Figurato. Che rivela rigida autorità: espressione autoritaria.

 S deciso, determinato, energico, fermo, risoluto, volitivo 
 C debole, imbelle, indeciso, molle 
 S imperioso, perentorio 
Figurato.
 S arrogante, prepotente, tracotante, antidemocratico, assolutista, assolutistico, dittatoriale, 
  prevaricatorio, tirannico 
 C democratico, illuminato, liberale, libertario
 

 autoritarismo
Sostantivo maschile. Regime politico in cui chi governa tende all'esercizio assoluto dell'autorità.
Abuso di autorità.
 

 autoritratto
Sostantivo maschile. Ritratto che un pittore o uno scultore esegue di se stesso.
Per estensione, descrizione che uno scrittore fa di se stesso.
 

 autorizzàre
[ ZZ ] Verbo transitivo (francese autoriser). Dare il permesso di compiere un'azione.
Giustificare, rendere legittimo.

 S abilitare, concedere, accondiscendere, consentire, lasciare, permettere 
 C impedire, negare, proibire, vietare 
 S accettare, acconsentire, dire di sì, tollerare 
 C dire di no, opporsi, rifiutare 
 S far passare, legittimare, ratificare 
 C bloccare, bocciare, respingere

 autorizzato 
Participio passato e aggettivo. Concesso per legge: pubblicazione autorizzata.
Che ha la facoltà di compiere un'azione.


 autorizzazióne
[ ZZ ] Sostantivo femminile. Facoltà, permesso di compiere un'azione: chiedere un'autorizzazione.
Autorizzazione a procedere, atto con il quale l'autorità competente consente la prosecuzione 
di un'azione penale.

 S beneplacito, benestare, concessione, lasciapassare, licenza, nulla osta, permesso, sì, via, 
  licet, placet, approvazione, assenso, consenso 
 C diffida, divieto, interdizione, no, proibizione, veto
 

 autorun
Autoavvio, esecuzione automatica.


 autoscatto
Sostantivo maschile. Meccanismo che aziona l'otturatore di una macchina fotografica con un ritardo determinato, 
senza l'intervento dell'operatore.


 autoscóntro
Sostantivo maschile. Attrazione da luna park consistente in una pista metallica su cui volteggiano, scontrandosi, 
piccole automobili elettriche munite di respingenti elastici.


 autoscuòla
Sostantivo femminile. Scuola di guida per automobilisti.


 autoservìzio
Sostantivo maschile. Servizio di trasporto pubblico effettuato per mezzo di autocorriere.


 autosnodato
Sostantivo maschile. Autoveicolo costituito da un veicolo motore al quale è collegato un rimorchio e simili.


 autostazióne
Sostantivo femminile. Stazione di arrivo e di partenza degli autobus di servizio pubblico interurbano.


 autostòp
Sostantivo maschile. Modo di viaggiare che consiste nel fermare le automobili per ottenerne un passaggio gratuito 
da una località all'altra.


 autostoppista
Sostantivo. Chi pratica l'autostop.


 autostrada
Sostantivo femminile. Strada con due sedi di scorrimento separate nei due sensi e riservate alla circolazione 
a senso unico di autoveicoli e motoveicoli.


 autosufficiènte
Aggettivo. Che basta a se stesso.
 
 S autarchico, autonomo, indipendente 
 C dipendente
 

 autosufficiènza
Sostantivo femminile. Capacità di essere autosufficiente.


 autosuggestióne
Sostantivo femminile. Influenza condizionante esercitata da un'idea sull'individuo che l'ha elaborata.


 autotrasportatóre
Aggettivo e sostantivo maschile [autotrasportatrice]. Che o chi effettua trasporti automobilistici.


 autotraspòrto
Sostantivo maschile. Trasporto di materiali per mezzo di un autoveicolo.


 autotrèno
Sostantivo maschile. Autoveicolo costituito da due unità agganciate, di cui una motrice, destinato al trasporto 
di grossi carichi.

 S autocarro, camion, tir, autoarticolato, autosnodato, bilico
 

 autoveìcolo
Sostantivo maschile. Veicolo a motore, con almeno quattro ruote, atto al trasporto di persone, materiali e merci.

 S vedi automezzo.
 

 autovelox
Apparecchio che controlla la velocità di un mezzo.


 autovettura
Sostantivo femminile. Automobile.


 autunnale
Aggettivo. Proprio dell'autunno: stagione autunnale.


 autunno
Sostantivo maschile (latino autumnus). Stagione temperata dell'anno che nell'emisfero boreale 
incomincia il 23 settembre e termina al 21 dicembre.
Figurato. Età di declino.
 

 avallàre
Verbo transitivo. Garantire un debito con un avallo.
Dare la propria garanzia, confermare.

Figurato
 S coprire, garantire, confermare 
 C negare, smentire
 

 avàllo
Sostantivo maschile (arabo al-wala, il mandato). Garanzia personale relativa al pagamento 
di una cambiale o di un assegno emesso da altri.
Garanzia, conferma data dall'autorità di qualcuno.

 S copertura, fideiussione, garanzia 
Figurato
 S approvazione, beneplacito, benestare, permesso, sì, licet, placet 
 

 avambraccio
Sostantivo maschile. Porzione dell'arto superiore compresa tra il gomito e il polso.


 avampósto
Sostantivo maschile (francese avant-poste). Distaccamento militare posto in vedetta. 
Posto avanzato di osservazione e di difesa; anche figurato: avamposti della civiltà.


 avana
Sostantivo maschile. Tabacco dell'Avana e in genere dell'America centrale.
Sigaro fabbricato con questo tabacco. 

Sostantivo maschile e aggettivo invariabile. Colore marrone chiaro.
 

 avancàrica
Sostantivo femminile. Arma ad avancarica, in cui il caricamento si effettua dalla bocca della canna.


 avance
[av'ans] Sostantivo femminile (parola francese). Tentativo, cauta proposta: fare delle avances.  
Approccio amoroso.
 
 S approccio, iniziativa, profferta, proposta, tentativo, provata 
Figurato
 S confidenza, libertà, licenza

<- lista 


 avancòrpo
Sostantivo maschile. Parte di un edificio che sporge rispetto all'allineamento della facciata.
Termine generico per indicare in architettura una struttura o anche un intero corpo architettonico, 
emergente, al centro o sulle testate laterali, dal corpo principale.


 avanguàrdia
Sostantivo femminile. Gruppo di soldati che un'unità in marcia manda avanti per garantirsi da sorprese 
e avere notizie sul nemico e sul terreno da percorrere.
Figurato. Posizione avanzata.
Movimento letterario o artistico che, in anticipo sul proprio tempo, propone nuovi gusti 
e nuove tecniche.

 C retroguardia
 S punta avanzata, staffetta, testa di ponte
 

 avanguardismo
Sostantivo maschile. Posizione innovatrice e rivoluzionaria nel campo letterario, artistico e sociale.


 avanguardista
Sostantivo maschile. Appartenente a un movimento di avanguardia.
Durante il regime fascista, giovane dai quattordici ai diciassette anni inquadrato in organizzazioni 
paramilitari.
 

 avannòtto
Sostantivo maschile (dall'antico uguanno, quest'anno). Pesce nato da poco in allevamento artificiale e destinato 
al ripopolamento delle acque.


 avanscopèrta
Sostantivo femminile. Azione militare di ricognizione per scoprire le posizioni del nemico.
Figurato: sondaggio, indagine preliminare.

 S esplorazione, ricognizione, sondaggio
 

 avanspettàcolo
Sostantivo maschile. Breve spettacolo di varietà che precede una rappresentazione cinematografica.


 avànti
(antico e poetico avante) Avverbio. (latino ab e ante). Nella direzione che si ha di fronte: un 
passo avanti.
In forma esclamativa indica un invito, un ordine: avanti! finisci il compito.
L'invito a entrare in un luogo: posso entrare? avanti!  
Prima (posposto a un sostantivo acquista valore di Aggettivo.): il giorno avanti.
Di un orologio, in anticipo.
Andare avanti, tirare avanti, vivere alla meglio; proseguire per la propria strada senza 
preoccuparsi di altro. 
Mandare o tirare avanti, provvedere al sostentamento di. 
Mettere avanti, addurre pretesti, scuse. 
Farsi avanti, mettersi in vista, darsi da fare per ottenere qualcosa. 
Essere avanti (in un lavoro e simili), essere a buon punto. 
Essere avanti negli anni, essere attempato. 
D'ora in avanti, da questo momento in poi.

 C indietro 
 S anteriormente, di fronte, innanzi 
 C alle spalle, dietro, posteriormente
 

 avantièri o avant'ièri
Avverbio. Il giorno antecedente a ieri.
 

 avantilèttera
Sostantivo femminile. Incisione stampata, ma ancora priva del titolo e della didascalia.
Figurato, anche nella forma latino ante litteramaschile 
Prima del tempo, detto di qualcosa che anticipa caratteristiche di età posteriori: 
un romantico avantilettera.


 avantrèno
Sostantivo maschile. Parte anteriore di una vettura, che comprende le ruote, le sospensioni e lo sterzo 
e talvolta anche il motore.


 avanzaménto
Sostantivo maschile. L'avanzare. Passaggio a un grado superiore.

 S evoluzione, miglioramento, passo avanti, progresso 
 C involuzione, passo indietro, peggioramento, regresso 
 S costruzione, esecuzione, prosecuzione, realizzazione 
Carriera
 S promozione 
 C retrocessione
 

 avanzàre
Verbo intransitivo [anche pronominale; ausiliare essere]. Andare avanti.
Venire avanti, avvicinarsi (con valore temporale): la notte si avanza.
Di truppe, inoltrarsi nel territorio nemico.
Figurato. Acquistare forza, progredire.
Sporgere in fuori.
Restare.
Avanzare in età, negli anni, invecchiare. 
Matematica. Rimanere come resto nelle sottrazioni e nelle divisioni. 

Verbo transitivo. Superare, essere superiore, specialmente figurato: avanzava tutti in intelligenza. 
Spostare avanti.
Promuovere a un grado superiore. 
Presentare: avanzava delle scuse.
Essere creditore: avanzo dalla ditta un mese di stipendio.


 S dovere avere, essere in credito di 
 C dover dare, essere in debito di 
Richiesta
 S accampare, portare avanti, presentare 
Verbo intransitivo.
 S andare avanti, andare oltre, inoltrarsi, procedere, progredire, spingersi 
 C arrestarsi, bloccarsi, fermarsi, regredire, retrocedere, ripiegare, tornare indietro 
Costituire una sporgenza 
 S protendersi, sporgere, uscire 
 C incavarsi, infossarsi, rientrare 
Essere inutilizzato 
 S crescere, restare, rimanere 
 C difettare, mancare, scarseggiare
 

 avanzàta
Sostantivo femminile. L'avanzare.
Il procedere dell'esercito contro il nemico.

 S conquista, progresso 
 C involuzione, perdita, regresso 
 S cammino, marcia, espansione, invasione, penetrazione
 

 avanzàto
Aggettivo (participio passato di avanzare). Inoltrato: notte avanzata.
Che è restato inutilizzato.
Che è in anticipo rispetto al suo tempo: tecnica avanzata.
Che è al di fuori delle linee, più vicino al nemico: posto avanzato.
Avanzato negli anni. Di età avanzata, di persona anziana.


 S audace, d'avanguardia, evoluto, innovatore, moderno, progredito, rivoluzionario, sofisticato 
 C antiquato, obsoleto, sorpassato, superato, vecchio 
Età
 S inoltrato, senile 
 C giovanile 
Rimasto come resto 
 S residuo, rimasto, di troppo, eccedente, in più, accantonato, risparmiato 
Avanti spazialmente 
 S d'avanguardia, di punta 
 C arretrato, interno
 

 avànzo
Sostantivo maschile (derivazione di avanzare). Ciò che resta: gli avanzi del pranzo.
Ciò che rimane di qualcosa del passato.
Letterario. Acquisto, guadagno. 
D'avanzo, più che a sufficienza, anche troppo. 
Matematica. Il resto della sottrazione e della divisione.


 S fondo, residuo, resto, rimanenza, rimasuglio, rifiuto, scarto, scoria 
Archeologia
 S rovine, ruderi, vestigia
Parte eccedente 
 S eccedenza, resto, sovrappiù, surplus  
 C ammanco, carenza, fabbisogno, mancanza 
Figurato
 S cascame, fondaccio, fondo, relitto, rottame
 

 avarìa
Sostantivo femminile (arabo ‘awar, danno, guasto). Danno subito da una nave o dal suo carico.

Figurato
 S danno, guasto, panne 
 

 avariàre
Verbo transitivo. Guastare, cagionare danno.

Verbo intransitivo e pronominale. Guastarsi.

Verbo transitivo
 S danneggiare, guastare, rovinare, sciupare 
 C conservare, preservare, proteggere, aggiustare, riparare 
Verbo riflessivo
 S ammuffire, andare a male, deteriorarsi, guastarsi, imputridire, marcire, muffire, putrefarsi 
 C conservarsi, durare, mantenersi

 avariato
Participio passato e aggettivo.


 avarìzia
Sostantivo femminile (latino avaritia). Eccessivo desiderio di non spendere, avidità di ricchezze.
Figurato. Scarsità, aridità.
Crepi l'avarizia!, esclamazione scherzosa di chi si decide a una spesa.

 S ingenerosità, spilorceria, taccagneria, tirchieria, pidocchieria, pitoccheria 
 C generosità, liberalità, munificenza, prodigalità 
Figurato
 S grettezza, meschinità, miseria, piccineria, squallore 
 C elevatezza, grandezza, nobiltà, regalità, signorilità
 

 avàro
Aggettivo (latino avarus). Che dimostra avarizia.
Che è fatto con avarizia.
Restio a fare, a concedere: la fortuna è stata avara.

 S pidocchioso, pitocco, spilorcio, taccagno, tirchio, genovese, pidocchio, scozzese, stretto, 
  tirato 
 C generoso, liberale, munifico, prodigo
 S avido, ingordo, rapace 
 C disinteressato 
 S egocentrico, egoista, gretto, meschino, piccino 
 C altruista, elevato, grande, magnanimo, munifico, nobile, regale, signore, signorile, splendido 
Figurato
 S faticoso, forzato, povero, ridicolo, sforzato, spicciolo, striminzito

 avaraménte
Avverbio.


 avatar
Sostantivo maschile (inglese). Religione, mitologia e teologia induista: discesa e incarnazione di una divinità.
Realtà virtuale.


 ave
Formula latino di saluto. Prima parola della preghiera più comune alla Madonna, indicante saluto.


 avellana
Sostantivo femminile. Nocciola.


 avèllere
Verbo transitivo irregolare. Letterario. Togliere.

Passato remoto: avùlsi, avellésti, avùlse, avellemmo, avelleste, avùlsero
Participio passato: avulso


 avèllo
Sostantivo maschile (dal latino labellum, piccola cavità). Tomba, arca sepolcrale.

Figurato
 S loculo, sacello, tomba, urna
 

 ave Marìa o avemarìa
Sostantivo femminile. Preghiera alla Vergine, che inizia con queste parole. 
L'ora del tramonto in cui le campane suonano per invitare i fedeli a pregare la Madonna. 
Ogni grano della corona del rosario.


 avéna
Sostantivo femminile (latino avena). Pianta erbacea della famiglia delle graminacee caratterizzata da infiorescenze 
a pannocchie pendenti, usata come alimento dell'uomo e del bestiame.


 aventiniano
Sostantivo maschile (da Aventino, colle di Roma su cui si ritirò la plebe in lotta con il patriziato nel 494 a.C.). 
Nome dato ai parlamentari che in opposizione al fascismo, dopo il delitto Matteotti, si rifiutarono 
di partecipare ai lavori del parlamento.
Per estensione: Oppositore.
 

 avére
Verbo transitivo (latino habere; dalla radice indoeuropea hab, tenere; greco sèho, ho). 
Inglese: to have.

Presente: ho [antico àggio], hai, ha; abbiamo [antico avémo], avéte, hanno
[non più usate le grafie ò, ài, à, ànno]; 
passato remoto: èbbi, avésti, èbbe, avémmo [raro èbbimo], avéste, èbbero [antico èbbono]; 
futuro: avrò, avrài, ecc. [antico averò, averài, ...]; 
condizionale: avrèi [antico averèi e avrìa], avrésti [antico averésti], 
avrèbbe [antico averèbbe e avrìa], ... 
presente congiuntivo: àbbia [antico àggia], ...
imperativo: abbi, abbiate.

Essere in possesso di: avere denaro.
Esprime rapporti di parentela e amicizia: avere figli.
Contenere.
Indossare.
Venire in possesso; guadagnare.
Ottenere.
Provare, sentire: avere fame, anche assoluto: che hai?
  
Seguito da avverbio di luogo indica fra il soggetto e l'oggetto un rapporto spaziale: 
hai davanti un bel paesaggio.

Unito dalle preposizioni a e da all'infinito di un verbo, esprime l'idea di dovere: non ho nulla da 
vergognarmi.
Avere per, in conto di, stimare, reputare come. 
Chi più ne ha più ne metta, e così via, eccetera. 
Averla (avercela, avercela su) con qualcuno, essere ostili a qualcuno. 
Avere uno dalla propria, godere della sua protezione.

Il verbo avere si usa come ausiliare nella formazione dei tempi composti di tutti i verbi 
transitivi attivi e della maggior parte di quelli intransitivi e riflessivi. Nella coniugazione 
le forme che comportano l'h iniziale (ho, hai, ecc.) si possono scrivere (oggi raramente) senza 
l'h ma con l'accento tonico (io ò, tu ài, ecc.). 

Verbo transitivo ausiliare coniugazione propria. 

 S essere padrone di, possedere, tenere, conquistare, conseguire, guadagnare, ottenere, pigliare, 
  prendere, fruire di, godere di, usufruire di 

Indicativo
Presente: ho, hai, ha, abbiamo, avete, hanno   
Imperfetto: avevo, avevi, aveva, avevamo, avevate, avevano
Passato prossimo: ho avuto, hai avuto, ha avuto, abbiamo avuto, avete avuto, hanno avuto
Trapassato prossimo: avevo avuto, avevi avuto, aveva avuto, avevamo avuto, avevate avuto, avevano avuto
Passato remoto: èbbi, avésti, èbbe, avémmo, avéste, èbbero
Trapassato remoto: ebbi avuto, avesti avuto, ebbe avuto, avemmo avuto, aveste avuto, ebbero avuto
Futuro: avrò, avrai, avrà, avremo, avrete, avranno
Futuro anteriore: avrò avuto, avrai avuto, avrà avuto, avremo avuto, avrete avuto, avranno avuto 
 
Congiuntivo
Presente: abbia, abbia, abbia, abbiamo, abbiate, abbiano  
Imperfetto: avessi, avessi, avesse, avessimo, aveste, avessero
Passato: abbia avuto, abbia avuto, abbia avuto, abbiamo avuto, abbiate avuto, abbiano avuto
Trapassato: avessi avuto, avessi avuto, avesse avuto, avessimo avuto, aveste avuto, avessero avuto
 
Condizionale
Presente: avrei, avresti, avrebbe, avremmo, avreste, avrebbero
Passato: avrei avuto, avresti avuto, avrebbe avuto, avremmo avuto, avreste avuto, avrebbro avuto

Imperativo
Presente: abbi (non avere), abbia, abbiamo, abbiate, abbiano!

Infinito
Presente: avere
Passato: aver(e) avuto 
 
Participio
Presente: avente
Passato: avuto 

Gerundio
Presente: avendo
Passato: avendo avuto

 avere 
Sostantivo maschile (infinito sostantivato). II patrimonio che si possiede, denaro (usato soprattutto al plurale): 
ha ereditato gli averi del nonno.
Insieme delle risorse economiche di qualcuno.

 S beni, capitale, denaro, disponibilità, fortuna, gruzzolo, mezzi, patrimonio, peculio, 
  possedimenti, possessi, possibilità, proprietà, ricchezze, risorse, soldi, sostanze


 avèrla
Sostantivo femminile. Uccello passeriforme con becco robusto, piumaggio rosso-bruno sopra e bianchiccio sul ventre 
e con coda nera.


 avèrno
Sostantivo maschile. L'oltretomba dei pagani. Letterario. Inferno.
 

 averroismo
Sostantivo maschile. Indirizzo filosofico che trae origine dall'interpretazione data dal filosofo arabo Averroè 
al pensiero di Aristotele.


 averroista
Sostantivo. Sostenitore della filosofia di Averroè.


 avèrtere
Verbo transitivo irregolare. Antico letterale. Distogliere.
Participio passato: averso


 aviatóre
Sostantivo maschile (francese aviateur) [aviatrice]. Chi pilota un aereo.

 S aviere, pilota
 

 aviazióne
Sostantivo femminile (francese aviation, dal latino avis, uccello). Il complesso delle attività e degli studi 
riguardanti la costruzione e l'impiego per il volo di mezzi più pesanti dell'aria.
Per estensione, la navigazione aerea in genere. 
L'insieme degli aerei e dei piloti. 
L'arma aerea.
Campo d'aviazione, luogo dove partono e atterrano i velivoli.
 

 avicoltóre o avicultóre
Sostantivo maschile. Allevatore di uccelli.
 

 avicoltura
Sostantivo femminile. Arte di allevare gli uccelli.
Allevamento di volatili (pollame) a scopo industriale.
 

 avidità
Sostantivo femminile (latino aviditas -atis). L'essere avido.

 S cupidigia, ingordigia, rapacità 
 C disinteresse 
 S brama, bramosia, cupidigia, fame, gola, golosità, libidine, lussuria, sete, smania, voglia


 àvido
Aggettivo (latino avidus). Che desidera eccessivamente o appassionatamente.

 avidaménte
Avverbio.

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Luciano Michieletto - Pagina creata il 14-02-2009, modificata il 14-02-2013